E venne il tempo delle scuse ai meridionali.
Com’è noto nel panorama politico italiano, è nato il terzo polo, composto dalle forze autonomiste presenti nel nostro Paese, a darne il via è stato l’accordo raggiunto tra la Lega nord e l’Mpa di Raffaele Lombardo. Il nuovo soggetto politico vede assieme il diavolo e l’acqua santa, i leghisti, da sempre sui loro manifesti non hanno lesinato accuse e punzecchiature alla gente del sud, li hanno apostrofati in tutte le maniere. Era una chiara strategia politica, quella di adottare luoghi comuni lontanissima dalla realtà, per attecchire verso l’elettore tipo: gran lavoratore, sostanzialmente qualunquista e talvolta anche ignorante. Gli slogan più comuni e a volte ridicoli della Lega hanno fatto la…
L’arroganza di D’Alema e l’asservimento politico di Ballarò!
Non avevo ancora avuto modo di vedere Massimino D’Alema durante il furioso scontro verbale con Pier Ferdinando Casini, avvenuto durante la registrazione di Ballarò. Anche se, in questi giorni, la “super partes” Radio Capital, che da Emilio Fede ha sicuramente imparato molto, lo utilizza come spot elettorale. Avevo ascoltato quelle parole mentre ero alla guida, anche senza le immagini era emersa tutta l’arroganza del baffetto più furbo del West, quel SILENZIO intimato all’interlocutore mi aveva lasciato molto perplesso. Indubbiamente una maniera poco democratica e per nulla elegante per zittire l’avversario, ma D’Alema in passato si era distinto anche per altre vicende non meno gravi: le manifestazioni di contestazione, alle quali…
l’Unione è contro la scuola pubblica!
Pronti, via… e sono già spaccati! Oggi era la giornata della presentazione del programma dell’Unione, una della forza che ha contribuito alla sua nascita, La Rosa nel Pugno, non ha partecipato al gala di presentazione tenutosi al Teatro Eliseo. Romano Prodi che in questi mesi ha cucito e ricucito le enormi differenze, sperava che almeno oggi trovasse tutte le componenti della coalizione presenti a festeggiare. Non è stato così. I Radicali di Capezzone e lo SDI di Boselli, non hanno firmato il programma, li dividono due argomenti strategici: la Scuola Pubblica e i PACS. Prodi ha minimizzato e si è detto contento dell’appoggio politico di Borselli, ma le richieste sulla…
scontro di civiltà!
Il caso delle vignette su Maometto (Pace su di Lui) sta dividendo non solo la politica, ma gli ambienti culturali ed ecclesiastiche dell’intera Europa. La questione si divide sul rispetto dei sentimenti religiosi altrui o la libertà di espressione della quale noi occidentali ci vantiamo. Non c’è dubbio che i simboli religiosi devono essere rispettati, rappresentano: la cultura, la fede, le origini di un popolo. L’indignazione del mondo musulmano la ritengo giusta, ma non comprendo l’efferatezza con il quale l’hanno voluta manifestare. In Iran, una grande manifestazione ha invaso dopo la preghiera del venerdì piazza Enghelab, sempre con toni assai accesi e invocazioni alla guerra santa. In Iraq, nella roccaforte…