Il taglio del riso Vialone Nano
Anche quest’anno siamo andati ad assistere al taglio del riso di Baraggia. Carlo Zaccaria ci ha ospitati durante la fase ultima del ciclo, ovvero quella del raccolto. Nel video che segue potete assistere a parte del taglio, mentre in un successivo video Carlo Zaccaria ci parlerà dell’annata 2007.
E se la Juve scambiasse Buffon per Kakà? Mentre Tottenam insiste per Materazzi!
Non v’è dubbio che la Juventus del prossimo campionato di calcio vuole far parte del gruppetto di testa, si nota dagli obiettivi di mercato perseguiti dalla nuova dirigenza bianconera. L’obiettivo primario è il posizionamento utile per poter giocare la Champions del prossimo anno. A parte il campionato va ricordato che la Juve sarà impegnata solo in Coppa Italia, dunque potrà, a differenza delle sue dirette avversarie, concentrarsi meglio sulla dimensione nazionale. Questo l’avvantaggia rispetto a Milan, Inter, Roma, Fiorentina e Lazio che invece saranno impegnate anche in Europa. Ma vediamo quale potrebbe essere la formazione della nuova Juve: Buffon; GRYGERA, MILITO, BARZAGLI, MOLINARO; TIAGO, ALMIRON; IAQUINTA, Del Piero, Nedved; HUNTELAAR.…
Taglio alla scuola pubblica e distribuisco alla privata
In un illuminante e dettagliato articolo pubblicato sul portale della rivista La Tecnica della Scuola, viene spiegato il taglio pari al 30% delle risorse destinate alla scuola pubblica, smascherando il vero scopo di tale nefasta manovra: garantire un risparmio di 448milioni di euro previsto dalla finanziaria che, difficilmente, ottenibile con il contenimento dei soli organici. Il ministro Fioroni nel corso del suo intervento alla Commissione Istruzione – riporta il settimanale – si è limitato ad evidenziare di aver avanzato richieste al Ministero dell’Economia, ma in concreto non ha assunto impegni precisi. Neppure sul ripiano del debito pregresso, ormai quantificato in poco più di 400milioni di euro, c’è stato un accenno…
Il governo amico della scuola
In questi giorni stiamo assistendo ad una campagna di disinformazione da parte dei sindacati e dei media in generale che, alla faccia della libertà di stampa e di informazione, stanno deviando l’attenzione su altre tematiche (furto del TFR giusto per fare un esempio), nascondendo i pesanti tagli di risorse alla scuola. Ma iniziamo a vedere qualche dato concreto per renderci conto delle vere intenzioni dell’Esecutivo: – 15.000 insegnanti e 3.000 Ata in meno causati dall’aumento del rapporto alunni/classe dello 0.4 (stabilito dalla Finanziaria ed attuato con la recente Cm 19/2007) che porterà, oltre al taglio di posti di lavoro, ad aumentare il già attualmente insostenibile numero di alunni per classe…
Il taglio del RIso