Teatri di Pietra Sicilia, la quinta edizione parte a metà luglio
I territori coinvolti nel progetto si costituiscono in associazione “Teatri di Pietra Sicilia” compie cinque anni. Questa mattina, presso il Grande Albergo Sole di Palermo, è stata presentata la quinta edizione siciliana della rete culturale ideata ed organizzata dall’Associazione Capua Antica Festival, che festeggia stilando un bilancio positivo e inaugurando un interessante approfondimento sui temi del paesaggio, della cultura, del patrimonio e della salvaguardia e valorizzazione del territorio, per una crescita omogenea di una cittadinanza consapevole. E’ con questo spirito, di rinnovato impegno, che nella prima quindicina di luglio prossimo partirà la nuova stagione siciliana di Teatri di Pietra. Una stagione più forte e solida grazie al contributo delle amministrazioni…
Bravo Baricco! Noi la pensiamo come te!
Alessandro Baricco è un apprezzato scrittore, ma è stato anche attore di teatro grazie alle sovvenzioni statali, ora però provocatoriamente dalle pagine del quotidiano “Repubblica” lancia un invito: lo Stato non finanzi spettacoli, festival, eventi, meglio dare soldi a scuole e tv per la formazione di un pubblico consapevole.
Iniziativa – Vuoi bloccare la riforma Gelmini? Chiedilo al tuo Senatore!
Come sapete, nei giorni scorsi c’è stata una massiccia campagna mail condotta dagli insegnanti, dalle famiglie e dai cittadini, che chiedeva al Capo dello Stato di non firmare il decreto che taglia di 8 miliardi di euro i finanziamenti alla scuola pubblica italiana, tanti posti di lavoro e gli attuali precari.
Teatri di Pietra – Successo per Il Ciclope di Euripide
Grande successo ieri sera ad Eraclea Minoa per la prima, della rassegna “Teatri di Pietra”. In scena è andato il Ciclope di Eurupide – la più crudele e dolorosa fra le avventure affrontate da Odisseo. La firma della regia è del maestro Aurelio Gatti, peraltro direttore artistico dell’intera rassegna teatrale. Il Ciclope di Euripide, a differenza di quello terribile di Omero, è satirico. Una sorta di “opera buffa” che traspone in chiave comica l’avventura più celebre dell’Odisseo omerico. Euripide immagina che, sbarcando nell’isola dei giganti monoculi, Odisseo non vi trovi soltanto il crudele Polifemo: alle dirette dipendenze del Ciclope c’è infatti Sileno, il fido compagno di Dioniso, costretto a prendersi…
I tagli di Silvio!
Mala tempora currunt: Berlusconi, ieri sera ospite a Porta a Porta ha manifestato l’intenzione di diminuire drasticamente il numero degli impiegati statali. L’operazione dovrebbe essere fatta sui pensionamenti, ovvero ad ogni otto pensionamenti se ne assumerebbe uno solo. In questa maniera lo Stato sarebbe più snello e soprattutto meno oneroso per il contribuente. Ma basterà il lavoro di un impiegato a compensare quello di otto? Sicuramente no, allora al Cavaliere in realtà cosa frulla nel cervello? Vorrà per caso esternalizzare il lavoro, permettendo così ai privati di entrare nella Pubblica Amministrazione cosi come avviene in alcuni stati europei? Probabilmente la vera mira è quella, chissà se saranno d’accordo i cittadini…
Il dovere politico di essere presenti quando l’ospite è il Presidente della Camera. Alcuni retroscena della visita di Bertinotti a Biella.
Fausto Bertinotti nelle vesti di Presidente della Camera dei Deputati, terza carica dello Stato, è stato in visita a Biella Sabato 10 Novembre scorso. Noi c’eravamo ed abbiamo ampiamente documentato l’evento [link] che ha visto contestazioni varie e scarsa affluenza di pubblico. Oggi desideriamo spingerci in una riflessione puramente politica, in quanto sollecitati da alcuni amici e conoscenti che hanno notato la singolare assenza di praticamente quasi tutti i maggiori esponenti politici Biellesi del centro destra. Non abbiamo contato chi c’era e non intendiamo farlo ora, prendiamo per buone le indignate fonti che abbiamo e che lamentano uno scarso rispetto del ruolo delle istituzioni in ragione della solita frattura politica…
Presidente Prodi, non aveva promesso di risolvere la questione del precariato?
Le promesse vanno mantenute, soprattutto se fatte ai precari. In campagna elettorale l’Unione aveva promesso di stabilizzare i precari del pubblico impiego, in realtà ha coperto a malapena il turnover. Un’elemosina penosa che non accontenta le centinaia di migliaia di precari che oggi lavorano presso gli uffici pubblici, le scuole, gli ospedali eccetera eccetera.Però la televisione ci racconta che il governo ha risolto i problemi dei precari, stabilizzandoli. Questa è un’altra storia, forse più simile alle favole, la realtà è ben altra. Ce la racconta, nel video che segue, una precaria
L’intero venerdì 9 contro la politica del governo Prodi, scioperano i COBAS
I COBAS i sindacati di base hanno indetto per venerdì 9 novembre una giornata di sciopero che riguarderà tutti i settori nevralgici del Paese, scuola compresa. Rimarranno fermi per 8 ore i mezzi di trasporto, gli uffici pubblici invece rimarranno chiusi al pubblico. Venerdì 9 novembre rischia di diventare un venerdì nero per il governo Prodi, infatti, il volantino dello sciopero sintetizza bene le motivazioni: «lo sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private è indetto contro l’accordo del 23 luglio, per la redistribuzione del reddito, la difesa e il rilancio del sistema previdenziale pubblico e dello stato sociale (scuola, sanità, casa, trasporti), l’aggancio delle pensioni alle dinamiche retributive…
Bene l’Inter che vince contro il CSKA a Mosca, bene anche la Roma che passa per 2-1 contro lo Sporting
La sindrome della Juve che ha accompagnato l’Inter in questi ultimi anni si stava materializzando a Mosca, questo pomeriggio. In particolare quando l’ex juventino Vieira, si è infortunato al polpaccio ed è dovuto uscire dal campo. Al suo posto è entrato Stankovic e subito dopo la squadra russa è passata in vantaggio grazie anche ad un disimpegno errato di Cordoba. La squadra russa, fino a quel momento aveva dimostrato di essere superiore all’Inter, soprattutto nella velocità. Ma si sa, laddove hanno fallito Napoleone ed Hitler, ha sempre vinto Mancini e anche stasera si è confermato imperatore di Mosca. Il primo goal lo ha segnato Crespo, sfruttando un errore della squadra…
Ritorna al goal Adriano. Milan da reparto di geriatria.
No evidentemente non basta solo Milan-Lab per rimettere in sesto una squadra da reparto di geriatria, forse la dirigenza rossonera invece di tesserare il giovane Pato, che ancora si deve fare, avrebbe dovuto pensare ad arricchire la rosa con dei veri talenti, ma soprattutto avrebbe dovuto ringiovanirla. La dimostrazione di questo fallimento è tutta nella gara di oggi contro l’Empoli. Davanti al suo pubblico la squadra allenata da Ancelotti ha collezionato l’ennesimo flop, adesso i tifosi iniziano a preoccuparsi. Galliani dal canto suo si sforza di calmare gli animi gettando acqua sul fuoco e aggrappandosi ad un ipotetico ritorno di Ronaldo, altro flop, almeno per questo inizio campionato. Sorride la…