Meglio la dieta vegetariana o quelle più “stravaganti” dei vip?
Che i vegetali facciano bene si sa, però l’oncologo Umberto Veronesi va oltre e nel suo amore per insalate e macedonie su Sette Green (da cui è tratta la foto) dedica un vero e proprio elogio alla dieta vegetariana: la faccia buona di un cibo definito come Giano bifronte (che può aiutare la salute o anche comprometterla). Perché? “Frutta e verdura, poverissimi di grassi e ricchi di fibre” proteggono dagli agenti tossici presenti nella dieta quotidiana, sono ricchi di sostanze che consentono di neutralizzare agenti cancerogeni e fanno bene anche al pianeta. Sulla stessa linea di Veronesi anche molti vip come Battiato o Anna Oxa, che è ancora più drastica…
Natale nel Mondo – Ecco i dolci di natalizi più famosi
Ogni Paese del mondo ha il suo Natale dolce. Su Sette di ieri (da cui è tratta l’immagine) una panoramica sui principali dolci, dal panettone italiano al cougnou belga, dal pouto bumbong delle Filippine al tamal messicano. In Italia però questa tradizione non sembra godere di ottima salute e lo scorso anno i consumi di dolci nelle feste sono scesi del 2,8%; per quest’anno è attesa un’ulteriore contrazione, come dimostrato dalle svendite già iniziate nei supermercati. Ma il dolce di Natale per eccellenza, il panettone, è anche protagonista dell’Assaggio di Paolo Massobrio su ilsussidiario.net dove sono indicati i panettoni migliori. via Club di Papillon
Gli italiani campano a lungo, ma sono tristi
Italiani tristi e longevi. Così si potrebbe schematizzare il quadro emerso dalla relazione sullo stato sanitario del Paese presentato ieri dal Ministro della Salute Renato Balduzzi. Così in Italia, se da un lato è aumentata l’età media (76 anni per gli uomini e 84 per le donne), è aumentato anche il numero di anni medi di disabilità: 16 per gli uomini e 22 per le donne. Ma il dato che sorprende di più è quello sull’uso degli psicofarmaci, raddoppiati negli ultimi dieci anni, in un paese dove il suicidio è una delle più frequenti cause di morte, la quarta tra i giovani tra 16 e 24 anni. “Ci affidiamo alla…
Salute – Il vino fa bene, se bevuto…
Tre nuovi studi confermano quel che da tempo buon senso e medicina affermano: il vino rosso, se bevuto con moderazione (ma costantemente), può prevenire diverse malattie (infarto e danni da colesterolo cattivo, ma anche asma) e l’invecchiamento. Merito del resveratrolo, il polifenolo dell’uva rossa che svolge una funzione anti-età. La dose consigliata è sempre la stessa: due bicchieri al giorno per gli uomini, uno per le donne. Ma non tutti i rossi hanno la stessa dose di polifenoli: meglio i rossi invecchiati, tra cui spiccano Brunello, Amarone e i piemontesi in genere. Ma anche i vini bianchi possono avere le giuste dosi di resveratrolo, così come i grandi Champagne. E…
Lo zucchero è come la droga, causa dipendenza!
Lo zucchero crea dipendenza come una droga ed è tra le cause di obesità, diabete e ipertensione. L’overdose da dolce, o meglio da fruttosio, come spiega il medico Robert Lusing a Il Venerdì di Repubblica (da cui è tratta la foto) ci spinge a desiderane di più perché stimola una produzione eccessiva di dopamina. Per restare in salute non dovremmo assumere più del 10-15% del nostro consumo calorico giornaliero in zuccheri.
Difendiamo il miele italiano!
Non c’è pace per il miele italiano. Dopo la moria delle api adesso è la concorrenza (non sempre leale) a far male ai nostri alveari. La vicenda è riportata da Enrico Fovanna in prima pagina su Qn: le vendite in Valtellina calano a picco a causa della concorrenza estera, dalla Cina (che ha triplicato le forniture) all’Argentina fino ai paesi dell’Est, come Moldavia, Kazakistan, Romania e Ungheria. Il vantaggio nell’acquisto di certi mieli è tutto nel prezzo, molto basso. Però attenzione: “Questo – scrive Fovanna – dipende anche dai processi produttivi che non tengono conto degli standard minimi di sicurezza e igiene. E in passato non sono certo mancati i…
E’ nata a Civiasco (VC) la donna più anziana d’Italia
Compie 112 anni Emma Morano la terza donna più anziana d’Italia e soprattutto l’unica a vivere in casa da sola. E’ nata a Civiasco (Vc) nel 1899, lo stesso anno in cui nasceva la Fiat, e nella sua vita ha visto ben 10 Papi. E’ in pensione dal 1954, anno in cui è arrivata la televisione, e oggi abita in un appartamento a Pallanza sul lago Maggiore. Michele Brambilla gli dedica una pagina su La Stampa (da cui è tratta la foto) a cui lei confida la ricetta di un “elisir di giovinezza“: “Mangio tre uova al giorno e per digerire bevo la grappa aromatizzata che mi preparo io: la…
Bollette “pazze” di Telecom
Continuiamo a ricevere segnalazioni dell’invio da parte di Telecom di bollette “pazze” con importi pare maggiorati rispetto ai reali consumi. Nelle bollette – ci scrivono gli Amici di A Ruota Libera – vengono addebbitati importi relativi a telefonate verso numeri satellitari e internazionali oppure a collegamenti internet non effettuati. Gli addebbiti variano da poche decine a svariate migliaia di Euro. A Ruota Libera intende raccogliere queste segnalazioni e si riserva in futuro di pubblicare le moidalità con le quali opporsi alle richieste ritenute indebite.
In tempi di crisi meglio poco ma buono e soprattutto sano. Primo passo, attenzione agli utensili da cucina che possono cedere sostanze tossiche e cancerogene.
Amici di A Ruota Libera, in tempi di crisi l’indicazione generale è quella di fare prima di tutto attenzione al portafoglio. Sembra un disegno preciso, tutti poveri e attenti a ciò che spendiamo, quasi costretti ad acquistare ciò che il mercato ci offre a basso costo. Promozioni, offerte, sconti, punti e premi. Si sente quasi una voce che arriva dall’alto dei poteri forti e che ci dice: “siete poveri, acquistate ciò che costa meno”. Ebbene cari amici, noi non ci stiamo perché c’è di mezzo la nostra vita e sappiamo che una delle peggiori insidie per la nostra salute si nasconde proprio dietro la nostra alimentazione, soprattutto quando c’è di…
Crisi – Italiani sempre più poveri spenderanno meno a Natale
Gli italiani spenderanno meno quest’anno: secondo la Cgia di Mestre la spesa media pianificata dalle famiglie ammonterebbe a 625 euro, il 2,3% in meno rispetto al 2010, ma comunque di più rispetto al resto dell’Europa ferma a 587 euro. Il Natale di crisi però limita gli eccessi e aiuta a riscoprire il valore della convivialità all’interno della famiglia, con effetti sia sull’umore sia sulla salute. Sul Corriere della Sera di domenica il consiglio è di non appesantirsi con un menù troppo ricco e di puntare sulla compagnia degli altri che, secondo un recente studio pubblicato sulla rivista Pediatrics, migliora l’alimentazione: chi consuma tre pasti la settimana in famiglia ha il…