Compresenze e non – Non accettate supplenze senza specifico ordine di servizio
Pubblichiamo un importantissimo volantino dei COBAS – Scuola che mette in guardia gli insegnanti che accettano le supplenze. Il sindacato di Base ha tratto spunto da una nota del 5 Maggio dell’Usr Puglia che, a causa di un infortunio ad un alunno diversamente abile lasciato solo dal suo insegnante impegnato a fare supplenza, ribadisce quanto i COBAS – Scuola da sempre sostengomno e, in più, sottolinea il fatto che saranno i colleghi, e non solo i dirigenti, a pagare eventuali richieste di risarcimento danni. Fate girare nelle scuole, fate leggere la nota ai colleghi che accettano alunni in classe e fanno delle supplenze senza ordine di servizio, soprattutto quelli di…
Io inzucco!
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Alessandra, nostra amica, da sempre impegnata a sostegno di una Scuola Pubblica di qualità. Alessandra, come la stragrande maggioranza della società civile, si è indignata dopo il secondo attacco feroce di Berlusconi agli insegnanti e alla Scuola in generale, qui la sua lettera: Sarà che sono un’insegnante della scuola pubblica, ma sono molto preoccupata. Io non ho mai considerato il Presidente del Consiglio un nemico. L’ho sempre considerato un imprenditore molto astuto, dedito ai suoi affari…, entrato in politica per continuare a farseli. L’ho sempre considerato un affabulatore straordinario, capace di far leva sulle persone meno acculturate perchè spontaneo, istintivo, simpatico e genuino. Così…
Perchè le trasmissioni di approfondimento non parlano della Scuola?
Se le trasmissioni di approfondimento, alla ANNOZERO per intenderci, dessero spazio anche agli studenti delle scuole superiori, probabilmente si saprebbe che i tagli della Gelmini, mascherati dalla riforma, si sono concretizzati e sono devastanti. Meno attività didattiche in laboratorio, meno collaboratori scolastici, taglio delle compresenze, meno insegnanti di sostegno, meno fondi alle scuole eccetera, eccetera. Secondo voi in tutto questo bailamme chi ci guadagna e chi ci perde? Ce lo chiediamo perchè l’altro giorno durante il presidio in via Italia a Biella ci è capitato per puro caso di ascoltare una chiacchierata fra un signore e la moglie. L’uomo rivolgendosi alla donna diceva: “questi – puntando il nostro gazebo –…
Immissioni in ruolo, qualcosa non torna…
Il MIUR fa sapere che avrebbe l’intenzione di chiedere al ministero dell’Economia e delle Finanze i fondi per l’assunzione di 25 mila precari. E fin qui nulla di strano. La cosa strana è che per effetto dell’applicazione della riforma Gelmini/Tremonti, ci saranno migliaia di perdenti posto di personale già di ruolo, dunque è lecito chiedersi su quali posti verranno fatte tali immissioni in ruolo? Se poi consideriamo che il ministro Brunetta sta per emanare due decreti che di fatto apriranno alla mobilità interministeriale ergo esodo dalla scuola verso altri ministeri, il dubbio come è logico cresce ancor di più.
I soprannumerari della scuola finiranno nei musei?
Se da un lato si cerca di abilitare i precari che hanno raggiunto i 360 giorni di servizio nella scuola, dall’altro si sta studiando come collocare il mare di soprannumerari che crearà l’attuazione della riforma Gelmini. Lo ha lasciato intendere il ministro Brunetta intervenendo alla Camera nel question time. Il ministro della Funzione Pubblica ha annunciato l’imminente pubblicazione di due decreti attraverso i quali verrà dato il via ad una mobilità tra i vari comparti pubblici: “La mobilità intercompartimentale costituisce uno strumento prezioso da valorizzare e promuovere in quanto permette di ottimizzare l’organizzazione delle pubbliche amministrazioni, razionalizzando il fabbisogno di personale” ha dichiarato Brunetta, che ha precisato di avere previsto…
Massimo Fini e Movimento Zero: Manifestazione a Roma contro la tv
Il giorno 24 Aprile 2010 alle ore 15:00 si terrà a Roma, in viale Mazzini davanti alla sede Rai, una manifestazione organizzata da Massimo Fini e Movimento Zero. Lo scopo è quello di denunciare il ruolo che la televisione svolge oggi all’interno delle famiglie ed in tutti i luoghi affini alla collettività. Il punto focale della discussione sarà l’invadenza con la quale televisione e pubblicità entrano nelle vite altrui, facendolo con il mezzo più consono; cioè perpetrando insistentemente e a qualsiasi ora gli stessi stereotipi, facendo subire alle persone ciò che noi stessi non richiediamo affatto. Non si mette in discussione solamente la classe politica dirigente del momento o piuttosto…
A CANNES IL DOCUMENTARIO: PIETRO GERMI. IL BRAVO IL BELLO IL CATTIVO
Pietro Germi. Il Bravo Il Bello Il Cattivo, per la regia di Claudio Bondì, da un’idea di Manuela Tempesta, sarà presentato al 62° Festival di Cannes in anteprima mondiale nella sezione Cannes Classico il 19 maggio 2009. Pietro Germi. il Bravo il Bello il Cattivo racconta, per la prima volta, il cinema di Pietro Germi a partire dalla fine dell’esperienza neo-realista passando per l’invenzione della commedia all’italiana fino all’Oscar per la sceneggiatura di Divorzio all’Italiana. Il documentario ripercorre e propone, in una selezione molto ampia, alcune delle tappe più significative della sua cinematografia, grazie alle testimonianze dei suoi attori: Lando Buzzanca, Claudia Cardinale, Virna Lisi, Stefania Sandrelli, Elena Varzi, dei…