Regali di Natale in tempi di crisi. Alcune proposte di A Ruota Libera
Cari Amici di A Ruota Libera il Natale si avvicina e come sempre siamo tutti impegnati nella ricerca dei regali giusti per i nostri cari. Un dono per le persone a cui vogliamo bene è un grande gesto d’affetto, soprattutto in questo mese di dicembre 2011 che ci ha messo davanti agli occhi la realtà di una crisi che ci costringerà dei prossimi due anni a tirar cinghia. Il regalo giusto deve pertanto essere incoraggiante, concreto e assolutamente non superfluo. Vi consigliamo quindi di optare per generi di prima necessità, cose utili e durature e soprattutto di produzione italiana, anche questo è un modo per aiutare la nostra economia in…
La crisi economica? E’ tutta sotto l’albero!
La crisi economica s’insinua sotto l’albero di Natale, con i piccoli ritocchi delle aziende sui prodotti per risparmiare sulle materie prime. L’idea del Financial Times è stata ripresa oggi su Repubblica che passa in rassegna alcuni piccoli ma significativi cambiamenti: dai jeans dove il risparmio è sui lavaggi ridotti prima di venderli fino ai tessuti in cui si utilizza sempre più sintetico rispetto al cotone. Peggio ancora per quanto riguarda la tavola dove aumenta l’utilizzo di “grasso vegetale” nei dolci, la buccia di limone compensa la diminuzione di olio di semi nella maionese e spesso la paprika tiene colorati i gamberi mentre nel pesce panato aumentano gli ingredienti e diminuisce…
Alle porte del Natale… Riciclate!
Noi di ARL amiamo l’ambiente. Una nostra lettrice, insegnante di scuola materna, ci segnala questa interessante pagina web, dove troverete diverse idee ed informazioni circa la festa di Natale, che è praticamente alle porte. Interessanti, in tempi di magra, i ricicli creativi, per creare alberi, decorazioni e quant’altro. [link].
Confesercenti – Il Natale sarà povero
L’altissimo costo del petrolio, una politica inesistente per sostenere le famiglie e le tante tasse si ripercuoteranno inevitabilmente anche sui consumi. Secondo Confesercenti il Natale che si appresta ad arrivare sotto questo punto di vista sarà molto freddo. La tredicesimo dei lavoratori in larga parte sarà destinata a pagare tasse, bollette e aumento dei carburanti. I settori che ne risentiranno di più – secondo Confesercenti – saranno soprattutto quelli dell’abbigliamento (quasi la metà degli italiani ha ridotto il bugdet per questi acquisti), delle vacanze, della casa e anche i beni alimentari. Dall’indagine Confesercenti-Publica Res risulta infatti che il segno meno dominerà la spesa delle tredicesime: simbolo di questa frenata é…