Tagli – A Rischio i prodotti del “made in carcere” alias “made in jail”
I prodotti “made in jail” sono a rischio scomparsa. Dai cibi bio ai vini pregiati (che hanno conquistato anche i grandi gourmet) fino agli abiti sartoriali. Anche se a oggi sono molto diffusi, sembra che a causa dei tagli dei fondi e degli incentivi, molti di questi potrebbero sparire dal mercato. Un vero peccato visto che si tratta di quasi 500 articoli diversi, presenti sul sito del ministero e che stanno facendo breccia nel mondo dell’equosolidale. Il lavoro come mezzo di rieducazione e reinserimento sociale è quindi a rischio, nonostante consenta al 90% circa dei detenuti che ne usufruiscono di tornare nel mondo del lavoro una volta fuori. (Nella foto…
Inghilterra – All’asta le bottiglie pregiate della regina per finanziare le cene di Stato
Il governo britannico mette all’asta la propria cantina per finanziare le cene di Stato. Secondo gli esperti, le 40mila bottiglie conservate sotto Lancaster House potrebbero valere circa 3 milioni di euro con pezzi rarissimi come i Bordeaux sequestrati ai tedeschi nel 1939. Il Corriere della Sera di domenica curiosa anche nelle cantine del Quirinale dove si sono avvicendati grandi amanti dei vini come i piemontesi Einaudi e Saragat. Marco Trimani ricorda invece come il presidente del Consiglio Fanfani amasse il Brunello di Montalcino e ne fu uno dei principali promotori nel mondo all’inzio degli anni Sessanta quando anche in Italia era una rarità. via Club di Papillon