Pietro Germi, un regista che ha amato la Sicilia.
Vincenzo Raso aveva otto anni, quando il maestro Pietro Germi lo scelse tra una folla di bambini, come comparsa per un suo film. Era il 1963 anno in cui il Regista approdò in Sicilia per girare il film “Sedotta e abbandonata”, film ambientato a Sciacca e in alcune località agrigentine, tra le quali la perla del mediterraneo Eraclea Minoa. Il film aveva come protagonista una giovane e bella Stefania Sandrelli assieme a lei un Cast d’eccezione composto da Saro Urzì, Lando Buzzanca, Aldo Puglisi, Lola Braccini, Leopoldo Trieste, Umberto Spadaro, Rocco D’Assunta e Oreste Palella. Da allora – ci racconta Vincenzo – Sono rimasto segnato a vita da questa esperienza…
Scena di Sesso – Caos Calmo – Nanni Moretti Isabella Ferrari
Riuscite ad immaginare Nanni Moretti, con quella faccia inespressiva, con la sua recitazione altrettanto inespressiva e noiosa girare una scena hot in un film dove lui stesso è il regista e l’attore protagonista? Francamente io no, anche se lo considero un buon regista, bravissimo soprattutto nella fotografia, ma come attore avrei da ridire: non me ne vorrà, ma secondo me nella recitazione è un “cane”. Lui però si ostina a recitare e fino a quando i suoi films fanno “cassa” direi che fa anche bene. Molto del suo successo però, a mio modo di vedere, lo deve anche alla scelta sempre azzeccata del cast e talvolta alle splendide e brave…
“Sedotta e…” mostra in omaggio al regista Pietro Germi
Nei giorni scorsi noi di A Ruota Libera abbiamo visitato la mostra “Sedotta e…” in omaggio al regista Pietro Germi, organizzata dall’associazione culturale “sciaccArte”. Il regista ha ambientato due film di successo a Sciacca, nel ’48 “In nome della legge”; nel ’63 “Sedotta e Abbandonata” con Stefania Sandrelli. Noi abbiamo intervistato il curatore della mostra, prof. Toni Russo.
“Edipo e la Sfinge” conquista Eraclea Minoa. Regia di Manuel Giliberti
Ad Eraclea Minoa ha avuto un enorme successo di pubblico l’opera teatrale “Edipo e la Sfinge”, di Hofmannsthal nella riscrittura di Filippo Arriva e diretta da Manuel Giliberti. Assieme a Calogero Giuffrida abbiamo intervistato il regista, lo vedete nel video che segue.