In Danimarca si tassano i grassi (saturi)
Anche in Europa arriva la gabella sui cibi che fanno male alla salute. La Danimarca impone una tassa sui grassi saturi con un sovrapprezzo di 16 corone (2,15 euro) al chilo per gli alimenti oltre la soglia del 2,3% di grassi, dal burro all’olio. La fat-tax (tassa sui grassi, appunto) secondo i calcoli della tv pubblica Dr, peserà nelle tasche dei contribuenti per 134 euro a famiglia. Il provvedimento ha subito scatenato le proteste dei danesi (che secondo l’Ocse non hanno il girovita più ampio d’Europa): nella tassa vedono un nuovo escamotage dello Stato per far cassa. L’Europa teme, invece, che possa tradursi in misure protezionistiche. via Club di Papillon
Il Mediterraneo allunga la vita delle donne!
Il Mediterraneo fa bene alle donne, titola L’Espresso parlando di una nuova ricerca sulla dieta mediterranea. Il punto di forza sarebbe l’olio extravergine di oliva. La ricerca pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition della Maastrich University parla di una riduzione della mortalità. Per questo sono state interpellate 120mila persone tra uomini e donne di età compresa tra i 55 e i 69 anni, dal 1986 a oggi. Il risultato mostra una minor incidenza di mortalità tra le donne rispetto agli uomini: le donne hanno guadagnato 15 anni di vita e gli uomini 8,4, ma a patto di seguire le regole di un’alimentazione equilibrata secondo i dettami della dieta mediterranea, attività…
Ecco come tornare a scuola pieni di energia
Cinque mosse per tornare a scuola pieni di energia: tre pasti e due snack. Sulle pagine di Repubblica Salute di oggi ecco svelata l’importanza di un’alimentazione sana a ritmi regolari per aiutare la crescita dei figli in modo corretto. Cominciando dalla colazione bisogna proporre 4 gruppi di alimenti: prodotti da forno, frutta, bevande (al primo posto il latte, oppure yogurt o thé) e una crema spalmabile. Quello che non si è riusciti a consumare per questo pasto va bene per lo spuntino accanto a una bottiglietta d’acqua. A pranzo invece, se dopo è pianificato un allenamento, evitare grassi e proteine (più lunghe da digerire), optando invece per un primo piatto…
Buono come il pane, sarà vero?
Stando alla denuncia di Coldiretti non è affatto così: Il 45 per cento del pane in vendita in Italia – non tutti lo sanno – è ottenuto con grano proveniente da altre nazioni, moltissime extracomunitarie, dove è possibile utilizzare prodotti vietati in Europa, potenzialmente dannosi alla salute. Se ne sono accorti quelli di Altroconsumo di Genova: nel pane distribuito in due mense scolastiche cittadine hanno riscontrato la presenza di Dichlorvos, un insetticida, antiparassitario il cui uso è vietatissimo in Europa. Ovviamente proprio per questo motivo noi di ARL siamo fermamente convinti che sia più che mai necessaria la tracciabilità dei singoli ingredienti che compongono un alimento. I cibi tossici, è…
Etichette “salutiste” – La Ue mette ordine
La Ue mette al bando i consigli per la salute in etichetta che riguardano gli alimenti. Su 44mila etichette esaminate solo 510 sono risultate veritiere e nel 2012 sarà votato il regolamento che impone lo stop a messaggi come: combatte il colesterolo, aiuta le ossa, salva il cuore… Mentre di pesci tarroccati sulle tavole italiane ne parla la Repubblica: un’inchiesta dedicata al pescato di scarsa qualità spacciato come nostrano, dal pangasio del Mekong venduto come filetto di Cernia sino alla sagra del polpo che usa quello proveniente dal Vietnam. Altro che Made in Italy
Cresce la produzione degli OGM
Gli Ogm sono in espansione a livello planetario. Oggi su Il Sole 24 Ore i dati raccolti dal Barilla Center for Food and Nutrition: una superficie complessiva di 148 milioni di ettari è destinata a queste colture di cui il 96% concentrata in 10 Paesi. Ai vertici Stati Uniti con 67 milioni di ettari, Brasile con 25 milioni e Argentina con 22,9 milioni. In Europa la superficie coltivata a Ogm è complessivamente di 100mila ettari. Mentre si scopre che un po’ di fritto non fa male. Eugenio del Toma su la Repubblica di oggi spiega perché anche una fritturina non danneggia la salute e non ingrassa. Certo si deve trattare…
Non comprate i molluschi venduti in acqua!
“Non bisogna acquistare i molluschi venduti in acqua, una prassi vietata dalla legge perché la reimmersione sarebbe pericolosa per la salute“. Il consiglio è di Valentina Tepedino, veterinaria specializzata in prodotti ittici, che intervistata su la Repubblica Salute aggiunge altre precauzioni necessarie per il pesce fresco: “Andare nei banchi dove il pesce è etichettato; il banco deve essere ben ordinato, con aree dedicate al prodotto fresco e a quello decongelato; i filetti non devono mai stare accanto al pesce intero con le squame, per evitare contaminazioni”. Bisogna fare attenzione anche dopo l’acquisto: “Consiglio di farlo eviscerare subito – continua la veterinaria – oppure di farlo subito arrivando a casa; attenzione…
Caffè? Non più di 4 al giorno
Non esagerare con il caffè e limitarsi a 4 tazzine al giorno, poiché la caffeina (presente anche in altre numerose bevande) è un alcaloide, sostanza psicostimolante. La tolleranza è individuale e su base genetica. Gli studi più recenti hanno anche dimostrato che invece il caffè ha anche altre proprietà: quella di ridurre il rischio di comparsa del diabete di tipo 2, di migliorare l’attenzione, stimolare la digestione e non provoca un aumento di pressione arteriosa. via Club di Papillon
E’ caldo africano!! Ecco i consigli del ministro Fazio
E’ attesa per questa settimana la prima vera ondata di caldo africano: tra domani e dopodomani sulle città di Alessandria, Lodi, Cremona, Ferrara, Mantova, Bologna, Firenze, Roma e Oristano le temperature potranno raggiungere e superare i 33-35 °C . Il ministro della Salute Ferruccio Fazio ha messo in guardia contro i rischi di colpi di calore e malori, soprattutto per anziani, bambini e malati cronici. “Ci avviciniamo al momento della stagione più calda ed è importante rivolgersi alle persone più fragili, quindi innanzitutto gli anziani, i bambini, i malati cronici e i soggetti non autosufficienti”, ha detto il ministro. “A queste persone soprattutto consigliamo ad esempio di bere molto, almeno…
Oggi è estate (o quasi), sui quotidiani si parla di dieta estiva
Inizia oggi nel pieno del suo calore e colore l’estate 2011 e anche quest’anno il calendario dei frutti di stagione è immancabile sulle pagine dei giornali. Repubblica di oggi dedica un ampio servizio alla stagionalità e al calendario della spesa per i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre. A farla da padroni sono naturalmente una miriade di frutti e verdure di color arancione, rosso, o tendenti al viola o al verde (un po’ di par condicio, suvvia…). Naturalmente all’appello non mancano albicocche, pesche, meloni, pomodori, peperoni, zucchine e melanzane e tra i consigli permane quello delle cinque porzioni di frutta e verdura giornaliere (400 g.) da mangiare al giusto…