Presidente Fini se ha le palle vada avanti! Si distingua da questo schifo
Finalmente Fini ha mosso le acque. Abbia il coraggio di andare avanti su questa strada dimostrando se veramente ha la forza, la statura morale e politica per proporsi come reale alternativa allo sfascio della politica italiana. Fini deve sapere, e sa certamente, che in assenza di una sinistra alla quale spetterebbe storicamente questo ruolo e con un partito del “non voto” che pesa ormai per 1/3 dell’elettorato, un personaggio che credibilmente difenda e porti in primo piano i valori costituzionali, della libertà e della democrazia, (quelle autentiche) raccoglierebbe i consensi di moltissimi italiani.
Esosi stipendi e (inesistenti) meritocrazie
C’ è chi predica (molto molto) bene e poi razzola (molto molto) male. Su quel “Carroccio” del partito leghista c’è di tutto. Come il Caldero-ne verde speranza, cioè meglio verde bosco, grazie al quale, dopo le discusse ed asprognole polemiche con la Chiesa, si è cantato “che mannaggia il diavoletto che ci ha fatto litigà, pace pace e libertà”. E poi quel fastidioso “Roma ladrona”, che risuona come un furto di pulci al mercato; o ancora il declassamento bossiniano, della sottintesa inetta gente del sud, seconda a chi fa delle ripetute bocciature un mestiere. Le finte orecchie d’asino, a quanto pare, sono diventate un bel cappellino alla moda. Ma non…
Clamoroso: chi possiede un PC deve pagare il canone RAI!
Questa notizia ha del clamoroso: chi possiede un PC a casa e non ha un televisore è costretto lo stesso a pagare il canone RAI. A stabilirlo non è la RAI, precisa l’ufficio stampa Rai, dopo la “pioggia di ricorsi” che sarebbero arrivati nella sede piemontese del Garante per il contribuente da parte di chi è stato invitato a pagare il canone pur avendo soltanto un pc e non un apparecchio televisivo. La legge in questione pressappoco recita: “chiunque possieda un apparecchio atto o adattabile a ricevere programmi tv”. E non importa se questo apparecchio non è collegato a nessuna antenna TV. Come sapete la tassa ormai è sul possesso…
Il derby di Torino, che schifo!
Mi rendo conto che spesso attraverso i miei scritti riesco ad infilare il ditino nella piaga e a girarlo ben benino nella ferita. Nei giorni scorsi scrivendo un pezzo parlavo di alcuni tifosi idioti che sovente passano a farmi visita sul blog. Ne avevo individuavo una specifica categoria, un recinto ben delimitato che secondo me appartengono agli ultrà, ma che non sono ne tanto furbi ne tanto svegli. Non mi stupirei se oggi una componente di questi fenomeni era coinvolta negli scontri avvenuti con la polizia prima del derby di Torino. I cronisti hanno parlato di una città inerme e sconcertata che ha assistito con disgusto agli scontri tra le…
TFR – E’ stato un flop l’adesione ai fondi pensione.
Nonostante la campagna pubblicitaria televisiva martellante e quella portata avanti dalle sigle sindacali Cgil-Cisl-Uil, dalle banche e dagli speculatori di borsa per trasferire il TFR di 12.500.000 lavoratori dipendenti ai Fondi Pensione, l’adesione è stata molto al disotto delle previsioni. Lo affermano in un comunicato i sindacati di base COBAS che scrivono: “Secondo il sondaggio Eurisko citato dai tutti i più noti quotidiani, le adesioni complessive ai Fondi raggiungono solo il 25 %, a fronte dell’obiettivo minimo del 40% prefissato dal Governo, non raggiunto neppure con la truffa del “silenzio-assenso”, che ha forzosamente trasferito ai Fondi il TFR di un 8% di lavoratori che non si sono neppure fatti vivi.”…
Lettera aperta al ministro della P.I
Onorevole Ministro, queste righe per esprimerLe disgusto e delusione profonda; per esprimere critica e rabbia alla Sua opera di riordino dei quadri orario degli istituti professionali, effettuata in palese stato di ignoranza o comunque di scarsissima conoscenza (ne diretta ne indiretta) degli argomenti trattati (e dei tagli previsti). Vede Onorevole Ministro, chi come me si sveglia alle sei ogni mattina per andare a svolgere la sua attività lavorativa in una scuola sperduta, alla notizia che la propria disciplina (C520 – Laboratorio di ricevimento negli istituti professionali alberghieri) sarà decurtata di un’ora nelle prime classi (si passa da tre a due ore settimanali) e addirittura sparirà nelle seconde classi, conserva la…
Un’altra tegola sulla testa della “gloriosa” Juventus.
Luciano Moggi si era rivolto al Tar del Lazio per chiedere l’annullamento degli atti che hanno portato alla sanzione dell’inibizione per cinque anni da tutte le cariche federali e l’ammenda di 50 mila euro inflitta nel luglio 2006. I giudici della III sezione hanno invece ritenuto legittimo quel provvedimento respingendo la richiesta fatta dall’ex DG della Juventus. Smentendo la vulgata moggiana per cui lui e la Juventus nel 2006 sarebbero stati condannati solo per violazione dell’articolo 1 (la slealtà sportiva), nella motivazione del Tar si legge che “il dirigente della Juventus ha messo in atto una serie coordinata di comportamenti illeciti che hanno creato un vantaggio competitivo al club”. Da…
ancora buuu razzisti allo stadio
Juventus – Inter, bellissima gara vinta dalla squadra di Mancini che passa il turno. Ma ancora una volta dai tifosi sono partiti cori razzisti nei confronti di Vieira, Balotelli e altri giocatori di colore in campo. Una vergogna che continua a manifestarti ogni qualvolta si gioca una partita di calcio, non se ne può più di udire i cori di “buuuu”. Il razzismo purtroppo continua ad occupare le tribune dei nostri campi di calcio e nessuno fa niente per fermarlo.