Il 22 gennaio sarà sciopero dell’aranciata
Il 22 gennaio scatta lo sciopero dell’aranciata lanciato dalle associazioni Adiconsum e Lega Consumatori. Si sono schierate con la Coldiretti della Calabria che pochi giorni fa aveva chiesto alle aziende produttrici di aumentare il succo di arancia presente nella bevanda per migliorarla qualitativamente e aiutare l’agricoltura. Secondo le associazioni “i consumatori pagano in modo abnorme una bevanda che con le arance ha ben poco a che fare” e per protesta il 22 gennaio chiedono di non comprare aranciate. (Forza care industrie, diteci che per un po’ di arancia in più – anche qui – il rischio è che i costi saranno del 15%…) via Club di Papillon //
Torino – La protesta continua…
La scorsa settimana due belle ed affollate manifestazioni hanno detto chiaro e tondo che la “riforma epocale” di Gelmini Maria Stella non piace proprio a nessuno: studenti, insegnanti precari e non, personale della scuola, ricercatori, genitori hanno dimostrato tutto il loro scontento e la propria rabbia ed affermato che non hanno intenzione di arrendersi. In particolare lo sciopero di venerdì 15 ottobre, indetto dal sindacalismo di base, ha raccolto l’adesione anche di iscritti o simpatizzanti di altri sindacati al punto che la presenza in piazza è andata ben oltre le 10.000 persone e una parte significativa di questi si è raccolta dietro il nostro striscione. Ne siamo contenti perchè si…
Coordinamento RSU NOGELMINI – Verbale dell’assemblea dell’11 ottobre 2010 tenuta all’ITIS “A. Avogadro” di Torino
Il Coordinamento RSUNOGELMINI si è riunita nell’aula magna dell’ITIS “A. Avogadro” lunedì 11 ottobre alle ore 17. Alla presenza di una cinquantina fra rappresentanti sindacali, docenti, rappresentanti degli studenti medi ed universitari si è fatto il punto della situazione, discusso sui prossimi momenti di mobilitazione e sulle forme più idonee per proseguire la protesta contro la “riforma” Gelmini. E’ evidente che, di fronte alla gravità del colpo sferrato alla scuola pubblica dalla “riforma epocale” la risposta dei lavoratori della scuola, che pure non è mancata, non è ancora generalizzata quanto l’attacco subito richiederebbe. Si tratta di non scoraggiarsi, di aver la forza e la costanza di difendere le nostre buone…
Biella – Relazione sull’incontro del 5 ottobre 2010 del Comitato di agitazione permanente
Il Collegio Docenti dell’IIS “Q. Sella” ha deliberato la sospensione dei viaggi di istruzione (con soli 5 voti contrari su più di 200 votanti), dopo lettura della mozione scritta a seguito dell’incontro della settimana scorsa, che in parte ricalca mozioni analoghe di altre scuole italiane. Anche il collegio docenti del Liceo scientifico Avogadro ha appena deliberato la stessa sospensione. L’ITC Bona ha deciso di riunire un’assemblea aperta alle famiglie in cui si presenterà la proposta, e solo in seguito metterla in votazione al collegio docenti. E’ importante adesso trovare le occasioni adatte per spiegare agli studenti e alle famiglie le ragioni di queste scelte. Sarebbe in qualche modo possibile sfruttare…
IL CONSIGLIO DI STATO IMPONE IL RIPRISTINO DELL’ORARIO COMPLETO NEI TECNICI E PROFESSIONALI
IL 15 OTTOBRE SCIOPERIAMO ANCHE PER LA IMMEDIATA RESTITUZIONE DI ORARI E ORGANICI COMPLETI, CON IL RIENTRO DEI PRECARI NELLA SCUOLA Il Consiglio di Stato ha respinto oggi l’appello presentato dal MIUR contro il provvedimento del TAR del Lazio che, pronunciandosi su un ricorso dello Snals, aveva dichiarato illegittimo il brutale taglio di ore di lezione che, nel quadro della catastrofica “riforma Gelmini”, il governo aveva operato nelle seconde, terze e quarte classi degli istituti tecnici e nelle seconde e terze dei professionali. Pur di portare a termine il massacro della scuola e l’eliminazione di 140 mila posti di lavoro in tre anni, progettati da Tremonti, Gelmini aveva improvvisato una…
Biella – Comitato permanente d’agitazione, il resoconto del 28 settembre
Prosegue il confronto tra le diverse esperienze e la ricognizione delle diverse situazioni. Nel rilevare la drammatica riduzione del personale non docente (Ata) si denuncia non solo l’aumento irrazionale del carico di lavoro del personale non docente, ma anche le difficoltà di gestione, in particolare nella scuola primaria, relative agli orari di apertura, alla vigilanza dei bambini, alla gestione delle mense.
La possibile crisi di governo resuscita Bersani e il PD
Le possibili elezioni svegliano il PD dal coma profondo nel quale era sprofondato in questi ultimi anni, soprattutto in materia di politica scolastica. Il partito infatti annuncia per la giornata del 31 Agosto la presenza del suo segretario, Pierluigi Bersani, al presidio dei precari in sciopero della fame a Montecitorio. Gli insegnanti in lotta (soli da sempre e che non vogliono essere strumentalizzati) gli proporranno di firmare un documento di impegni concreti da rispettare se il PD tornerà al governo. //
Ecco come fronteggiare la disastrosa riforma GelminTremonti
In piena continuità con l’assemblea nazionale di tutte le realtà auto-organizzate del precariato della scuola italiana tenuta a Napoli il 31 gennaio scorso, dove ha preso corpo l’iniziativa dello sciopero degli scrutini da poco conclusa con con grande successo e sulla base della proposta condivisa e lanciata a Roma da vari gruppi e comitati durante il convegno Cesp del 14 maggio scorso, si è riunita a Bologna in data 27 giugno 2010 l’Assemblea Nazionale unitaria del movimento dei precari della scuola. Tutti i partecipanti all’Assemblea sono convenuti sull’ampio successo dello sciopero degli scrutini come segnale di una rinnovata volontà del mondo della scuola di dare avvio a forme di lotta…
Un’assemblea nazionale dei precari
Come Coordinamento “3 ottobre” riteniamo che il senso fondamentale delle assemblee nazionali del 26 e 27 giugno sia quello di creare un fronte comune di tutti i precari autorganizzati, contro la logica delle sigle e lo spirito da “resa dei conti”, per continuare ad essere artefici e stimolo di lotte autonome e auto-organizzate, da costruire città per città, regione per regione, e coordinate a livello nazionale e che, come è stato per lo sciopero degli scrutini, partano dal basso da proposte concrete di lotta su cui spendersi tutti con reale senso di responsabilità e spirito di servizio, riaffermando la lotta alle parole, gli obiettivi alle sigle. Le proposte che come…
Blocco degli scrutini, adesso nessuno può più far finta di niente
Dopo il soccesso dello sciopero che ha bloccato gli scrutini, il coordinamento RSU del Piemonte ha convocato una conferenza stampa per venerdì 18 giugno 2010 alle ore 11, presso l’Istituto “Regina Margherita” (via Valperga Caluso 12 – Torino). Nel corso della conferenza il coordinamento presenterà i dati relativi alla mobilitazione che ha coinvolto le scuole nei mesi di maggio e giugno, in particolare quelli riferiti allo sciopero degli scrutini. Il blocco degli scrutini si ferma, nel rispetto dei vincoli imposti dalla normativa che limita il diritto di sciopero; ma il suo straordinario successo è il segno di un forte disagio nella scuola, al quale il coordinemento delle RSU e i…