COMUNICATO STAMPA DEL COORDINAMENTO NAZIONALE EX EE.LL –COSENZA e Provincia
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato inviatoci dal Coordinamento Nazionale EX EE.LL. Per chi non lo sapesse si tratta dei colleghi che sono trasferiti dagli enti locali alle dipendenze dello Stato senza però riconoscergli i diritti maturati negli anni. Il giorno 18 dicembre 2009 alle ore 16 a Cosenza, nella sala arbitri dello stadio S. Vito, messa gentilmente a disposizione dal Presidente Della Sezione Arbitri A.I.A. di Cosenza, sig. Francesco Scarcelli, si riuniranno in Assemblea i Pubblici dipendenti della scuola, Insegnanti Tecnico Pratici e ATA provenienti da Cosenza, Acri, Amantea ,Altomonte, Castrovillari, Corigliano, San Marco Argentano, S. Giovanni in Fiore, Vibo Valentia, Trebisacce(Ex EE. LL. transitati allo Stato con la…
De Magistris, da giudice brillante ad imprenditore agricolo?
Vi ricordate del giudice De Magistris? Quello che con le sue indagini aveva scoperto cosette non proprio edificanti sugli uomini del governo Prodi e su lui stesso? Ricordate che per questo subì la visita ispettiva per opera del ministro Mastella, tra i principali figuranti nell’inchiesta? Poi De magistris venne trasferito, poi perseguitato e poi… Ecco è stato messo da parte, forse perchè è bravo a fare il suo lavoro o forse perchè aveva scoperto “cosette” che non andavano scoperte? In questi giorni si torna a parlare della sua inchiesta perchè il governo Berlusconi pare voglia apporre il “Segreto di Stato” proprio sulle cosine scoperte dal bravo De Magistris, dunque noi…
Una triste fotografia del Paese
In questi giorni stiamo facendo una fotografia della situazione del Paese soprattutto dopo essere stato amministrato da Prodi & co. Oggi ci occupiamo della situazione dell’industria italiana e in particolare della produzione industriale basandoci sui dati diffusi dall’Istat. Secondo l’istituto, il nostro Paese sta vivendo un terribile periodo di recessione, la produzione industriale per giorni lavorativi ha chiuso in calo dello 0,2%, mentre a fine 2006 aveva registrato un aumento del 2,2%. Nel confronto tra la media del 2007 e quella del 2006, si sono avuti aumenti per i beni strumentali (+0,9%) e per l’energia (+0,2%). In calo i beni intermedi (-0,7%) e quelli di consumo (-0,8%). I dati settoriali…
Il governo ci lascia un buco da 7 miliardi di Euro!
Ma quale tesoretto d’Egitto??? Direbbero i toscani, ma lo diciamo anche noi che toscani non siamo. La notizia è di quella da far tremare i polsi e riguarda i conti dello stato. Il Sole 24 Ore, con un articolo a firma del suo maggior economista, ha smontato la favola del tesoretto di Prodi e ha evidenziato come Tommaso Padoa Scioppa, con l’avallo di tutto l’arco “costituzionale” del governo, ci lascerà in eredità un buco nei bilanci di 7 miliardi di Euro, altro che tesoretto! Per risanare i conti dello stato non sono serviti i pesanti tagli che hanno interessato il welfare (scuola, sanità, pensioni…) e gli aumenti a raffica che…
Per Prodi va tutto bene, ma gli italiani non sono d’accordo.
Nonostante le promesse e i trionfalismi di questo governo, gli italiani sono sempre più poveri. In questi giorni è stata versata nei portafogli la tanto sospirata tredicesima e l’Adusbef si è preso la briga di fare i conti in tasca agli italiani. L’associazione dei consumatori ha stabilito che una famiglia media, che si basa su due stipendi, avrà di tredicesima circa 2.350 Euro, la maggior parte però subirà l’effetto “elastico” poiché verrà rispesa per pagare: bolli, bollette, rate, Ici, canone Rai, polizze assicurative e debiti pregressi. In tempi di caro-prezzi, per i consumi natalizi rimane quindi quasi una “bazzecola”, che sarà spesa quasi interamente per gli alimentari e per qualche…
Presidente Prodi, non aveva promesso di risolvere la questione del precariato?
Le promesse vanno mantenute, soprattutto se fatte ai precari. In campagna elettorale l’Unione aveva promesso di stabilizzare i precari del pubblico impiego, in realtà ha coperto a malapena il turnover. Un’elemosina penosa che non accontenta le centinaia di migliaia di precari che oggi lavorano presso gli uffici pubblici, le scuole, gli ospedali eccetera eccetera.Però la televisione ci racconta che il governo ha risolto i problemi dei precari, stabilizzandoli. Questa è un’altra storia, forse più simile alle favole, la realtà è ben altra. Ce la racconta, nel video che segue, una precaria
Torino – intervista a Roberto Spagnolo dei Cobas – Scuola Piemonte
Oggi giornata di sciopero generale indetto dalle organizzazioni di base. In 12 città italiane ci sono stati cortei di protesta, noi abbiamo seguito quello di Torino, che ha visto 10 mila persone manifestare “festosamente” contro la politica sciagurata del governo Prodi. Abbiamo sentito le ragioni dei COBAS-Scuola con un’intervista al prof. Roberto Spagnolo, delegato regionale del Piemonte.
L’intero venerdì 9 contro la politica del governo Prodi, scioperano i COBAS
I COBAS i sindacati di base hanno indetto per venerdì 9 novembre una giornata di sciopero che riguarderà tutti i settori nevralgici del Paese, scuola compresa. Rimarranno fermi per 8 ore i mezzi di trasporto, gli uffici pubblici invece rimarranno chiusi al pubblico. Venerdì 9 novembre rischia di diventare un venerdì nero per il governo Prodi, infatti, il volantino dello sciopero sintetizza bene le motivazioni: «lo sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private è indetto contro l’accordo del 23 luglio, per la redistribuzione del reddito, la difesa e il rilancio del sistema previdenziale pubblico e dello stato sociale (scuola, sanità, casa, trasporti), l’aggancio delle pensioni alle dinamiche retributive…
Piove a dirotto sugli statali.
Non ne hanno potuto fare a meno, non si poteva più far finta di non vedere i tagli contenuti in Finanziaria e visto che altri, quelli che leggono e fanno i conti, con dati alla mano li mostravano nei posti di lavoro, parte della triplice sindacale, è scesa in campo. 100 mila persone hanno manifestato a Roma, 100 mila, un’organizzazione blanda, diversa da quella messa in campo contro altri governi, ma lo stesso efficace. Lo slogan è stato chiara ed esplicito: «Lottiamo contro la Finanziaria che colpisce il lavoro pubblico». E ad urlarlo sono proprio gli elettori di questo governo, non certamente gli oppositori. Solo un branco di ciechi o…
Prodi e Levi vogliono imbavagliare i blogger, e bravi!
Chi di voi si sarebbe mai immaginato che una persona dall’aspetto mite come l’attuale presidente del Consiglio Romano Prodi nascondesse una lato oscuro, anzi oscurantista? Probabilmente nessuno, invece con una legge a firma sua e dell’onorevole Levi vogliono, senza tanti giri di parole CENSURARE i Blog e i Blogger, con buona felicità di molti giornalisti, politici e oscurantisti a vario titolo. La legge, grazie ad una stampa probabilmente complice, era passata sottotraccia. Se ne è accorto per puro caso Valentino Spataro, autore di Civile.it, la notizia è stata ripresa prima dal portale Punto Informatico e poi da Beppe Grillo, quest’ultimo terrorizzato sia per il suo neonato movimento del Vday sia…