Benzina è record! Si ritorna ai tempi dell’Austerity?
Corsi e ricorsi storici, negli anni 70 Tony Santagata cantava “Austerity” proprio relativa alla pesante crisi che in quegli anni aveva colpito l’Italia. Alla base c’era anche l’aumento vertiginoso della benzina e dell’energia in generale. Ovviamente in quegli anni le famiglie erano costrette a privarsi di moltissime cose e le abitudini erano costrette a cambiare, un po’ come sta accadendo oggi, dove registriamo un aumento record dei carburanti: il prezzo della benzina va da 1,729 di Shell a 1,738 di IP. Il diesel è compreso tra 1,699 di Eni a 1,702 di Tamoil. E se consideriamo che scattano anche le addizionali regionali (così distribuite: Toscana 5 centesimi, Lazio 2,6, Liguria…
Arrivano le vacanze e i prezzi dei carburanti schizzano alle stelle!
E’ diventata ormai una consuetudie che, a ridosso delle feste e dunque dei grandi spostamenti, i prezzi dei carburanti schizzino alle stelle. La benzina è arriva a un massimo di 1,455 euro al litro. Le compagnie, secondo le rilevazioni di Quotidiano energia, a muovere i prezzi raccomandati sono state IP, Shell e TotalErg, verrebbe proprio da evitarle. Tuttavia la media nazionale dei prezzi praticati della benzina non ci rallegra, si va dall’1,440 euro al litro negli impianti Esso all’1,455 euro al litro della Tamoil. Il gasolio invece oscilla da 1,321 euro alla Esso 1,334 all’ negli impianti Tamoil. Prezzi altissimi e a nostro parere ingiustificati!!!