VII COMMISSIONE CULTURA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI: PARERE FAVOREVOLE PER I TFA SPECIALI
Dopo giorni di attese e di confusione è arrivato il parere della VII Commissione della Camera dei Deputati sulla bozza di modifica del Decreto sulla formazione iniziale docenti. Adida non si è sorpresa delle affermazioni e delle richiesta avanzate dall’On. Zazzera, candidato alle prossime elezioni politiche per Rivoluzione Civile, uno degli interlocutori principali sui quali l’associazione ha da sempre potuto contare e che, con determinazione e impegno costante, ha difeso in ogni ambito istituzionale i diritti dei precari della scuola. Il parere, per la definizione del quale è stata necessaria una presa di posizione anche per la sua calendarizzazione, è stato un banco di prova per capire cosa i docenti…
Il ministro Profumo pronto a licenziare 25mila precari
Se l’atto di generosità del ministro Profumo si traduce in un altro licenziamento di massa allora c’è di che preoccuparsi. Ricordiamo che già la legge 133, a firma del ministro Tremonti, causò il licenziamento di circa 150 mila precari. Il provvedimento passò sotto il silenzio assoluto dei media e anche di quei programmi catalogati di opposizione (Annozero, ad esempio, alla scuola dedicò soli 120 secondi in 2 anni n.d.r). Ma i guai non sono finiti con la 133. La nuova legge di stabilità, infatti, prevederebbe (il condizionale è d’obbligo) l’innalzamento delle ore di lavoro da 18 a 24 settimanali, in cambio di più ferie questo però determinerebbe un nuovo licenziamento…
No al taglio degli ITP, del personale ATA e dei Vicari – La lettera del CONITP al Ministro dell’Istruzione
Al Presidente del Consiglio Al Ministro dell’istruzione Alle forze politiche Spending review PROVVEDIMENTI SCUOLA ITP –ATA -VICARI Tra le disposizioni previste per attuare la spending review scompare la figura del vicario si tagliano migliaia di dirigenze; gli insegnanti ITP verranno convertiti sul personale ATA ; la pulizia delle scuole affidata sempre più alle cooperative private, gli inidonei passano ad ATA. Il CONITP ritiene che questa è una politica sbagliata si svilisce la professionalità degli insegnanti tecnico pratici ignorando del tutto titoli, competenze ,conoscenze didattiche acquisite costringendoli in modo coatto al passaggio al personale ATA che comporterà una perdita (sottrazione) di posti al personale ATA precari e di ruolo dei profili…
SABATO 21 APRILE ORE 14,30 MANIFESTAZIONE NAZIONALE A MILANO IN DIFESA DELLA SCUOLA STATALE, LAICA E DI TUTTI
CONTRO IL PDL 953 APREA (SCUOLA-AZIENDA E SOPPRESSIONE della COLLEGIALITA’) CONTRO LA CHIAMATA DIRETTA, INCOSTITUZIONALE E CLIENTELARE (art. 8 del PdL 146 della Regione Lombardia) CONTRO I TAGLI ALLA SCUOLA, PER L’ASSUNZIONE DI TUTTI I LAVORATORI PRECARI La Scuola Pubblica Statale Italiana versa ormai da tempo in condizioni gravissime a causa delle politiche scolastiche dissennate degli ultimi dieci anni e, in modo particolare, di quelle attuate dall’ultimo governo Berlusconi che, con motivazioni puramente ideologiche e rispondenti a logiche di carattere economico-aziendalistico, ha tagliato circa 150.000 posti di lavoro tra docenti ed Ata e 8 miliardi di finanziamenti. Cambiato il governo, la situazione è rimasta immutata, anzi: il ministro Profumo, ben…
Il 27 marzo tutti a Milano per dire NO alla Scuola di Formigoni e Aprea!
27 MARZO PRESIDIO SOTTO IL PIRELLONE CONTRO LA CHIAMATA DIRETTA DEL PdL FORMIGONI, CONTRO I TAGLI ALLA SCUOLA, PER L’ASSUNZIONE DI TUTTI I LAVORATORI PRECARI DELLA SCUOLA, IN DIFESA DI UNA SCUOLA STATALE, LAICA E DI TUTTI Anche “l’Urlo della scuola” aderisce al presidio del 27, ecco il loro messaggio “sottoscriviamo: Associazione “una nuova primavera per la scuola pubblica” organizzatrice dell'”Urlo della scuola” ” La Scuola Pubblica Statale Italiana versa ormai da tempo in condizioni gravissime a causa delle politiche scolastiche dissennate degli ultimi dieci anni e in modo particolare dell’ultimo governo Berlusconi che, con motivazioni puramente ideologiche e rispondenti a logiche di carattere economico-aziendalista ha tagliato circa 150.000 posti…
Lavoro – Sempre meno diritti
Riceviamo e pubblichiamo questa interessante riflessione dell’amico e collega Marco Sansoè, gradiremmo anche un vostro commento. Una volta c’era la centralità dell’impresa: la convinzione che i meccanismi dell’impresa fossero i soli a dettare le regole della produzione, che il lavoro dipendesse da essa, che i comportamenti dei lavoratori fossero guidati dalla solidità dell’impresa, che a sua volta è determinata dall’andamento del mercato. Il lavoro perdeva così qualsiasi autonomia. Il sindacato, per sopravvivere in una impresa così rigidamente controllata e tecnicamente frammentata, accettò le regole della centralità dell’impresa e mise in atto solo politiche difensive delle condizioni di lavoro, senza discutere quelle regole. La contrattazione fu sostituita dalla concertazione e ogni volta erano sempre…