Arriva “Quinteingita” il nuovo programma di Italia 1 dove i protagonisti sono gli studenti di V anno in gita scolastica
“Quinteingita” è un nuovo programma di Italia 1. La prima puntata andrà in onda sabato 22 dicembre alle ore 13 e parla appunto dei viaggi d’istruzione degli studenti del quinto anno delle scuole superiori. Il primo servizio è ad opera di Matteo di Guida in collaborazione con un gruppo di giornalisti free-lance. Come racconta Tuttoscuola.com, si tratta di un reportage sugli studenti di una quinta superiore (precisamente la 5° E dell’Istituto Tecnico A. Steiner di Milano) che, in gita a San Fruttuoso di Camogli (GE), “si raccontano senza peli sulla lingua e parlano dei loro problemi, dei loro desideri, delle loro gioie, amori, ecc. in 45 minuti di bellissime immagini,…
I cellulari? In regalo già a 4 anni.
E’ incredibile quanto emerso da un’indagine condotta dal Centro Studi Minori e Media presso le scuole elementari, medie e superiori di 20 città in dieci regioni d’Italia: già all’età di quattro anni i bambini possiedono e portano a scuola un telefono cellulare. Lo studio ha interessato 4.000 tra studenti e genitori e proprio dalla loro intervista è emerso che la stragrande maggioranza possiede il telefonino e che tra questi molti l’hanno ricevuto in regalo dai genitori già alla tenera età di 4 anni. Il dato ovviamente ci lascia sbigottiti e ci fa capire che spesso più che sull’educazione dei ragazzi bisogna intervenire su quella dei genitori.
Il 16 novembre in Italia va in scena il “Vaffanculo Fioroni day”
Gli studenti italiani sono in agitazione per il provvedimento di ripristino del nuovo esame di maturità e del recupero dei debiti formativi. Il 16 novembre prossimo tutti i movimenti studenteschi, che non si rivedono in nessun colore politico, hanno indetto il ‘Vaffanculo Fioroni day‘. Saranno interessate le principali città italiane, ma non solo. Il tam tam è partito come al solito su internet e in poco più di una settimana vi hanno aderito gran parte degli studenti italiani. Vediamo il calendario degli appuntamenti: a Roma, gli studenti si incontreranno in Piazza Indipendenza alle 9: 00. Nella Capitale, spiega Andrea Milan, portavoce romano del comitato ‘Vaffafioroni‘, “la protesta e’ gia’ al…
Studenti in piazza, No ai tagli alla scuola e all’esame di settembre.
Gli studenti ieri sono scesi in piazza per protestare contro la reintroduzione dell’esame di riparazione a settembre e per i tagli alle risorse alla scuola pubblica. Durante i cortei sono stati presi di mira sia il governo e in particolar modo il ministro della Pubblica Istruzione Fioroni e quello dell’Università Fabio Mussi. Colpevoli di aver avallato i tagli di cui sopra. Hanno manifestato 100 mila studenti e non hanno risparmiato slogan a nessuno, persino il Papa è stato preso di mira, che con i tagli e l’esame di settembre ha ben poco a che fare. Sono stati sei ragazzi minorenni dell’area anarchica che staccatisi dal corteo hanno imbrattato i muri…
Scuola – Ministro: abolisca l’Autonomia Scolastica!
Ci siamo, lunedì 10 settembre si riaprono i cancelli della scuola. Gli studenti e i docenti si troveranno davanti qualche importante novità. Tali novità – secondo il ministro – dovrebbero migliorare sia il sistema scuola sia la formazione finale degli allievi. Vediamole nel dettaglio: – Saranno introdotte nuove sanzioni in caso di comportamenti scorretti da parte dei docenti e il tempo per erogarle sarà ridotto a 90 giorni. – Viene ripristinato il tempo pieno alle elementari. – I privatisti devono poter accedere con certezza all’esame di Stato, i quali inoltreranno domanda alla direzione scolastica regionale, indicando il comune di competenza e la scuola scelta. Ci penserà poi la direzione regionale…
Santo Subito!
Al Ministro della Pubblica Istruzione Fioroni dovrebbero fischiare le orecchie. Stuoli di docenti, senza distinzione di orientamento politico, disciplina o area geografica gli stanno inviando in cuor loro auguri di lunga vita (sua e, volenti o nolenti del Governo) nonchè i sensi della loro imperitura riconoscenza. Questo dal momento in cui il Ministro ha pubblicamente dichiarato che nel mondo della scuola si dovrà avviare una riflessione sull’opportunità di ripristinare gli esami di riparazione. Riflessione peraltro avviata dai docenti il giorno stesso dell’introduzione del fallimentare sistema di debiti e crediti attualmente in vigore. Il Ministro lo ha pietosamente definito poco efficace, ma gli effetti catastrofici sul livello di preparazione degli allievi…
Precari: lettera aperta al ministro Fioroni.
Gentile Ministro Fioroni, mi permetto di scriverLe perché dopo aver letto e ascoltato per un anno i Suoi progetti per migliorare la scuola, mi sono accorta che come al solito si tratta solo di belle parole. Le confesso che anni di precariato mi hanno reso scettica, e non nutrivo molte speranze che le cose potessero cambiare davvero: non ne faccio una questione di colore politico, sia chiaro: alla luce dei fatti, credo che nel momento in cui si raggiunge il potere, ci sia un adeguamento e sia più facile lasciarsi sopraffare dalla “finanziaria” e dalla “ragion di stato”. Certo, è difficile perseguire le proprie idee, metterle in pratica, crederci al…
Il Ministro della PI si è fatto male i conti, in forse gli Esami di Stato in Sicilia.
In passato avevo scritto [link] delle difficoltà incontrate dal Ministero della Pubblica Istruzione nel reperire le risorse necessarie per il nuovo Esame di Stato. Ciò ha portato i tecnici ministeriali a rivedere le direttive per l’individuazione e successiva nomina dei commissari e dei presidenti delle commissioni d’esame. Purtroppo questa operazione non prevista ha portato ad uno slittamento di circa 20 giorni le operazioni di nomina e in diversi casi ha generato un’enorme confusione tra gli addetti ai lavori, soprattutto nelle grosse province, ma non solo. Sono diverse, infatti, le Regioni che stanno incontrando serie difficoltà, su tutte la Regione Siciliana che attraverso l’assessore al ramo, Alessandro Pagano, lamenta l’incompetenza dei…
Spiegare un Papa tedesco e perfino illuminista
Joseph Ratzinger è il primo Papa teologo da molto tempo. Uno scrittore vaticanista una volta ha detto che nessun altro tedesco dai tempi di Martin Lutero ha avuto un effetto così profondo sulla Chiesa. Autore dei manuali usati nelle università, finora ha scritto un’enciclica, intitolata “Deus Caritas Est”, Dio è amore – non esattamente quello che ti aspetti da un ortodosso tenace – una riabilitazione sorprendente dell’amore carnale. Quando cessa di essere Papa e militante, quando ridiventa pensatore e teologo per consegnarci la sua versione della vita di Gesù, Joseph Ratzinger fa meraviglie. Chi ha letto il libro, ne ha ammirato l’intelligenza notevole nell’esaminare un problema chiave della teologia contemporanea: come…
Esami di Stato, trucchi per copiare
Manca ormai solo un mese all’inizio degli esami di Stato. Quest’anno saranno circa 400 mila studenti delle scuole superiori che lo sosterranno. Com’è noto in questi ultimi giorni di scuola, i ragazzi cercano di carpire su cosa si baseranno gli scritti. Assieme agli insegnanti si prova a capire quali potranno essere i titoli degli elaborati, quali i personaggi, quali le tematiche, si fanno le prime ipotesi, puntualmente smentite dalle tracce ministeriali. C’è sempre poi l’esaminando che si vanterà di conoscere in anticipo le tracce grazie ad una fantomatica conoscenza altolocata, anche in questo caso la realtà smentirà lo “sborone” di turno. Quindi cominceranno a formarsi dei lavori di gruppi finalizzati…