Filippo Facci. Come ci rassegna la stampa
Nella puntata di “Mattino cinque” del 5 (manco a dirlo) novembre, Filippo Facci, come di consuetudine, ci propone la rassegna stampa. Incredibile a dirsi, con una certa vena polemica che non guasta (a Filippo), riporta a suon di bacchetta le notizie tratte da stralci dei nostri giornali. Ricordiamo qualche sua notizia biografica. Collaboratore de “L’Unità”, “La Repubblica” “L’Avanti”, si è occupato di temi scottanti, come Tangentopoli e non solo. Dal 1994 scrive per “Il Giornale”, poi “Il Foglio” ed altre testate. Da qualche tempo, cura una rubrica su “Canale 5”, dove, come già detto, riassume veline per tenerci informati su tutto. O quasi. Perché, a suo dire, proprio venerdì 5…
Fare la prostituta? Non è mica un lavoro da quattro soldi!
E lo possono dire forte le professioniste del settore “sesso a pagamento”. Probabilmente la crisi avrà colpito pure loro. Dunque, perché non rilanciare l’attività, alzando un polverone e rivendicare la propria dignità di “donne-lavoratrici”? Per poi fare luce sulla demonizzazione che il mestiere più antico del mondo deve subire dai soliti detrattori benpensanti? Noi, con la puzza sotto il naso, non siamo forse capaci di valutare cotanta professionalità, in un’epoca storica nella quale disoccupazione e precariato sono più radicati della placca batterica. La signora Pia Covre, presidente del comitato diritti delle prostitute, ha difatti annunciato una campagna a favore della sensibilizzazione della prostituzione, con un titolo un sacco ammiccante:”Io ci…