Gli anticlericali mossi da odio (?) cercano adepti.
In questi tempi dove prevale l’anticlericalismo più sfrenato, si attacca la Chiesa cattolica su tutto, soprattutto su quelle tematiche che in qualche maniera trovano un humus ideale nelle nuove generazioni. Proviamo a smentirne qualcuna: Sul sesso: La Chiesa non ha mai detto che il sesso è peccato. La Bibbia esalta in modo gioioso quest’atto: pensa all’espressione “e risero insieme” per indicare l’atto sessuale nell’antico testamento. Solo che la sessualità non può essere ridotta a puro e insignificante dato biologico, è una componente fondamentale della personalità, un suo modo di essere, di manifestarsi, di comunicare con gli altri, di esprimere e di vivere l’amore umano (lo sostengono le scienze umane, altro che Chiesa!). Questa dimensione antropologica della sessualità resta inseparabile…
la General Motors è attenta ai bisogni primari…
Il più grande industriale che ha mai avuto il nostro Paese risponde al nome di Adriano Olivetti: Imprenditore illuminato e umano, attento ai bisogni dei suoi operai e delle loro famiglie. Fece crescere economicamente Ivrea, migliorò l’economia eporediese e dotò il territorio di nuovi edifici industriali, uffici, case per dipendenti, mense, asili, dando origine ad un articolato sistema di servizi sociali. In particolare, nel 1937 dà l’avvio alla costruzione di un quartiere residenziale per i dipendenti, insomma, un industriale che seppe affiancare alla crescita del suo gruppo il benessere dei suoi dipendenti e della città che lo ospitava. Chissà se oggi fosse vivo cosa penserebbe della crisi del più grande…
Camilleri e i “bordelli”
L’autore del momento è senza dubbio Andrea Camilleri, oltre al grandissimo successo derivato dal personaggio da lui creato: il commissario Montalbano. Lo scrittore siciliano vanta un’imitazione da uno dei più grandi show man italiani: Fiorello. Quel “Iu minni staiu futtennu” è diventato un tormentone. L’autore agrigentino in una lunga intervista a Giulia Canterini, che andrà in onda su Radio Capital, ha affermato che con il suo ultimo romanzo “Pensione Eva” pubblicato dalla Mondatori sta facendo arricchire Berlusconi e di questo ne è molto dispiaciuto. Sempre nell’intervista ha ricordato le “lunghe e dolcissime” litigate con Leonardo Sciascia: “Io ero comunista e lui un anticomunista sfegatato”. Poi non ha risparmiato il Governatore…