Il Ministro della PI si è fatto male i conti, in forse gli Esami di Stato in Sicilia.
In passato avevo scritto [link] delle difficoltà incontrate dal Ministero della Pubblica Istruzione nel reperire le risorse necessarie per il nuovo Esame di Stato. Ciò ha portato i tecnici ministeriali a rivedere le direttive per l’individuazione e successiva nomina dei commissari e dei presidenti delle commissioni d’esame. Purtroppo questa operazione non prevista ha portato ad uno slittamento di circa 20 giorni le operazioni di nomina e in diversi casi ha generato un’enorme confusione tra gli addetti ai lavori, soprattutto nelle grosse province, ma non solo. Sono diverse, infatti, le Regioni che stanno incontrando serie difficoltà, su tutte la Regione Siciliana che attraverso l’assessore al ramo, Alessandro Pagano, lamenta l’incompetenza dei…
Bertinotti e Diliberto contestati con la Moratti
E’ accaduto quel che tutti ci da tempo ci aspettavamo. I fischi a Milano contro il sindaco Moratti e il Presidente della Camera Bertinotti confermano la visione che la gente ha dei politicanti: di qualsiasi colore politico essi siano, si differenziano solo negli slogan urlati in campagna elettorale, il resto poi è tutto maledettamente uguale. La sinistra, in particolare il partito di Rifondazione Comunista, sta amministrando la cosa pubblica esattamente come faceva un tempo la DC, forse ancor peggio. Per questo motivo la cosiddetta sinistra radicala è insorta contro i leader a loro giudizio asserviti ai padroni. Le contestazioni di Milano lo confermano. NOn è stato risparmiato neanche il compagno…
E venne il tempo delle scuse ai meridionali.
Com’è noto nel panorama politico italiano, è nato il terzo polo, composto dalle forze autonomiste presenti nel nostro Paese, a darne il via è stato l’accordo raggiunto tra la Lega nord e l’Mpa di Raffaele Lombardo. Il nuovo soggetto politico vede assieme il diavolo e l’acqua santa, i leghisti, da sempre sui loro manifesti non hanno lesinato accuse e punzecchiature alla gente del sud, li hanno apostrofati in tutte le maniere. Era una chiara strategia politica, quella di adottare luoghi comuni lontanissima dalla realtà, per attecchire verso l’elettore tipo: gran lavoratore, sostanzialmente qualunquista e talvolta anche ignorante. Gli slogan più comuni e a volte ridicoli della Lega hanno fatto la…
scontro di civiltà!
Il caso delle vignette su Maometto (Pace su di Lui) sta dividendo non solo la politica, ma gli ambienti culturali ed ecclesiastiche dell’intera Europa. La questione si divide sul rispetto dei sentimenti religiosi altrui o la libertà di espressione della quale noi occidentali ci vantiamo. Non c’è dubbio che i simboli religiosi devono essere rispettati, rappresentano: la cultura, la fede, le origini di un popolo. L’indignazione del mondo musulmano la ritengo giusta, ma non comprendo l’efferatezza con il quale l’hanno voluta manifestare. In Iran, una grande manifestazione ha invaso dopo la preghiera del venerdì piazza Enghelab, sempre con toni assai accesi e invocazioni alla guerra santa. In Iraq, nella roccaforte…