I bambini vegetariani crescono bene?
I bambini vegetariani stanno bene e crescono normalmente. Queste le considerazioni e i primi dati di una ricerca realizzata da Leonardo Pinelli pediatra e presidente della Società scientifica nutrizionale vegetariana su cento bambini vegetariani e vegani, che ha evidenziato solo un caso di difficoltà di crescita. La dieta ideale, si legge nella ricetta, prevede legumi, frutta, verdura, formaggi freschi e uova. Scettico il professore Eugenio Del Toma che su Repubblica ribatte: “Ritengo questa scelta un’esagerazione idealistica: togliere ai bambini la carne significa togliere una serie di proteine che a quell’età servono, sono necessarie quando sono piccoli e nella pubertà”. via Club di Papillon
Ecco una nuova dieta base di erbe che promette miracoli
Arriva un programma per dimagrire che non ama essere chiamato dieta. Si tratta del programma Tisanoreica, un vero e proprio metodo basato su studi scientifici che garantisce il rispetto della salute, creando degli “squilibri mirati“, essendo seguiti da un medico, ma al massimo per 42 giorni. Questo è un trattamento messo a punto con la collaborazione dell’Università di Padova, basato su un meccanismo metabolico detto “chetosi verde” che prevede l’utilizzo di dieci piante naturali. La dieta, proposta da Gianluca Mech, elimina zuccheri e grassi che vengono però sostituite con proteine qualificate. Rimanendo in tema di zucchero arriva lo zucchero con metà calorie, ovvero l’eritritolo, tutto di origine naturale. Stiamo parlando…
L’alcol crea danni permanenti al cervello dei giovani!
L’alcol “brucia” il cervello dei giovani creando danni permanenti. A lanciare l’allarme sulle pagine de Il Giornale è Emanuele Scafato presidente della Società Italiana di Alcologia che spiega come l’organismo di un ragazzo non sia in grado di spezzare la molecola dell’alcol e questa possa perciò svolgere indisturbata la sua azione solvente verso i fosfolipidi del cervello con danni permanenti in particolar modo all’ippocampo. Alcol e giovani è anche il tema del romanzo Ragazzi Ubriachi di Flavio Pagano in uscita per Manifesto libri e presentato oggi sulle pagine di Sette. Il romanzo parla proprio dell’ingresso di un gruppo di ragazzi nel tunnel dell’alcol, raccontato a due voci, quella di un…
La globalizzazione causa tanta confusione alimentare
Un italiano su tre mangia al fast food, ma dall’altra parte il 33% dichiara invece di seguire una dieta sana. Secondo un rapporto Coldiretti/Censis c’è parecchia confusione alimentare, causata dagli effetti della globalizzazione. Tra coloro che mangiano al fast food ci sono infatti il 27% di chi compra abitualmente dal mercato equosolidale, il 26,7% di compra frutta e verdura da agricoltura biologica, il 22,6% di chi compra prodotti a denominazione d’origine e di coloro che acquistano direttamente dal produttore. via Club di Papillon
Le erbe? Sono un’ottima cura
“Non c’è nessun prodotto farmaceutico efficace come la tisana, del resto l’acqua calda è il miglior veicolo”. Sulle pagine di QN, Eva Desiderio intervista Valentino Mercati, fondatore di Aboca, azienda agricola leader nel settore delle erbe che spiega la decisione di specializzarsi sempre di più sulla sperimentazione delle piante che fanno bene alla salute coniugando ricerca e saperi antichi. Il suggerimento di Mercati è di non dimenticare i saperi della nonna. Inoltre: “dopo pranzo si potrebbe bere solo una tazza di menta. E per il fegato che è l’apparato più offeso, vanno sempre bene il tarassaco e le foglie di carciofo. Per la bellezza della pelle tutte le sostanze antiossidanti…
Il pranzo di famiglia aiuta a crescere meglio i figli, ecco alcune regole da seguire
Mangiare in famiglia seguendo piccole regole aiuta i bambini a crescere meglio. Il Corriere della Sera di domenica dedica un’ampia pagina allo studio dell’Università dell’Illinois che analizza un pranzo terapeutico per i piccoli asmatici suddiviso in tre diversi momenti con una precisa durata: A come azione (2 minuti) per spegnere i cellulari e tutti gli oggetti di disturbo, B (4 minuti) come behavior control per insegnare alcune piccole regole che si trasformeranno in un modello da seguire e C come conversazione (almeno 12 minuti) da dedicare all’ascolto dei figli, li aiuterà nell’autostima ma migliorerà anche la loro salute. Sempre in tema diete su La Stampa di sabato Giorgio e Caterina…
Etichettatura – L’Europa cede alle lobby alimentari e dice no!
Bruxelles stoppa l’Italia sulla legge sull’etichettatura. La Commissione Europea – riportano oggi Il Sole 24 Ore e Italia Oggi – con una lettera, firmata da John Dalli e Dacian Ciolos, al Ministro Galan ha chiesto di sospendere la norma varata perché di competenza dell’Ue che comunque sta già lavorando a un provvedimento in materia. L’Italia procedendo sulla sua strada infatti potrebbe incorrere nelle violazioni delle regole europee sulla concorrenza. La prossima data importante è il 14 febbraio quando si pronuncerà il Consiglio dei ministri della Salute. La bocciatura di Bruxelles alla legge sull’etichettatura è stata commentata ieri in diretta alla trasmissione Decanter di Radio 2 da Paolo Massobrio e Paolo…
La Cassazione (grazie a Dio) ripristina la legge tagliata da Calderoli
La Cassazione riconferma la legge del 1962 sugli alimenti, che consentiva ai carabinieri del Nas e ai magistrati di indagare sulla vendita di prodotti alterati (come ad esempio nei casi delle mozzarelle blu tanto per capirsi). La Corte ha quindi raccolto l’allarme lanciato dal procuratore Guariniello riguardo il rischio della cancellazione di centinaia di processi per effetto della disposizione “taglialeggi” del Ministro (?) Calderoli. (La Stampa)
Il ministro Calderoli apre ai cibi sofisticati!!!
Il ministro Calderoli, noto a tutti per la sua infinita intelligenza, per la sua lungimiranza politica e per l’amore eterno verso gli abitanti della “padania“, ha pensato bene di inserire nel famoso “taglialeggi” l’abrogazione della L.263 del 1962 che puniva le sofisticazioni alimentari dannose alla salute. A denucniarlo è stato il pm di Torino, Guariniello, che avverte che processi come quello sulla mozzarella blu, grazie al suo provvedimento, sono stati cancellati. Chissà se il ministro lo ha fatto perchè consapevole che i “padani“, vista la resistenza alla sua politica, resisteranno anche ai cibi “tossici” e sofisticati, oppure perchè non sapeva quel che faceva? Un’altra cosetta che ci fa indignare è…
Uova alla diossina – Allarme in Francia e in Danimarca
L’allarme delle uova e della carne alla diossina scoppiato in Germania si estende sia in Francia che in Danimarca. Ricordiamo che i funzionari tedeschi avevanmo lanciato l’allarme il 3 gennaio dopo che avevano appurato che del mangime contaminato dalla diossina è stato usato per nutrire maiali e pollame, infettando carne e uova negli allevamenti coinvolti. Adesso i funzionari della Ue hanno confermato che parte degli alimenti contaminati siano stati esportati anche nei due paesi su citati. Nel caso della Francia pare che nei lotti esportati, apparentemente la concentrazione di diossina sia più bassa del massimo autorizzato dalle leggi Ue per l’alimentazione animale. Mentre in Danimarca “queste produzioni sono usate per…