Annunci on line – Ecco il manuale per non farsi truffare
AAA vendesi, astenersi perditempo. Anche nell’era di internet è bene stare attenti agli annunci civetta e a quelli truffaldini. Gli stessi siti mettono in guardia gli utenti da raggiri e truffe e poi predispongono un iterstandard per segnalare l’accaduto e rivolgersi alle autorità competenti. Chi acquista deve scremare un’inserzione doc da una farlocca e gli strumenti a disposizione sono diversi. Un prezzo troppo buono per essere vero probabilmente nasconde la magagna. Massima attenzione soprattutto quando si comprano beni costosi, ma comuni come cellulari, computer, televisori, biglietti aerei. Di recente un venditore rifi lava tablet a prezzi stracciati, truffando i malcapitati dopo l’accredito anticipato dell’importo ed è stato trovato e arrestato…
ALTROCONSUMO diffida Groupon
Oltre al danno, la beffa. A firma Groupon. Nel 2012 Altroconsumo ha ricevuto 563 richieste di intervento su disservizi subiti da- gli utenti del leader mondiale dei gruppi di acquisto. Prestazioni diverse da quelle pub- blicizzate e coupon inutilizzati per overbooking sono i due motivi che hanno spinto l’asso- ciazione dei consumatori a denunciare le scorrettezze all’Antitrust. E a inviare una let- tera di diffida a Groupon chiedendo di in- serire nelle condizioni contrattuali la propria responsabilità in caso di disservizio. In caso di inosservanza, Altroconsumo è porterà il caso in Tribunale. Intanto, sul sito altroconsumo.it si leggono una serie di consigli per evitare truffe gratuite. Il trucco è pretendere…
Sulle nostre tavole prodotti biologici ma che di biologici non sono
Si tratta di una delle più grandi truffe alimentari degli ultimi anni: 700mila tonnellate di prodotti biologici (il 10% del mercato nazionale) sono state messe in commercio con etichette bio senza esserlo minimamente. Questo secondo le stime della Guardia di Finanza di Verona, che ieri ha sgominato una banda di sette truffatori che dal 2007 a oggi hanno immesso sul mercato bio frumento, vino e frutta fresca importati dalla Romania, per un valore di oltre 220 milioni di euro. L‘interesse dei truffatori dimostra, però, la crescita di un settore che in Italia è in forte espansione: 1.113.742 ettari coltivati da quasi 50mila operatori certificati per un mercato da 3 miliardi…
Precariato: adesso è caos
Per dividere il fronte del precariato scolastico i governi, in passato, si sono inventati di tutto. Sono nati, dunque, precari di ogni sorta: gli abilitati ssis, quelli da concorso ordinario, quelli da concorso riservato, quelli con 360 giorni di servizio non abilitati, quelli che i 360 giorni di servizio li vogliono fare e così via. La “schifezza” più grande l’ha messa in atto il gorverno Prodi con l’allora ministro Fioroni che in un bel momento, forse ancora non contenti della frammentazione del precariato, decise di creare le “code” per tutelare chi nelle graduatorie c’era e aveva l’incarico e per “scongiurare” l’arrivo da quel “Sud cattivo” di gente laureata che dichiarava…