Influenza A/H1N1. A Torino, in alcuni istituti resta a casa il 50% degli alunni
A Torino è giunta l’influenza A/H1N1. Ed è arrivata nelle scuole, anche se non c’è stata alcuna conferma ufficiale. Il virus è arrivato in anticipo rispetto alle vaccinazioni di docenti e non docenti. Numerose sono le assenze nelle aule, che si presentano a macchia di leopardo non solo da una scuola all’altra ma addirittura nel medesimo istituto Ci sono classi numerose oppure, al contrario, quasi decimate; e questo dipende ovviamente dal contagio. I dirigenti hanno ricevuto un avviso dal ministero, al fine di riferire il numero di volontari da vaccinare. Il tutto entro il 24 ottobre. Ma l’influenza è nelle scuole. Nella stessa Torino, è stato indicato, come periodo di…
Febbre Suina – Virus A/H1N1, nuovi allarmismi?
Nelle ultime settimane si è creato un certo allarmismo in relazione alla diffusione di un virus, denominato A/H1N1. In Messico, focolaio del ceppo, si contano attualmente decine di vittime ma anche negli Stati Uniti ci sono stati alcuni casi, tanto da proclamare lo stato di allerta, come è già accaduto in Sud America. In Europa, per la precisione in Nuova Zelanda, alcuni studenti di ritorno dal Messico sono tutt’ora tenuti in stretta osservazione, anche se il Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) con sede a Stoccolma informa :«Nessun caso di influenza da suini è stato registrato in Europa». Il virus che causa nei suini l’influenza è mutato e…
Sicurezza nelle scuole, un disastro!
Oltre 100 mila infortuni soltanto nel 2007, tra studenti (90.478) e docenti (12.912), numeri che evidenziano il disastro che si consuma ogni anno nelle scuole italiane. Scuole che dovrebbero essere sicure ma che invece in molti casi, in troppi casi diventano teatro di veri e propri drammi.
Adesso gli insegnanti italiani invidiano i loro colleghi rumeni
Chi lo avrebbe mai detto che gli insegnanti italiani un giorno avrebbero invidiato i loro colleghi rumeni? Probabilmente nessuno. Però è così, sostanzialmente per due motivi, il primo riguarda il rispetto che hanno del loro lavoro genitori e studenti e il secondo riguarda l’iniziativa del capo di governo Traian Basescu.
You Tube per raccontare i motivi dell’ “okkupazione” studentesca di questi giorni
Gli studenti di oggi non sono più come quelli di una volta, sono migliori. La dimostrazione è tutta in questo video realizzato appunto dai ragazzi delle scuole del capoluogo toscano che in questi giorni stanno protestando contro i tagli alla scuola di Gelmini e Tremonti.
Genova – Notte Bianca a scuola per dire NO alla distruzione della scuola pubblica
E adesso la “Notte Bianca” sarà anche una nuova forma di protesta nei confronti della riforma Gelmini. Ad organizzarla per la notte di mercoledì 15 ottobre dalle 18.30 in poi, presso il circolo didattico Maddalena di Genova, sarà il Comitato Genitori Circolo Maddalena (aderente al coordinamento s.o.s. scuole liguri).
Brunetta e le sue castronerie
E’ davvero singolare oltre che ridicolo quanto dichiarato dal ministro Brunetta circa i salari degli insegnanti. E’ ridicolo perché dimostra che in materia, il veneziano Brunetta, è davvero ignorante, nonostante lui stesso sia un impiegato statale o se preferite un docente universitario.
Con la Gelmini rischiano di scomparire gli istituti professionali e i tecnici
Ecco come per magia ricomparire il fantasma della riforma Moratti e per l’ennesima volta la scuola superiore ricomincia ad entrare in agitazione. A riesumare quella riforma bocciata da Scuola, Confindustria, Studenti e Società Civile, c’ha pensato nientepopodimeno che il ministro Gelmini: “Riprenderemo il sistema dei licei previsto dalla Moratti,
Integrazione alunni stranieri, pochi mezzi per la scuola.
Oggi la scuola è chiamata a colmare diverse lacune presenti nella nostra società, sempre più concentrata sul lavoro e distratta dagli impegni di “famiglia” come quello dell’educazione dei figli. Sugli insegnanti grava oramai il difficilissimo dell’educazione dei giovani. Ma che dire della loro difficoltà in vista dell’integrazione degli alunni stranieri? Questo è quello che emerge dalla ricerca promossa dal Cnel e realizzata dal Censis sulla scolarizzazione dei minori immigrati in Italia, attraverso interviste a docenti e mamme e studi di settore. Il numero degli studenti stranieri è in aumento: sono oltre 500.000, quasi il 6% della popolazione scolastica, con un ritmo di crescita di 70.000 all’anno, provenienti da 191 nazionalità…
Governo pinocchio!
Ormai la politica di questo governo è chiara: tasse e tagli; tagli e tasse. I settori colpiti sono sempre i soliti: sanità, scuola, servizi ed enti locali. Esattamente gli stessi del governo precedente, ma il centro-sinistra di allora, seduto tra i banchi d’opposizione, almeno a parole si opponeva fermamente a quella politica. Le notizie degli ultimi giorni non sono buone, soprattutto per la scuola. Secondo Rino Di Meglio, coordinatore della Gilda degli Insegnanti, questo governo non ha fra le sue priorità quella di garantire la qualità della Scuola al Paese tant’è che “condanna l’istruzione italiana a scendere a un livello sempre più basso”. La prova di ciò si trova nelle…