La cancellazione dell’art. 18 porta novità positive ai precari della scuola?
L’articolo è di Tuttoscuola.com che anticipa una novità che potrebbe essere inserita nella legge che vede la cancellazione dell’art. 18. Si tratta della stabilizzazione dei pracari della scuola, ma non di tutti, ma di quelli con incarico continuativo, ma vediamo cosa scrive la testata online: “Tra le diverse ipotesi innovative, oltre alla revisione dell’art. 18, ce n’è una che riguarda il personale con contratto a tempo determinato: dopo 36 mesi di rapporto continuativo di lavoro, il contratto si trasformerebbe automaticamente a tempo indeterminato. Diventerebbe legge, in questa prospettata revisione dello statuto dei lavoratori, una previsione contenuta in una direttiva europea che non ha trovato finora applicazione nella scuola a causa…
Riparte il toto – graduatorie
La sentenza 41 della Consulta ha, dunque, bocciato il criterio di definizione delle graduatorie provinciali per docenti di II fascia, giudicando legittimo il riconoscimento del punteggio posseduto (inserimento a pettine) dai docenti trasferiti da altre graduatorie. In concreto, quale effetto potrà avere la sentenza? Prima di tutto spetterà ora al Tar Lazio – che, in proposito, aveva sollevato dubbi di legittimità davanti alla Corte – dare seguito alla sentenza a favore dei 15 mila docenti che, attraverso l’Anief, aveva presentato ricorso contro l’ordinanza applicativa del “milleproroghe”. Il Tar chiederà al Miur di procedere alla revisione delle graduatorie nei confronti dei 15 mila docenti. Il ministero dovrà procedere in tal senso…
RICORSO PER IL RECUPERO DEGLI SCATTI PRECARI E PER L’IMPUGNAZIONE DEI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO
I Cobas Scuola di Torino, hanno già promosso un ricorso lo scorso anno scolastico per ottenere la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato e per gli scatti precari. In questi giorni si stanno tenendo le prime udienze, stiamo aspettando le sentenze. Quast’anno lo stanno riproponendo per tutti quei precari che non hanno ancora aderito, anche alla luce di quanto dispone la Legge 183/10 (collegato lavoro). Tale legge impone l’impugnazione dei contratti a tempo determinato già scaduti, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge stessa, quindi entro il 23 gennaio 2011, e l’eventuale impugnazione dei contratti in corso entro 60 giorni dalla loro scadenza. Quindi…
Scuola – E adesso si potrà licenziare!
Il decreto Brunetta è stato approvato definitivamente il 4 febbraio scorso. E’ un decreto che introduce diversi provvedimenti, a nostro giudizio, vergognosi e pericolosi. Con diversi post cercheremo di metterli in evidenza, anche perchè molti docenti, preoccupati a seguire l’evoluzione della disastrosa riforma della scuola, non si sono accorti di ciò che il ministro preparava nelle segrete stanze ministeriali. Iniziamo dunque con il mettere l’accento sulle cause che possono indurre al licenziamento di un lavoratore della scuola, intanto aumentano a dismisura i poteri dei dirigenti scolastici anche riguardo alle regole sulle responsabilità disciplinare: alcuni tipi di sanzione (censura e sospensione dal servizio e dallo stipendio fino a 10 giorni) attualmente…