ONU – Internet libero è un diritto dell’uomo
La libertà della rete è un diritto fondamentale. Lo stabilisce una storica risoluzione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, approvata il 5 luglio. Proprio mentre in Russia si teme una stretta alla libera circolazione di contenuti sul web, l’Onu approva un documento che dovrebbe vincolare gli Stati a promuovere l’accesso a nternet e a garantire online gli stessi diritti che sono riconosciuti offline. A cominciare dalla libertà d’espressione. La risoluzione del Consiglio per i diritti umani è stata sottoscritta, complessivamente, da oltre 85 Stati. Tra i più convinti promotori c’è stata la Tunisia: “Internet ha avuto un ruolo fondamentale nella deposizione di Ben Alì – ha ricordato…
Quest’anno sarà sovrapproduzione di olio d’oliva
La sovrapproduzione colpisce il mondo dell’olivicoltura: per la prossima campagna olearia è prevista una crescita record, a doppia cifra, nel bacino del Mediterraneo. La testata online Teatro Naturale mette in guardia dall’invasione di olio in arrivo da Turchia e Tunisia, dove la produzione è vicina al raddoppio. Anche in Italia la produzione dovrebbe crescere di un 15/20% grazie soprattutto al nord della Puglia, Calabria e Sicilia. Quasi contemporaneamente alle notizie sul fronte produzione, viene lanciata dal consorzio olivicolo Unaprol la campagna d’informazione al consumatore “SenzaimbrOlio” che stabilisce un prezzo di riferimento al litro per l’olio extravergine nazionale: almeno 6 euro, così da evitare errate classificazioni, deodorazioni e sofisticazioni. via Club…
Lampedusa – I tunisini e la pecora clandestina
Come nell’immagine di un’altra epoca diciannove migranti tunisini sono sbarcati sull’isola di Lampedusa in compagnia di una pecora. L’animale – hanno spiegato i migranti – serviva per sfamare un bambino di nove anni nel corso della lunga traversata. I migranti, in base agli accordi con la Tunisia, saranno presto rimpatriati, mentre una diversa sorte è toccata alla pecora: sequestrata dalle autorità sanitarie italiane è stata abbattuta. Un animale importato illegalmente, secondo la legge, non poteva essere trattenuto o rimpatriato: sopprimerla era l’unica soluzione. via Club di Papillon