I Kiwi? Fanno bene alla salute e alla muscolatura: lo dice uno studio neozelandese, positive le reazioni a Vercelli e Biella, dove le colture sono in crescita…
VERCELLI/BIELLA, 18 marzo – I kiwi e fanno bene alla salute e alla muscolatura: una buona notizia per una produzione di rilievo nelle province di Vercelli e Biella, dove l’ettarato destinato alla coltivazione di questi frutti è in costante crescita. Una ricerca neozelandese ha confermato che con due kiwi al giorno, infatti, si assicura ai muscoli la dose ottimale di vitamina C. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista American Journal of Clinical Nutrition. L’obiettivo della ricerca era quello di individuare il metodo migliore per assumere vitamina C soprattutto per quanto riguarda i muscoli scheletrici. E i risultati hanno evidenziato come le fibre muscolari scheletriche siano particolarmente sensibili alle variazioni…
FACEBOOK, parlare di sé dà piacere come il sesso
Postare opinioni e commenti su Facebook è diventata una mania per milioni di persone in tutto il mondo. Ma per gli scienziati dell’Università di Harvard c’è anche qualcosa in più: utilizzare il social network dà un grado di soddisfazione pari a quella offerta dal sesso. È quanto emerge da uno studio condotto da due neuroscienziati del famosissimo ateneo statunitense, Diana Tamir e Jason Mitchell. Secondo i ricercatori svelare se stessi e le proprie esperienze su Facebook stimola la regione del cervello collegata al piacere, provocando un rilascio di dopamina, la sostanza chimica associata alla reazione che abbiamo quando compiamo un atto sessuale. “La maggior parte delle persone – sostengono gli…
La musica puo’ fare bene alla salute, ma puo’ anche rovinarla!
Che la musica agisse sull’umore lo sapevamo già, ma che addirittura migliorasse probabilmente la salute nessuno lo avrebbe affermato. Invece, secondo uno studio condotto dalla Caledonian University di Glasgow, ascoltare al risveglio “I Will Survive” di Gloria Gaynor oppure un brano dei magnifici Pink Floyd significherebbe assicurarsi una buona dose di salute, soprattutto per quelle persone affette da depressione ne ne trarrebbero i maggiori benefici. Ma non tutte le canzoni fanno bene, alcuni addirittura possono essere dannose. A questo punto non ci resta che andare a vedere quali, secondo lo studio, sono gli artisti e i brani “salutari” e quali no. Promossi, assieme a Gaynor e Pink Floyd, Louis Armstrong…
Tabella di confluenza dei titoli di studio, ovvero a quale classe di concorso appartiene
In molti continuano a scriverci per chiederci a quale classe di concorso appartiene il titolo di studio in loro possesso. Ebbene, con lo scopo di risolvere il problema e fugare ogni sorta di dubbio, mettiamo a disposizione di tutti le tre tabelle principali, ovvero la A, la C e la D. Il documento è così suddiviso: all’inizio e in ordine sono elecate tutte le classi di concorso, a seguire le tabelle di confluenza, ovvero classe di concorso, titoli di ammissione, insegnamenti relativi alla classe di concorso. Qui potete scaricare la Tabella A, qui la Tabella C, qui la Tabella D. Qui invece trovate i modelli A1 e A2
Frutta inquinata, un frutto su due è tossico, lo sostiene uno studio di Legambiente
Possiamo sicuramente dire che, oramai, siamo giunti all’ultima portata! Si, perché non si parla più di frutta inquinata ma di inquinamento da frutta. Solo un frutto su due è senza pesticidi, quelle sostanze che “appestano” la nostra salute. Le mele e gli grumi, risultano essere quelli più contaminati. In base ad uno studio condotto da “Pesticidi nel piatto” ( non è il trailer di un film) di Legambiente, molti sono i campioni risultati essere irregolari, cioè aventi sostanze chimiche. Sorvolando i dati che farebbero venire l’orticaria a chiunque, tanto sono allarmanti, saltiamo subito alle conclusioni. Ma non quelle affrettate. Un frutto su due lo possiamo mangiare in tutta tranquillità, perché…
Domande di supplenza, ecco i modelli A1 e A2 per fare domanda
Come vi avevamo anticipato qui [link], sono stati pubblicati i modelli per fare domanda di inserimento nelle graduatorie di Istituto. Gli allegati al decreto li potete scaricare da qui Modulo A1, riservato a tutti coloro che sono in possesso dell’abilitazione, ma non sono inseriti nelle graduatorie ad esaurimento e che chiedono l’inclusione in seconda fascia. Modulo A2, riservato a coloro che sono in possesso del titolo di studio, ma non in possesso di abilitazione e che chiedono l’inclusione nella terza fascia di Istituto. Tabella 1, vi consente di valutare i titoli in vostro possesso e di calcolare così il punteggio finale. Tabella 2, serve per valutare i titoli per coloro…
Il fast food? Fa venire l’Alzheimer!
Sapete che non ho mai mangiato uno di quei panini molli chiamati hamburger? Si, lo sapete perchè il passato l’ho già scritto. Sono riuscito a resistere con qualche difficoltà poichè i miei amici, soprattutto quelli d’infanzia, ci andavano matti, ma nonostante le loro insistenze sono riuscito a boicottare le famose catene con una bel panino ca meusa oppure con le panelle.
Contrordine: qualche chilo in più salva la vita
Ma in fatto di dieta, a chi bisogna dar retta? A quanto pare qualche chilo in più non solo è salutare, ma addirittura salva pure la vita. Lo sostiene il New England Journal of Medicine dopo aver condotto il più grande studio mai condotto sul rapporto peso-mortalità.
Donne: non allattate i vostri figli! Almeno chi abita nei pressi di Taranto.
Dopo un’analisi del latte di alcune mamme che abitano in tre diverse zone di Taranto è emerso che il loro latte contiene una concentrazione di diossina e pcb (policlorobifenili) superiore di circa 25 volte la dose tollerabile giornaliera fissata dall’Organizzazione mondiale della sanità. A confermarlo è stata poi l’associazione di volontariato “Bambini contro l’inquinamento” che attraverso uno studio analogo ha evidenziato che il latte della mamme tarantine ha una concentrazione di diossina del 50% superiore ai livelli “tollerati”. In questo modo – precisano i medici dell’associazione – i bambini rischiano di intossicarsi allattando direttamente al seno materno. Pare che la diossina si trovi in molti prodotti alimentari proprio per questo…
I biocarburanti? Inquinano più del petrolio!
Incredibile, secondo uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della Princeton University e dalla Iowa State University, ha concluso che nel corso degli ultimi 30 anni l’uso dell’etanolo come carburante ha prodotto un tasso di “global-warming” due volte superiore a quello prodotto da carburanti come benzina o gasolio. A questo si somma un altro studio condotto da ricercatori della “Nature Conservancy” e della Università del Minnesota che ha invece accertato che gli ampi spazi del Sud America o dell’Asia in cui le foreste sono state riconvertite a coltivazioni adatte a produrre bio-carburante hanno “scaldato” quelle zone in modo innaturale. Uno degli autori dello studio per “Nature Conservancy” è Joe…