Un tocco di Sciacca nel film sulla vita di Pietro Germi
Dopo 48 anni Pietro Germi “ritorna” a Cannes con il film “Pietro Germi. Il Bravo Il Bello Il Cattivo” per la regia di Claudio Bondì, da un’idea di Manuela Tempesta, che sarà presentato al 62-esimo Festival di Cannes in anteprima mondiale nella sezione Cannes Classico il 19 maggio 2009. “Pietro Germi. il Bravo il Bello il Cattivo” racconta, per la prima volta, il cinema di Pietro Germi a partire dalla fine dell’esperienza neo-realista passando per l’invenzione della commedia all’italiana fino all’Oscar del 1961 per la migliore sceneggiatura di Divorzio all’Italiana.
Sciacca set per un film documentario sulla vita del regista Pietro Germi
Nei prossimi giorni a Sciacca arriverà La Blue Film srl, per realizzare un documentario sulla vita e le opere del Maestro Pietro Germi. Il regista nella cittadina agrigentina ha ambientato due opere cinematografiche considerate di notevole spessore artistico
Pietro Germi, un regista che ha amato la Sicilia.
Vincenzo Raso aveva otto anni, quando il maestro Pietro Germi lo scelse tra una folla di bambini, come comparsa per un suo film. Era il 1963 anno in cui il Regista approdò in Sicilia per girare il film “Sedotta e abbandonata”, film ambientato a Sciacca e in alcune località agrigentine, tra le quali la perla del mediterraneo Eraclea Minoa. Il film aveva come protagonista una giovane e bella Stefania Sandrelli assieme a lei un Cast d’eccezione composto da Saro Urzì, Lando Buzzanca, Aldo Puglisi, Lola Braccini, Leopoldo Trieste, Umberto Spadaro, Rocco D’Assunta e Oreste Palella. Da allora – ci racconta Vincenzo – Sono rimasto segnato a vita da questa esperienza…