World’s 50 best, patrocinata da S.Pellegrino e Acqua Panna – Sconfitta l’Italia
L’Italia esce sconfitta dalla premiazione del San Pellegrino World’s Best Restaurants, che vede trionfare René Redzepi del Noma di Copenaghen, vincitore annunciato. Seguono gli spagnoli El Celler de Ca Roca e Mugaritz e l’astro nascente brasiliano Alex Atala. Il primo tra gli italiani è comunque al quinto posto e si tratta di Massimo Bottura, poi bisogna scendere al trentaduesimo per trovare le Calandre e al quarantaseiesimo per il Canto di Maggiano. Fuori dai primi cinquanta Carlo Cracco, Davide Scabin e i Santini che lo scorso anno si erano piazzati. Sulla classifica, ripresa in tutti i quotidiani, piovono però le critiche. Particolarmente duro Enzo Vizzari su Repubblica che titola La vittoria…
ITP – ATA: Paolo Latella risponde all’AID di Grillo
Dopo le precisazioni dell’AID di Paolo Grillo, pubblichiamo su A Ruota Libera la risposta inviataci da Paolo Latella, responsabile dell’IDV regione Lombardia. Gentile collega dell’AID, non è mia consuetudine parlare e/o divulgare notizie false, vorrei semplicemente ricordare per chi ancora non mi conoscesse che sono il responsabile del dipartimento Istruzione dell’Italia dei Valori Lombardia, collaboro con l’ufficio legale della Camera dei Deputati e invio ai deputati il testo e le proposte in difesa dei docenti e del personale Ata. Il mio non è soltanto una forma di sensibilizzazione ma con orgoglio e grande disponibilità essendo un dirigente regionale dell’Italia dei Valori rivendico l’ottimo lavoro svolto dai nostri rappresenatnti in Parlamento…
Riapertura delle GaE – Vince il fronte del NO e perde l’Anief? Secondo noi invece a perdere è…
La notizia l’ha riportata la testata Tecnicadellascuola e sembra accontentare il fronte del NO alla riapertura della Graduatorie Permanenti tramite un emendamento approvoto al cosiddetto decreto “milleproroghe“. Il quotidiano riposta che i Senatori della Commissione Istruzione hanno votato all’unanimità “Con riguardo all’articolo 14, comma 2-ter, che consente l’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento dei docenti che hanno conseguito l’abilitazione a seguito della frequenza di determinati corsi attivati negli anni accademici 2008-2009, 2009-2010 e 2010-2011, si osserva che sul punto confliggono diverse esigenze: da un lato quella di mantenere il carattere ad esaurimento delle graduatorie, a suo tempo disposto dalla legge finanziaria per il 2007; dall’altro quella di assicurare adeguati sbocchi professionali…
Vittoria dei Cobas – I permessi personali sono un diritto!
I permessi personali sono un diritto! E’ una vittoria dei COBAS – Scuola di Terni che hanno ottenuto un importante riconoscimento del diritto dei lavoratori ai permessi per motivi personali con la sentenza 299/11 del 10.05.11 del Tribunale di Terni che ha condannato il MIUR ed il dirigente scolastico pro tempore,G.M. dell’IIS Casagrande di Terni, al pagamento delle spese e ha dichiarato illegittimo l’atto con cui non aveva riconosciuto i motivi personali ad un docente che si era recato a Torino alla manifestazione sindacale per l’eccidio della Thyssenkrupp. In allegato il comunicato sulla questione dei Cobas di Terni, vi consigliamo di stamparlo e di affiggerlo nelle bacheche sindacali della vostra…
Inserimento a pettine: il MIUR in un sentiero dantesco
Le poltrone del MIUR iniziano ad essere roventi, anzi roventissime, e questo grazie ai ricorsi vinti dalle varie associazioni di insegnanti e dai sindacati di base che finalmente hanno trovato un vero strumento di lotta (la via giudiziaria) mettendo letteralmente con le spalle al muro il governo della Scuola. La poltrona più rovente di tutte è quella del direttore generale Chiappetta (un nome, una garanzia) che è arrivato al punto di smentire anche sé stesso. Andiamo per ordine: l’ ANIEF vince il ricorso per 3000 dei suoi iscritti che chiedevano l’inserimento a pettine nelle graduatorie ad esaurimento per il biennio 2009/2011, ottenuta la vittoria, coloro che si collocavano nelle prime…
Campionato di Calcio – Juventus: Diego, campione o bidone?
Delusione Diego, delusione Melo, delusione Amauri. E’ questo il ritornello che assilla Ferrara e tutti i tifosi juventini. Il trio brasiliano doveva permettere alla squadra di fare il salto di qualità in realtà la sta penalizzando. Il primo, il fantasista, quando non è “rotto” è spesso assente nella manovra bianconera. Il secondo, Melo, doveva essere la diga di centrocampo in realtà è stato più volte causa di disastri che hanno portato gli avversari ad arrivare tranquillamente in rete. L’ultimo, Amauri, non segna ormai da più di sette mesi, è un lontano ricordo del giocatore che segnava nel Palermo e nei primi periodi bianconeri. A questo punto i tifosi si chiedono…
Sanremo 2009…all’asta le canzoni più brutte…
Si è appena conclusa la kermesse sanremese (tenutasi dal 17 al 21 Febbraio) con tutto il suo carrettone di canzonette, fiori, papaveri e papere… In un periodo di profonda crisi e di recessione economica ci voleva proprio una ripassata sui compensi di Bonolis, Mina, Benigni e compagnia cantando (tanto per restare in tema).
Governo – pronto il rimpasto, promozione in vista per la Brambilla. Ma i circoli che fine hanno fatto?
Come in ogni governo che si rispetti anche questo avrà il suo rimpasto. Berlusconi però chiede disco verde per promuovere due ministri, la Lega con Bossi frena, ma potrebbe accettare se il premier agevolasse il cammino del federalismo.
Totti, il privilegiato.
Totti si, gli altri no. Il “Vday” di Totti è tollerato dagli arbitri, anzi dall’arbitro, quello degli altri calciatori italiani no. La non espulsione del capitano della Roma durante la gara contro l’Udinese ha garantito la vittoria della squadra allenata da Spalletti. E questa volta come hanno dimostrato le TV di tutta Europa ad avvantaggiarsi dei favori arbitrali è stata proprio quella squadra che in passato aveva gridato allo scandalo per errori arbitrali che hanno favorito gli avversari. Oggi però in casa Roma vige il silenzio assoluto, ma siamo noi a parlare e a dire che nelle ultime giornate i giallorossi sono stati dagli arbitri sia aiutati sia graziati. Adesso…
Vinitaly o Velenitaly?
Il Vinitaly Chiuderà oggi tra mille polemiche, per tutta la durata della kermesse, tra gli stands, ha echeggiato l’inchiesta de l’Espresso intitolata Velenitaly la quale ha rubato la scena al vino e in parte ha messo in ombra la stessa manifestazione che invece ha lo scopo di promuovere il nostro nettare d’uva. Ricordiamolo, tra i più apprezzati al mondo. L’inchiesta dell’Espresso, come fa notare sul suo blog l’amico Tommaso Farina, viene pubblicata “curiosamente in concomitanza col Vinitaly, ha messo in un unico calderone i presunti taroccamenti del Brunello di Montalcino, la fabbricazione di milioni di bottiglie di vinacci “da battaglia” realizzate in modo a dir poco “allegro” e, in…