Organismi geneticamente modificati – Raggiunto (forse) l’accordo per l’etichettatura
Unione Europea e Stati Uniti vicini a un accordo per l’etichettatura dei cibi da organismi geneticamente modificati. E questo andrebbe a chiudere una stagione di disaccordo che dura dal 1996. Intanto l’Efsa ha elaborato nuove linee guida per la valutazione del rischio associato a mangimi e alimenti Ogm. (Avvenire) Mentre i prodotti subalpini spopolano a New York: questo il commento generale al termine di un Master in America Studios, tenutosi ieri a Torino. Accanto alla Fiat, sempre più protagonista sul palcoscenico a stelle e strisce, ecco i risultati eccellenti ottenuti da Lavazza, da Eataly (che nella città della Grande Mela ha raggiunto un fatturato di 70 milioni) e da Grom…
150° dell’Unità d’Italia – Firenze sfida il Piemonte a suon di delizie
Continuano le celebrazioni per il 150° dell’Unità nazionale e questa sera, come ricorda Repubblica, Firenze sfida il Piemonte nella cena regale con menu firmato da Annie Feolde e Giorgio Pinchiorri, dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze, e Giuliano Pacini, chef e patron de La Buca di Sant’Antonio di Lucca. Per tutto il weekend ci saranno poi il mercatino con i prodotti tipici toscani nel piazzale antistante la Reggia, mentre all’interno dei Giardini la ricostruzione di pezzi di paesaggio toscano. Il 150° si festeggia anche in Monferrato ad Alfiano Natta con una mostra di documenti storici e a Ozzano dove domenica alle ore 15,00 ben 150 persone si terranno per mano per festeggiare…
Le mogli non vogliono più cucinare (per questo motivo si sfasciano le famiglie?)
Cresce il numero degli italiani che sceglie di pranzare fuori casa: secondo un’indagine Fipe sarebbero ormai a quota 9 milioni gli italiani che consumano circa 1,8 miliardi di pasti fuori casa per una spesa totale di circa 12 miliardi di euro. Negli ultimi quindici anni la percentuale dei cittadini che consumano il pranzo fuori casa è salita del 10%, arrivando all’attuale 30%. Una vera e propria àncora di salvataggio per parte della ristorazione italiana che, secondo Il Giornale, sarebbe da attribuirsi alla “cocciutaggine delle mogli scansafornelli“. In tema pausa pranzo sul Corriere della Sera si registra l’intervento di Gregorio Fogliani presidente di Qui Group che propone un buono pasto elettronico…
Il primo maggio i negozi devono aprire oppure no?
Continua la diatriba sull’apertura dei negozi il primo maggio e su Il Giornale (ed. di Milano) si legge della rottura tra le sigle sindacali. Mentre la Cgil annuncia lo sciopero, la Cisl chiede al Sindaco di sospendere la delibera e di avviare un tavolo di confronto, mentre la Uil sembra non essere così contraria all’apertura dei negozi. Intanto c’è chi, come la Camera di Commercio di Monza e Brianza, definisce questa opportunità come la gallina dalle uova d’oro visto che questo 1° maggio, fra shopping e indotto diffuso, potrebbe valere circa 30 milioni di euro; la stessa domenica per Torino potrebbe valere circa 2,5 milioni di euro e per Firenze…
Lombardia – Al via il progetto “Agricolturamica” e in Pemonte parte “Piemonte per vedere oltre”
Si chiama “Agricolturamica” il nuovo progetto promosso da Coldiretti Lombardia che ha messo insieme dodici aziende agricole della regione per fornire mense e ristorazione collettiva. L’idea è quella di trasformare i produttori direttamente in grossisti per siglare accordi con l’utilizzatore così da eliminare il gravoso passaggio dell’intermediazione e abbatteri i costi. La cooperativa inoltre avrà anche la possibilità di garantire la filiera completa dei prodotti con la certificazione della Federconsumatori. Da segnalare anche un’iniziativa della Coldiretti piemontese che, martedì presso la sua sede di Piazza San Carlo a Torino, lancerà il progetto “Piemonte per vedere oltre” che ha lo scopo di migliorare la fruibilità dell’offerta turistica sul territorio regionale verso…
Torino – Resoconto riunione del Coordinamento RSU NO GELMINI
Il coordinamento, riunito presso l’Istituto Regina Margherita di Torino, ha discusso delle seguenti questioni: 1. L’attuazione della terza tranche del taglio degli organici 2011/2012 (19.700 posti di lavoro per i docenti e 15.000 posti ATA a livello nazionale) conferma la volontà del governo di completare il processo di licenziamento dei lavoratori e di distruzione della scuola pubblica. Le comunicazioni ufficiali del Ministero ai sindacati di categoria dicono di circa 1.200 docenti in meno in Piemonte. Non meno pesante sarà il tributo del personale ATA al piano di “razionalizzazione” del duo GELMONTI. Pertanto è assolutamente necessaria la nostra vigilanza come RSU e lavoratori della scuola sui processi che portano alla richiesta…
Torino si prepara a festeggiare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia
E’ stato presentato ieri al Teatro Carignano di Torino il programma della Notte tricolore, che il 16 marzo animerà il capoluogo piemontese prendendo il via dall’accensione delle luci sulla Mole, che riceveranno l’input direttamente dal Presidente Napolitano. Poi concerti, spettacoli pirotecnici e buona tavola in tutta la città, con iniziative delle varie province piemontesi. Proprio in tema tavola e Unità, i pasticceri di Torino hanno anche inventato la Garibaldina una torta simile alla Langarola con aggiunta di mandorle e arancia e decorata da una coccarda di pasta di mandorle. Annunciato anche il calendario delle Cene regali che saranno organizzate alla Reggia di Veneria da aprile a novembre con un grande…
Nord-Ovest: Voragine nei conti del Castello di Rivoli a Torino
Scoppia la polemica al Castello di Rivoli a Torino dopo la pubblicazione del bilancio che fa segnare un rosso di mezzo milione di euro. Il presidente della commissione Valerio Calosso se la prende anche con Scabin reo di aver stipulato un contratto che prevede, a fronte del pagamento di 5000 euro di affitto mensili, l’abbuono di tutte le utenze che restano a carico del Castello, facendo segnare nel 2010 un conto da 50mila euro. “Lo trovo incomprensibile, al limite dello scandaloso” è stato il commento di Calosso su La Stampa. (Che simpatici questi presidenti che appena c’è qualcosa che va in crisi se la prendono con un capro espiatorio. Però…
Prove INVALSI? E perche mai?
Come annunciato, inviamo in allegato il documento sui test INVALSI. Ricordiamo a tutti che: Il Coordinamento RSU No Gelmini di Torino è convocato per giovedì 10 marzo alle ore 17.00 c/o l’istituto Regina Margherita. col seguente ordine del giorno: 1. monitoraggio del quadro delle iscrizioni, della formazione classi e, previsioni sulla determinazione delgli organici di diritto; 2. piano qualità, merito e prove invalsi (mezzo indiretto per valutare i docenti); 3. iniziative della Regione Piemonte in ambito scolastico; 4. Ipotesi di mobilitazione 5. varie. Preghiamo tutt* di diffondere l’appuntamento e i materiali nelle scuole e tramite i propri indirizzari. Scarica il volantino NO alle prove INVALSI [LINK] //
Coordinamento RSU No Gelmini di Torino – Il resoconto e le iniziative
Il coordinamento, riconvocato dopo un periodo di intenso impegno per contrastare la sperimentazione sul merito, analizza i risultati della mobilitazione delle scuole e lo stato delle diverse iniziative sostenute dal coordinamento. Il ministro ha dovuto scontrarsi con un rifiuto senza precedenti: il progetto sul merito dei docenti e delle scuole ha visto la pressoché totalità dei collegi esprimersi compattamente contro un piano che intende portare divisione tra i lavoratori e verso una scuola basata sull’ideologia fallimentare della competizione ad ogni costo, puntando all’abolizione definitiva della progressione di carriera per anzianità. Ma non solo. Le diverse azioni di protesta intraprese a settembre (blocco attività POF, sostituzione colleghi assenti, visite di istruzione,…