NOIPA – E’ panico: gli stipendi ci sono o no?
Stiamo ricevendo moltissime segnalazioni da parte di colleghi che denunciano di non riuscire a visualizzare il proprio stipendio su NOIPA, noi abbiamo provato ad accede con le nostre credenziali ma ci restituisce il messaggio che la sezione è scaduta. Altri invece ci dicono che riescono ad accedere al sistema ma non vedono l’accreditamento dello stipendio. Il risultato è che sta mondando un’ansia, a nostro parere, ingiustificata. Tuttavia nelle prossime ore cercheremo di capire se si tratta di un problema tecnico o se c’è dell’altro. AGGIORNAMENTO: ABBIAMO FATTO UN CONTROLLO INCROCIATO E SUL C.C. LO STIPENDIO RISULTA ACCREDITATO, DUNQUE NIENTE PANICO, E’ SOLO UN PROBLEMA TECNICO DEL SISTEMA NOIPA
Supplenti scuola – Il prossimo mese sarà pagato: novembre, dicembre, tredicesime e gennaio 2013
Il passaggio a NOIPA, il nuovo sistema di pagamento per il personale della scuiola, ha creato non pochi problemi, problemi che finalmente sembrano essere stati risolti. A darne conferma sono le OO.SS che attribuiscono i ritardi alle funzioni aperte per le scuole solo da qualche giorno. Secondo la CGIL “L’Amministrazione si è avventurata in una spiegazione che non ha convinto nessuno i ritardi deriverebbero dal fatto che circa 1.000 scuole su 9.000 nel corso del 2012 hanno sbagliato nel calcolare il fabbisogno supplenze caricando il lordo stato sul lordo dipendente; questo ha fatto sì che queste scuole si vedessero attribuire somme superiori al loro fabbisogno con conseguente sfasamento del capitolo.…
NoiPA – Tredicesime 2012 più leggere di 200 Euro?
I nostri amici, in questi ultimi giorni, ci segnalano “incongruenze” circa l’ammontare delle tredicesime del 2012. Mediamente – ci dicono – mancherebbero all’appello circa 200 Euro. Dato che non possiamo ancora verificare poichè non è possibile visualizzare il cedolino, ma solo la cifra finale. Tuttavia vi invitiamo a confrontarle quelle di quest’anno con quelle dello scorso anno per capire se ci sono incongruenze generali oppure se si tratta di casi isolati e di lasciare un commento in calce al post.
Stipendipa sarà pensionato, arriva NoiPa
E’ il nuovo portale dela pubblica amministrazione, concepito in maniera diversa dal semplice sito destinato ai servizi, infatti sarà ricco di informazioni e servizi interattivi. Il nuovo portale sostituirà il vecchio stipendipa.tesoro.it, ma anche il sito. Sarà attivo dal 22 settembre, lo stesso giorno cessaranno di esistere i vecchi portali. Ricordiamo a tutti che le password dovranno essere modificate, ma per questo ci sarà un prolungamento della durata delle attuali credenziali.
Spending Review – Proposta di revisione del DDL 3331
Cari amici, vi scrivo perché ci troviamo di fronte ad una svolta pericolosa, portata pervicacemente avanti dal sen. Micheloni, che sta cercando di metterci gli uni contro gli altri con le sue proposte di revisione al DDL 3331, nascondendosi dietro la necessità della spending review. In particolare laddove propone che “A decorrere dal 1 agosto 2013, gli insegnanti di ruolo che svolgono corsi di lingua e cultura all’estero sono richiamati in Italia.” 1. Il risparmio si vanifica nel momento in cui le somme così ”risparmiate” vengono devolute (ed uso intenzionalmente questo termine, in quanto poco si sa della gestione stessa di tali somme) ad enti privati quali sono i vari…
Lavoro – I giovani riscoprono i mestieri che non volevano fare più
I giovani italiani ripartono da quei mestieri che nessuno voleva più fare. Il Corriere della Sera annovera tra i lavori “riscoperti” il vendemmiatore che in un mese arriva a guadagnare fino a 1100 euro (vabbè, ma poi resta un precario) e il mungitore che, dando una disponibilità di 7 giorni su 7, può contare su stipendi fino a 1700 euro. Il 2012 sarà tuttavia un anno difficile per l’occupazione (-0,6% da tradurre in 200mila posti di lavoro in meno) ma a fare da traino saranno turismo e food. Il Sole 24 Ore di ieri riporta i dati di Unioncamere per cui nel 2011 il settore che ha fatto più assunzioni…
La balla di Berlusconi e della sua politica: diminuiremo le tesse. Si, ma a chi?
Sicuramente non ai dipendenti perchè il dato OCSE nel rapporto ‘Taxing Wages‘ ed è chiaro: l‘Italia scala la classifica del peso delle tasse sui salari. Il cosiddetto cuneo fiscale che calcola la differenza tra quanto pagato dal datore di lavoro e quanto effettivamente finisce in tasca al lavoratore, in Italia é al 46,9%. L’onere del fisco nel nostro Paese è aumentato di 0,4 punti percentuali rispetto al 2009, quando si attestava al 46,5%. Nella classifica dei Paesi membri dell’Ocse, aggiornata alla fine dello scorso anno, l’Italia sale dal sesto al quinto posto per peso fiscale sugli stipendi, sorpassando l’Ungheria (46,4%), ma restando dietro a Belgio (55,4%), Francia (49,3%), Germania (49,1%)…
Ecco i tagli alla scuola, massacrati: salari, precari, istruzione e alunni diversamente abili
Ancora una volta la crisi la pagheranno i dipendendti pubblici ma in particolare quelli dell’Istruzione. I tagli riguardano i miseri stipendi del personale della scuola, già pesantemente svalutati dall’Euro, adesso a dargli il definitivo colpo di grazia sarà soprattutto il blocco per 4 anni degli scatti di anzianità; inoltre i contratti saranno congelati per tre anni: e poiché, secondo i nuovi parametri dell’Ipca (indice europeo prezzi), tale aumento sarebbe nel triennio oltre il 6%, 4 milioni di lavoratori/trici del pubblico impiego subiranno un taglio salariale tra i 1500 e i 1800 euro. Nella scuola, si aggiunge il blocco per tre anni degli “scatti di anzianità”, che, sommato al precedente, provoca…
Adesso gli insegnanti italiani invidiano i loro colleghi rumeni
Chi lo avrebbe mai detto che gli insegnanti italiani un giorno avrebbero invidiato i loro colleghi rumeni? Probabilmente nessuno. Però è così, sostanzialmente per due motivi, il primo riguarda il rispetto che hanno del loro lavoro genitori e studenti e il secondo riguarda l’iniziativa del capo di governo Traian Basescu.