Il ministro Patron Griffi toglie ogni speranza ai precari
Brutte notizie per il precari della Pubblica Amministrazione. Il ministro Patron Griffi poche ore fa ha rilasciato una dichiarazione destinata ad indignare e non poco i precari: “non è ipotizzabile una stabilizzazione di massa”. La brutta notizia è arrivata durante un’audizione alla commissione Lavoro della Camera ed ha anche precisato che i precari sono così divisi: 130mila nella scuola, 115mila tra sanità e enti locali e 15mila nelle ammainistrazioni centrali. La stabilizzazione – secondo il ministro – non potrà avvenire perchè già nella P.A ci sono numeri importanti di esuberi: 7.300 unità al quale seguirà un ulteriore tagli di 3.300 posti nelle attuali piante organici. E’ chiaro che in atto…
Stabilizzazione dei precari – L’unica via è il ricorso ai tribunali
Per fronteggiare la devastazione della riforma Gelmini sono necessari i superpoteri che ormai non hanno, o non vogliono più avere, i mega sindacati patinati. Forse perchè presi a tutelare loro stessi e i loro privilegi. Un esempio su tutti le concessioni governative per i CAF, vere macchine per far soldi, e gli stessi patronati. Dunque a vestire i panni dei “supereroi” sono le sigle minori e battagliere, come ad esempio i COBAS e tutte quelle piccole associazioni di insegnanti che puntano direttamente al nocciolo della questione. E il nocciolo è la stabilizzazione. Per raggiungere l’obiettivo fanno ricorso ai tribunali per chiedere appunto la stabilizzazione e/o risarcimento in seguito alla reiterazione…