PRECARIATO – Il governo e il MIUR giocano sulla pelle dei precari
Ci risiamo. Non è nè la prima e non sara’ nemmeno l’ultima estate da precaria che si passera’ lottando contro chi dovrebbe assicurare stabilita’ lavorativa e economica. Il miur, il governo attuale pare vogliano farci dannare beffandosi ancora del nostro futuro. Da precaria alle prime armi, mi stupisce il fatto che il governo e il miur giochino con le vite altrui come fossero al bocciodromo. Innescando , talvolta, guerre assurde tra precari che vivono lo stesso problema: arrivare alla fine del mese in modo dignitoso. Cosa che non succende quasi mai poichè gli accrediti degli stipendi non sono mai in regola. Però se hai un parente o un fratello che…
Scuola – Come risolvere la questione precariato in soli sei punti
Il titolo potrebbe trarre in inganno, in realtà la questione è assai seria e riguarda appunto il precariato scolastico, in particolare quello dei docenti. Professione Insegnante, di Libero Tassella propone appunto sei punti per risolvere definitivamente la questione precariato, noi li riportiamo qui su A Ruota Libera. 1) Effettuare le immissioni in ruolo su tutti i posti , quindi non più su aliquote ( %), disponibili e vacanti dopo la mobilità relativa all’anno in cui si effettuano le nomine, con una riduzione del 20% dei posti destinati alla mobilità interprovinciale territoriale e professionale, incrementando in tal modo le immissioni in ruolo. 2) ” Blindare” le G.E. a partire dall’…
Le dichiarazioni di Scrima sulla morte del collega Carmine Cerbera
Dichiarazione di Francesco Scrima Segretario Generale della CISL Scuola La morte di Carmine Cerbera, per una scelta su cui pesa quasi certamente la crescente incertezza di prospettive dopo una vita di lavoro precario, richiama nel modo più doloroso un dato che non andrebbe mai dimenticato: non sono numeri, aride cifre, quelle di cui si discute parlando di organici e di tagli, ma persone. Lo abbiamo tante volte ricordato di fronte alla troppa disinvoltura con cui si sono scritte, in questi anni, norme che hanno sottratto risorse alla scuola e azzerato, per molti, la possibilità di continuare a lavorarci. Di fronte a gesti estremi come quello di Carmine Cerbera prevale in…
TFA 2012 e reclutamento – Ecco i veri numeri sui quali riflettere
Riportiamo qui su A Ruota Libera l’intervento di Enzo Pappelettara della segretaria regionale della Cisl – Scuola Piemonte. Il sindacalista, intervenuto ieri al convegno “Precari a tempo indeterminato” organizzato dall’IDV di Biella, ha fatto un escursus di quella che era la condizione di precariato della scuola una ventina di anni fa circa e di cosa è diventata oggi. Riflessione ovviamente che condividiamo e in più aggiungiamo che 20 anni fa un precario della scuola era certo che con il tempo sarebbe stato stabilizzato, al punto che si sposava e formava una famiglia. A distanza di 20 anni ad aver paura di perdere il posto non sono più solo i precari,…
TFA 2012 – Tutto pronto? No, regna ancora la confusione. Facciamo il punto
Al convegno organizzato dall’IDV di Biella che aveva come oggetto i precari della scuola e i motivi delle loro ragioni, confermati anche da diverse sentenze dei Tribunali. Per i precari dei COBAS – Scuola è intervenuto il professor Davide Passuello. Nel suo intervento ha raccontato la confusione causata dai TFA e del nuovo reclutamento voluto dal precedente Governo. Qui di seguito il video
TFA 2012 – Il prima, il durante e il dopo di Davide Passuello
Riassumere la condizione dei precari non è facile e nemmeno servirebbe dato che, soprattutto in questi anni più che in precedenza, questo termine è diventato familiare a tutti, fin troppo. Ciò che pare strano è associare questo termine inevitabilmente ed irrimediabilmente alla Scuola in quanto permanente ed immutabile stato di vita, professionale e non, quando invece è legato alla situazione quotidiana di migliaia di persone che con il mondo scolastico non hanno nulla a che fare. Difficile sarebbe riassumere in poche righe la quotidianità e il non-futuro di ciascuno dei lavoratori della scuola, certamente oggi rotante intorno ad un centro di gravitazione ritenuto fondamentale: il TFA. Questo Tirocinio Formativo Attivo…
Ecco il numero esatto dei TFA che saranno attivati per ogni ordine di scuola
Il MIUR ha stabilito che saranno 18.389 i posti disponibili per l’attivazione dei TFA (Tirocinio Formativo Attivo) per precari storici saranno riservati 11.150. Naturalmente noi di ARL avevamo largamente anticipato la notizia pubblicando in anteprima lo studio del fabbisogno degli insegnanti nei prossimi anni (leggilo è importante). Documento poi ripreso da tutte le testate giornalistiche che si occupano di Scuola. I numeri nel dettaglio saranno: 5.611 per la scuola dell’infanzia e primaria 4.626 (complessivamente) per la scuola secondaria di I grado 5.659 per la scuola di II grado Qui la sintesi [LINK] I numeri sono – a nostro giudizio – bassissimi, del resto sono frutto del pesante taglio agli organici…
Canale 5 sta realizzando un reality che ha come protagonisti i precari della scuola (sciacalli?)
Che le reti Mediaset siano a servizio del loro padrone solo gli stolti non se ne sono ancora accorti, tant’è che prima di fare una qualsiasi riforma amano preparare il pubblico con una serie di servizi di approfondimento sull’obiettivo da smantellare. Clamorosi sono stati i servizi sul bullismo raccattando video spesso goliardici realizzati dagli studenti e poi caricati su You Tube, poi sappiamo come è andata a finere la scuola. Smantellata! Oggi invece il problema principale del governo sono i precari e in particolare quelli della scuola che a differenza di altri stanno imparando ad organizzarsi e far sentire la loro voce sia attraverso il web ma anche attraverso le…
Aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento – Ecco cosa è emerso dalla tavola rotonda di Palermo
La tavola rotanda di Palermo che fra i relatori ha visto il sen. Pittoni, ovvero il leghista che vorrebbe blindare le graduatorie, che aveva come obiettivo l’illustarzione dei contenuti dell’ormai nota proposta di legge – scrive l’USB scuola di Palermo – sulla creazione di “albi regionali”, portata avanti negli ultimi anni dal senatore leghista Mario Pittoni e secondo il quale risulta essere osteggiata dai precari del Sud a causa della dis-informazione dei quotidiani. Ma vediamo in cosa è emerso, grazie alla dettagliata relazione pubblicata dal sindacato di base siciliano: In sintesi si ipotizza la creazione di “albi regionali” (uno per ogni regione) divisi in due “settori”, denominati “A” e “B”.…
Pettine o non pettine – La linea dell’ANIEF
Il ricorso vinto dall’ANIEF che ripristina un diritto Costituzionale, ovvero quello inserirsi secondo il punteggio maturato in qualsiasi provincia d’Italia, il cosiddetto inserimento a pettine, ha causato qualche malumore soprattutto fra gli iscritti del sindacato. Purtroppo la divisione e la frammentazione dei precari causata da leggi specifiche partorite da governi – secondo noi – in malafede, ha fatto perdere fra i precari l’idea di uno dei diritti sanciti dalla Costituzione Italiana: quello di essere italiani su tutto il territorio nazionale. A tal proposito ci scrive Francesco Lannino, esponente dell’ANIEF biellese, che ha specificato la linea del sindacato. Il nostro sindacato nasce piccolo e spontaneo, sull’onda dei disastri che i contenziosi…