Approvato il TFA Speciale, gli ITP potranno abilitarsi
E’ stato approvato il TFA Speciale rivolto ai precari privi di abilitazione (idoneità), fra questi anche gli ITP che non avevano altro modo per ottenerla per sperare poi nell’immissione in ruolo. Ancora una volta l’impegno di uno zoccolo duro di ITP di RUOLO e grazie alla sensibilità di alcune forze politiche, siamo riusciti a portare a casa, nonostante le polemiche, un risultato importantissimo. Nei prossimi articoli i dettagli.
Ecco i tagli alla scuola, massacrati: salari, precari, istruzione e alunni diversamente abili
Ancora una volta la crisi la pagheranno i dipendendti pubblici ma in particolare quelli dell’Istruzione. I tagli riguardano i miseri stipendi del personale della scuola, già pesantemente svalutati dall’Euro, adesso a dargli il definitivo colpo di grazia sarà soprattutto il blocco per 4 anni degli scatti di anzianità; inoltre i contratti saranno congelati per tre anni: e poiché, secondo i nuovi parametri dell’Ipca (indice europeo prezzi), tale aumento sarebbe nel triennio oltre il 6%, 4 milioni di lavoratori/trici del pubblico impiego subiranno un taglio salariale tra i 1500 e i 1800 euro. Nella scuola, si aggiunge il blocco per tre anni degli “scatti di anzianità”, che, sommato al precedente, provoca…
Solitudine – Vita di tutti i giorni? Per carità, meglio la galera
Voleva restare a tutti i costi in prigione, tanto da allagare la sua cella e minacciare le guardie che, al termine della pena, volevano farlo uscire e fargli respirare l’aria di tutti i giorni. In un famoso film, “Le ali della libertà“, il protagonista (innocente) riesce a scavare un tunnel per fuggire. Ma questa volta il personaggio della nostra storia si sarebbe volentieri rintanato nel pertugio per non uscire più. Il fatto è accaduto cinque anni fa. Natale D’Ambrosio, 43 anni, condannato per furti e danneggiamenti, il 31 maggio 2005, dopo aver saputo che il successivo 4 giugno sarebe stato scarcerato, ha deciso di mettere a soqquadro la sua cella,…
Spot. La scarpa dal motore in più
Siamo alle solite. Chi si arrangia e dice grazie e chi non si accontenta. E questo “accontentarsi” suona quasi fuori luogo e purtroppo ad ogni età . Quasi dai tempi delle calende greche sappiamo che la pubblicità è il paese dei balocchi. Una volta c’era quello di Pinocchio, adesso invece no. Il balocco non è più un giocattolo tanto desiderato dai bambini; magari una bambola di pezza oppure un camioncino, che un tempo giungevano via caminetto la notte di Natale. Oggi è molto di più. E’ fortemente avvilente starsene davanti la tele e guardare l’ennesima réclame, dove il “gioco” in questione è una scarpa da ginnastica di una famosa catena…
Bebé Gloton. Bimbe! Imparate l’allattamento!
Non è possibile che si possa osare tanto. Specie quando le “vittime” sono delle bimbe; che finiscono inconsapevolmente con l’emulare ciò che una mamma, per natura concessa, compie come il gesto più dolce del mondo. Una volta una puerpera, per pudicizia e nella propria intimità con la sua piccola creatura, delicatamente e lontana da sguardi indiscreti, poggiava sul proprio seno la bocca del bimbo, per nutrirlo e farlo crescere con la propria sostanza. Adesso l’allattamento e la suzione sono diventati un business accalappiasoldi. Non bastano ninnoli inutili e costosi, di cui le nostre mamme, savie della loro esperienza, non ne conoscono neppure la (finta o presunta) praticità. Adesso, dopo bambolotti…
Celebrity Bisturi – Ecologia televisiva: il riciclo è sempre di moda!
Le mode passano ma non le tradizioni. E, oramai, il bisturi ed il reality sono entrati a far parte della tradizione televisiva. L’ultima trovata, per stomaci di acciaio, è quella del “Celebrity Bisturi”, ossia (attenendoci ad un linguaggio da manuale, che non condividiamo poi tanto) il bisturi che sferruzza sopra i corpi accasciati delle stars vintage. Fortunatamente non pensiamo che gli anni trascorsi possano essere un deterrente alla bellezza umana; anzi. Però c’è chi pensa che d’estate sia più bello osservare un corpo più giovane e ben ri-fatto, dove non è intervenuta Madre Natura ma Padre Bisturi. E’ ciò che vedremo dal 10 agosto su Italia 1, nel programma “Celebrity…
[Facebook] Ecco come fare per escludere “certi amici” dalle vostre discussioni su Facebook
Facebook, croce e delizie per gli internauti, sempre più spesso è stato motivo di liti, di incomprensioni sia con il proprio partner sia con gli amici e a volte anche con i datori di lavoro. La pratica di accettare amicizie quasi automaticamente e gettate poi nel dimenticatoio (capita spesso anche a noi) alla lunga può portare qualche serio problema. Per ovviare a ciò e garantire un minimo di privacy, il sistema offre una interessante possibilità, ovvero quella di escludere certi “amici” dalle vostre discussioni o dei vostri messaggi in bacheca. Vediamo come attivare tale applicazione: una volta effettuato l’accesso a Facebook, cliccate in alto a destra su “Impostazioni” e, in…
Transgelato gusto pesce, che schifo!
Limone, cioccolato, crema, stracciatella, fragola… tutti gusti che ci ricordano quanto sia piacevole gustarsi una delizia come i gelati ed i sorbetti. Che sublime sensazione di freschezza, anche se qualche volta, tra una leccatina e l’altra, ci tocca correre ai ripari. Il gelato ha la particolarità (se qualcuno non l’abbia ancora capito) di sciogliersi ad una certa temperatura. E, tuttavia, nessuno ha mai corso il rischio di attendere quella striscia di vaniglia che cola inesorabilmente sul cono. Tanto va mangiato, no? Eppure qualcuno ha pensato di ovviare a questo spiacevolissimo inconveniente, intervenendo sullo scioglimento della pallina-gelato. Al proposito, la Coldiretti ha lanciato l’allarme secondo cui il gelato del 2009 potrebbe…
Marco Carta…Carta canta !!!
Il concertone romano del vincitore di Sanremo 2009, Carta Marco (detto così è più bello, sembra la marca dei rotoloni da cucina) è stato un flop. Il motivo? Dopo tre canzoncine Marco ha dovuto interrompere ” per motivi di ordine pubblico”. Qualche giorno fa è arrivata la notizia dello spostamento del suo concerto dal Palalottomatica con 9 mila posti all’Atlantico, ex Palacisalfa ( 2.200 posti). Stando a quanto detto, il vero motivo del trasloco andrebbe ricondotto ad una partita, tenutasi al Lottomatica la sera stessa della sua esibizione. In realtà, chiunque, sulla faccia della terra, potrebbe formulare un’altra spiegazione. Forse le prevendite sono state un pò fiacche, tanto da scegliere…