Concorso ordinario 2012 – Può partecipare il personale educativo di ruolo ma non i docenti di religione a tempo indeterminato, lo chiarisce il MIUR
Nel corso dell’incontro di oggi al MIUR ci è stato precisato che la schermata relativa alla dichiarazione dei titoli di accesso contiene anche le lauree specialistiche e magistrali che invece il bando non prevede come titoli validi. Pertanto la dichiarazione del possesso di tali titoli, in assenza di abilitazione ovvero di laurea conseguita entro gli anni accademici previsti dal bando, sarà motivo di esclusione nel momento in cui gli uffici scolastici regionali verificheranno il possesso dei requisiti necessari per l’accesso. Diversamente da quanto accade per il personale di ruolo in questi casi il sistema non prevede “blocchi” nè tanto meno comunicazione immediata tramite mail di esclusione. Sulla possibilità di partecipazione…
Permessi retribuiti per motivi personali o familiari (art. 15 – CCNL Scuola)
Ogni anno riceviamo segnalazioni di colleghi Docenti che si vedono negati i permessi retribuiti per motivi personali o familiari per i più disparati motivi (talune volte anche senza motivo), rigorosamente verbali, e sussurrati per i corridoi della Scuola non solo dal Dirigente Scolastico, ma anche da collaboratori del Dirigente Scolastico, assistenti amministrativi e ultimamente anche da collaboratori scolastici. Ricordiamo che i predetti permessi sono disciplinati dal C.C.N.L. Scuola 06/09 vigente all’art. 15 comma 2 che alleghiamo in lettura con le parti salienti in corsivo evidenziate in giallo. Un’altra osservazione degna di nota riguarda il numero totale di giorni che si possono prendere per ogni anno scolastico, anche in questo caso,…
Concorso – Tutte le illegittimità e le criticità del bando
DECRETO N. 82/2012 Indizione dei concorsi a posti e cattedre, per titoli ed esami, finalizzati al reclutamento del personale docente nelle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di I e II grado. Punti di dubbia legittimità • Validità triennale delle graduatorie di merito. Sebbene l’art. 35, comma 5 ter del Dlgs 165/2001 preveda che “Le graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso le amministrazioni pubbliche rimangono vigenti per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione”, l’art. 1 del decreto 82, considera i posti vacanti e disponibili in ciascuna regione solo per due anni (2013/2014 e 2014/2015) • Mancata esplicitazione dei criteri di ripartizione dei posti. L’atto non rispecchia…
Mancata retribuzione pers. assunto con presa di servizio differita – Dopo la nostra denuncia è arrivata la nota incisiva della Cisl – Scuola
Con nota prot 4150 dell’11 settembre u.s. il MIUR ha comunicato agli uffici periferici e alle scuole che, a causa della mancata attivazione dei flussi verso le SPT, per il personale che è stato assunto a tempo indeterminato con decorrenza giuridica 1.9.2011 ed assunzione in servizio differita all’1.9.2012 (assunzioni con presa di servizio differita) si deve procedere all’inoltro cartaceo dei contratti alle Ragionerie. Questa procedura, che ha determinato il mancato pagamento della retribuzione di settembre, nella maggior parte dei casi genera ritardi di minimo due/tre mesi. Abbiamo, pertanto, trasmesso al MIUR la richiesta di intervento urgente che si allega. Leggi la nostra denuncia Scarica e leggi la nota della Cisl…
Immissione in ruolo 2012/2013 – Ecco gli adempimenti per i neo assunti a tempo indeterminato
Il personale docente, all’atto della stipula del contratto a tempo indeterminato, è tenuto: • all’accettazione immediata; • all’assunzione di servizio nella sede assegnata. Una volta assunto servizio, ha l’OBBLIGO della presentazione dei documenti di rito e della dichiarazione dei servizi pre-ruolo. Anche coloro che hanno già presentato la dichiarazione dei servizi in qualità di supplenti annuali o temporanei devono provvedere a dichiarare tutti i servizi pre-ruolo valutabili, documentando però esclusivamente quelli i cui certificati di servizio non siano già stati allegati alla precedente. Il termine per la presentazione di tali documenti, pena la decadenza del contratto, è di 30 giorni successivi alla presa di servizio (anche se sono ammessi completamenti…
TFA, concorso, graduatorie ad esaurimento e reclutamento. Vantaggi e svantaggi.Il punto del prof. Fabio Milito Pagliara
Quali graduatorie vengono usate per le immissioni in ruolo? Quando vengono autorizzate assunzioni a tempo indeterminato nella scuola, come normato dal Testo Unico (DL 297/1994 art.399), queste avvengono attingendo da due tipi di graduatorie, le Graduatorie di Merito e le Graduatorie ad Esaurimento, ognuna per la quota del 50%. La quota relativa alle Graduatorie di Merito (ovvero le graduatorie di chi è risultato idoneo all’ultimo concorso utile per quella classe di concorso e quella provincia) serve a colmare la quota che il Testo Unico riservava ai concorsi per titoli ed esami, ed è importante ricordare che la situazione di tali graduatorie è molto diversificata sul territorio e la loro durata…
Comma 81 – La lettera della Professoressa Sicoli al Presidente della Repubblica
Gentile Signor Presidente, sono una Docente di Laboratorio, Insegnante Tecnico Pratico a tempo indeterminato dal 1 Luglio 2005. Il contratto di lavoro da me stipulato con l’Ufficio Scolastico mi ha inquadrata nell’area professionale del personale Docente diplomato della scuola secondaria superiore, con i compiti e le mansioni attribuite al profilo professionale dei docenti del C.C.N.L., ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 23 del 24 Luglio 2003 per il comparto scuola. La Scuola Pubblica Italiana ha subito uno smantellamento culturale, sociale e strutturale che ha determinato e determina un malcontento che genera tanta incertezza. Rivolgendomi a lei, sono sicura di non dire un’eresia quando affermò che un popolo…
Personale docente ed ATA – organico 2011/12 – Precisazioni sui posti accantonati
I posti del personale docente e ATA “accantonati” in quanto destinati a nomina a tempo indeterminato retroattiva, sono da considerarsi solo disponibili per l’anno scolastico in corso. Lo chiarisce il MIUR con la nota prot 4354 allegata, attraverso la quale viene chiarito che conseguentemente le supplenze assegnate “fino all’avente titolo” (ex art. 40) dovranno essere trasformate per continuità in contratti fino al termine delle attività didattiche (30 giugno) nei riguardi degli stessi supplenti già in servizio su tali posti. Scarica la nota
TFA 2012 e reclutamento – Ecco i veri numeri sui quali riflettere
Riportiamo qui su A Ruota Libera l’intervento di Enzo Pappelettara della segretaria regionale della Cisl – Scuola Piemonte. Il sindacalista, intervenuto ieri al convegno “Precari a tempo indeterminato” organizzato dall’IDV di Biella, ha fatto un escursus di quella che era la condizione di precariato della scuola una ventina di anni fa circa e di cosa è diventata oggi. Riflessione ovviamente che condividiamo e in più aggiungiamo che 20 anni fa un precario della scuola era certo che con il tempo sarebbe stato stabilizzato, al punto che si sposava e formava una famiglia. A distanza di 20 anni ad aver paura di perdere il posto non sono più solo i precari,…
La cancellazione dell’art. 18 porta novità positive ai precari della scuola?
L’articolo è di Tuttoscuola.com che anticipa una novità che potrebbe essere inserita nella legge che vede la cancellazione dell’art. 18. Si tratta della stabilizzazione dei pracari della scuola, ma non di tutti, ma di quelli con incarico continuativo, ma vediamo cosa scrive la testata online: “Tra le diverse ipotesi innovative, oltre alla revisione dell’art. 18, ce n’è una che riguarda il personale con contratto a tempo determinato: dopo 36 mesi di rapporto continuativo di lavoro, il contratto si trasformerebbe automaticamente a tempo indeterminato. Diventerebbe legge, in questa prospettata revisione dello statuto dei lavoratori, una previsione contenuta in una direttiva europea che non ha trovato finora applicazione nella scuola a causa…