Diplomato ragioniere e laurea triennale – Può partecipare ai PAS?
Spett.le Prof. Butera, le scrivo per chiederle un consiglio. Sono Diplomato Ragioniere dal 1994 e ho conseguito una laurea triennale in Ingegneria Informatica nel 2005. Dal 2005 al 2012 ho insegnato presso un ITC della mia città la materia aggiuntiva TIC con incarico diretto della scuola. Inoltre ho fatto presso qualche scuola le materie di Terza Area. Ho maturato durante questi anni in media 50 / 60 giorni di docenza annuali. Poi ho tenuto docenze in diversi corsi Pon e Por sia presso scuole sia presso Enti di Formazione Professionali, ma penso questi non facciano punteggio. So che per insegnare oggi ci vuole la specialistica e il TFA. Ma le…
Alberto Ranotto, precario della scuola, critica la recente affermazione dell’ex ministro Gelmini
Sono precario di III fascia da 5 anni e per 5 anni, come tanti colleghi, ho lavorato nella scuola a cattedra piena e per tutto l’ anno. Ogni anno il numero di precari che vengono temporaneamente assunti si aggira intorno agli 80.000, ma non capisco come può succedere se secondo la sig.ra Gelmini, gli insegnanti ci sono. Mi chiedo su quale base si possano affermare simili cose, ma confido nella pseudo competenza già ampiamente dimostrata da questa persona. Mi chiedo inoltre come abbia fatto, ai tempi, una persona come l’ onorevole Berlusconi, che dovrebbe privilegiare i curriculi delle persone, ad assegnare un dicastero così importante come l’ istruzione a una…
Comitato d’agitazione permanente – E’ tempo di fare il punto e tracciare le linee future
Dopo le stagioni del Tfa e del concorso, antrambe ancora aperte, ci ritroviamo nella perenne stagione dei tagli e della riduziione di spesa e di servizi (ora il taglio arriverà sui Fondi di Istituto, 30-50% in meno!). Sono riusciti ancora a metterci gli uni contro gli altri (fasce diverse di precariato, neolaureati, ecc…), sono riusciti a far passare per innovativa e “democratica” la pratica dei test quale mezzo di selezione, in mancanza di una seria politica di reclutamento e assunzioni. Questo è il presente! Un certo numero di Comitati e associazioni presenti sul territorio ci hanno coinvolto per mettere insieme le esperienze e costruire un percorso di sintesi, capace di…
Mancato pagamento ore eccedenti: il Giudice del Lavoro di Lodi da ragione ad un Insegnante precario della Scuola dell’Infanzia, ecco la procedura
È la vicenda di un giovane collega precario emigrato dal Sud, che nel 2007 accettò una nomina dalla IIIa fascia delle graduatorie d’Istituto per 12 ore settimanali in un Istituto Comprensivo della provincia sud-est di Milano, e per tirare a capare aveva reso disponibilità a svolgere ore eccedenti (le famose supplenze “a pagamento”) e a fare da tappabuchi per una manciata di spiccioli che alla fine, con la meschina scusa che il Dirigente Scolastico fosse andato in pensione e che il reggente non poteva disporre pagamenti, non gli sono neanche stati riconosciuti se non dal Tribunale del Lavoro di Lodi competente per territorio con Sentenza n. 130/12 del 15 maggio…
CONCORSO PER LA SCUOLA E TUTELA DEI DIRITTI PER I PRECARI
Rallentare l’assunzione del personale precario inserito in GM e GaE, attraverso l’indizione di un concorso da cui deriverà il protrarsi all’infinito del doppio canale significa da un lato, ostacolare la concretizzazione del diritto, sancito dalla legge, alla stabilizzazione del rapporto di lavoro di tutti i docenti inseriti in GaE e dall’altro, illudere tutte le giovani leve che aspirano all’insegnamento. Ostacolare un diritto, oltre ad essere contro la legge e la coscienza, e’ contro l’interesse di tutti. Lo Stato assolva il suo debito con i precari, come sancito dalla legge: “il personale docente ed educativo incluso nelle graduatorie ad esaurimento previste dall’art. 1, c. 605, lett. C della legge 27 dicembre…
Roma – NUOVE PAROLE PER LA SCUOLA, della FLC CGIL. La relazione della prof.ssa Tea Vergani
Partecipare al convegno è stato utile. Ho preso e dato informazioni. Tutti-tutti sono interessatissimi a questo nostro gruppo. Moltissimi conoscono Liborio Butera e a tutti il nome risulta familiare. Tuttavia, non leggono il blog, non hanno notizie dagli ITP se non dai propri iscritti. Ho conosciuto molte persone, tutte di grande esperienze ed intelligenza, soprattutto grande onestà intellettuale. Non hanno negato, tra le altre cose, di conoscere poco i problemi degli ITP, ma sanno che sono tantissimi. Chi si rivolgeva a loro, nelle loro sedi sindacali, lo ha fatto per problemi personali, o di Disciplina. Difficile avere una fotografia del nostro insieme. Volutamente, non ho parlato del mio caso, della…
TFA, Esuberi, riconversioni e prove Invalsi, le riflessioni del prof Antonello Papa
Riportiamo su A Ruota Libera le riflessioni del prof. Antonello Papa, membro del Comitato di Agitazione Permanente della Scuola Biellese. Ti dico le mie idee se avrai voglia potrai farle presenti: 1. TFA non entro nel merito delle operazioni di selezione, che non conosco nel dettaglio, che mi sembra di aver capito che sono molto pesanti. Ritengo però che una selezione vada fatta, vedo tra i docenti precari che c’è ne sono alcuni assolutamente non in grado a relazionarsi con gli allievi, non in grado neanchè di guardarli negli occhi. Queste persone hanno conseguito una laurea e ad oggi avrebbero tutti i diritti di insegnare e lo fanno ma con…
TFA 2012 e reclutamento – Ecco i veri numeri sui quali riflettere
Riportiamo qui su A Ruota Libera l’intervento di Enzo Pappelettara della segretaria regionale della Cisl – Scuola Piemonte. Il sindacalista, intervenuto ieri al convegno “Precari a tempo indeterminato” organizzato dall’IDV di Biella, ha fatto un escursus di quella che era la condizione di precariato della scuola una ventina di anni fa circa e di cosa è diventata oggi. Riflessione ovviamente che condividiamo e in più aggiungiamo che 20 anni fa un precario della scuola era certo che con il tempo sarebbe stato stabilizzato, al punto che si sposava e formava una famiglia. A distanza di 20 anni ad aver paura di perdere il posto non sono più solo i precari,…
Biella – Il mio intervento a “l’aperitivo precario”
Discreto successo del “l’aperitivo precario“, l’assemblea dei precari della scuola organizzato dal Comitato di agitazione permanente delle scuole biellesi. Gli argomenti trattati sono stati un po’ quelli che toccano da vicino i precari: tagli agli organici (150 mila), riapertura graduatorie, meno diritti per i precari, richiesta di assunzione su tutti i posti vacanti, ricorsi vari eccetera. Simpatico il siparietto fra me e la segretaria provinciale dello Snals, che aveva portato la “buona” notizia delle 65 mila assunzioni, spalmati in tre anni, dunque briciole, ma ha voluto sottolineare con forza un mio “lapsus” sulla retribuzione in caso di malattia dei precari in particolare quelli nominati dal salva precari. Briciole anche queste,…
“Aperitivo Precario” – L’assemblea della Scuola e per la Scuola a Biella
“Aperitivo precario” venerdì 13 maggio, ore 18 aula 39 dell’ITI in via Rosselli 2 Presenteremo l’avvio dell’inchiesta sulla stato della scuola biellese; circoleranno informazioni sulla situazione delle nomine dei precari; si faranno proposte per l’anno scolastico 2011-12. Ci aiuteranno, lo speriamo, i sindacati che hanno scelto di essere presenti. Ci confrontermo liberamente e civilmente, anche se la situazione è difficile, per produrre proposte di resistenza e di lotta. Ci sarà un aperitivo precario per tutti! il Comitato