Adesso Di Maio minaccia impeachment al Presidente della Repubblica
Mi è talmente piaciuto il messaggio del mio amico Gaetano Passarelli, grande collega ed ITP che ho voluto riportarlo sul mio blog. Caspita, mi sono distratto un paio di giorni. Accendo per sbaglio la tv e, nell’ordine, sento parlare di: impeachment al presidente della Repubblica; gente che voleva stravolgere la Costituzione, che plaude al garante della Costituzione (ma una domandina su cosa avrebbero potuto fare questi, con quella costituzione, no eh?) ; il presidente della Repubblica che dice che non può subire pressioni; gente che stava per governare, che invoca elezioni anticipate e, ultim’ora; si fa il nome dell’ex commissario alla spending review… Scusate, ma c”è in programma una puntata…
Renzi ha messo KO i sindacati, ne ha decretato la fine del potere di veto
Chi segue la politica sa bene che le riforme peggiori sono state portate a termine da quei governi che godevano del consenso dei sindacati, governi di centro-sinistra o governi tecnici sostenuti sempre dal centro-sinistra. Con questo non voglio dire che quelli di colore diverso siano stati migliori, anzi… dico che alle loro iniziative devastanti si alzava sempre la protesta dei sindacati e dal centro-sinistra. Oggi invece stiuamo assistendo al paradosso che più paradosso non si può: Berlusconi sostiene che le riforme di Renzi siano le stesse proposte dal suo partito (centro-destra), dall’altro lato Renzi sostiene, come riporta l’agenzia di stampa La Presse, che finalmente è finito il potere di veto…
Il sindacato è sotto assedio, va difeso?
I sindacati sono nel mirino di tutti: politica, lavoratori, associazioni, media e opinione pubblica. Lo sport del momento è quello di delegittimarli, vessarli e considerarli la causa dell’immobilismo e della stessa rovina del Paese. Persino Renzi che proviene dal PD, area da sempre vicina al sindacato, non esita ad attaccarli, pur sapendo che per lui e il suo partito costituiscono un sicuro bacino di voti. Poi ci sono le associazioni, alcune di essere sperano di sostituirsi ai sindacati soprattutto nei privilegi altre invece hanno argomenti più seri e chiedono invece di tagliarli. Certe associazioni pur di far far tessere, raccogliere adesioni per superare lo sbarramento non guardano in faccia nessuno,…
Clamoroso: Renzi è il figlio segreto di Berlusconi!
Calmi, calmi, non il figlio biologico, per carità non facciamo confusione, ma il figlio politico, il successore, il delfino, il futuro. Siamo diventati di colpo matti? Può essere, ma fra Silvietto e Renzi c’è dialogo, si trovano accordi, si fissano date per le elezioni e magari si stabiliscono persino le linee politiche. Già li sentiamo quelli del PD, saranno arrabbiatissimi, non con Renzi, con noi. A suffraggio delle nostre tesi portiamo alcuni stralci della circolare interna a Forza Italia, gli ordini dall’alto rivolti a chi andrà in TV sono chiare e ferme: difendere Renzi pubblicamente! dunque non stupitevi se da domani, anzi già li sentivamo oggi, sentirete parole al miele…
Salvini, Lega Nord, accusato da Tarabella di essere un fannullone
I fannulloni non erano i dipendenti pubblici quelli che ancora tengono in piedi questo Paese con il loro lavoro sottopagato? Eppure Salvini non ha mai obiettato alle accuse gratuite e infondate del suo alleato o ex tale, Brunetta. Chi tace acconsente? Nel Parlamento europeo che peli sulla lingua non ne hanno lo accusano pubblicamente di essere lui un fannullone che al lavoro in commissione preferisce le dichiarazioni in televisione, lui risponde che “ci sta”. Eccome se ci sta, soprattutto perchè a pagare gli stipendi sono quei “fannulloni” che lavorano veramente. Da italiani ci siamo vergognati, i nostri rappresentanti purtroppo ci fanno fare queste figuracce in Europa e nel mondo, peccato…
Anno nuovo, problemi antichi: una scuola stagnante
Rispetto a un anno fa è cambiato il governo, è cambiato il ministro, è cambiato il top management del Miur, ma la scuola è rimasta la stessa. E’ vero che i processi di cambiamento in un mastodontico apparato istituzionale e organizzativo come è quello della scuola italiana sono necessariamente lenti, ma l’impressione è che tutte le principali anomalie strutturali che lo caratterizzano – e questo a prescindere dall’attività dell’attuale Governo – siano rimaste invariate: da una condizione dell’edilizia scolastica mediamente di bassa qualità con punte di fatiscenza a quella di un personale docente invecchiato, con una eccessiva mobilità territoriale e nessuna mobilità professionale; da un’autonomia delle istituzioni scolastiche concepita come…
Quota 96 – Sarà accanimento politico?
Scrive Tea Vergani: “Ora che e’ stato reso noto il numero accertato dei Quota 96, ieri la parlamentare Ghizzoni, del PD, ha inserito nella discussione sulla Legge di Stabilita un emendamento per il pensionamento di questi 3976 lavoratori della scuola che sono rimasti imprigionati ingiustamente dalla riforma Fornero. Se gli altri partiti voteranno contro sara’ un accanimento politico, dato che non ci sono piu’ scuse per non fare cio’ che e’ giusto“. Non ci resta che attendere gli esiti, certo è che i lavoratori della scuola continuano a subire discriminazioni di ogni tipo, la cosa che fa riflettere è che sono disposti a sopportarle in silenzio.
Incredibile – Berlusconi vota la fiducia al governo Letta
Colpo di scena durante la chiama della fiducia al governo Letta, Berlusconi in un brevissimo intervento conferma la fiducia del PDL al governo. Il colpo di scena del caimano e’ dunque compiuto! Tutti ci aspettavamo il suo tradimento e invece ancora una volta con un colpo di coda riesce a riconquistarsi la ribalta! Scelta – siamo convinti – che nasce dopo un’attenta analisi della situazione politica, la sfiducia avrebbe rappresentato il suicidio politico del suo gruppo e di se stesso, la fiducia in un certo senso la rinascita di Forza Italia mentre molti senatori dissidenti prendevamo le distanze da lui e dal PDL.
ESTERI – DI BIAGIO (SC), BASTA “MALA-COOPERAZIONE”, PRESTO RIFORMA
Roma, 27 settembre 2013 – “Quanto denunciato dai giornali nei giorni scorsi, in merito alle criticità della cooperazione allo sviluppo da parte dell’Italia, è soltanto la punta dell’iceberg di un sistema che dovrebbe essere virtuoso ma che si è rivelato fallato e sul quale sarebbe ormai inderogabile operare una riforma”. Lo dichiara Aldo Di Biagio, Senatore di Scelta Civica e presentatore di una interrogazione al Ministro Bonino. “Malgrado la pesante riduzione degli stanziamenti degli ultimi cinque anni – spiega – sono proliferate le missioni di “esperti” con importanti onorari e moltiplicati i progetti lasciati a metà sebbene già finanziati”. “Non esiste rendicontazione né monitoraggio di quanto operato all’estero dagli esperti…
SCUOLA: L’AGENDA DEL POSSIBILE di Giorgio Mottola
In questi ultimi anni la Scuola è quella che ha pagato di piu’ in tagli e considerazione, alimentando tra l’altro un malessere diffuso nelle famiglie, negli studenti e tra gli stessi docenti . COSA FARE? Occorre un piano di investimenti pari a 8 miliardi di euro, distribuiti nell’arco della legislatura che dovranno crescere a un ritmo pari a quello della crescita del Pil. Uno sforzo enorme se si considera l’attuale situazione di contingenza del paese ma che rimette al centro dell’azione politica cultura e istruzione, senza le quali un paese non cresce ed è destinato all’impoverimento non solo culturale. LE FAMIGLIE: Per le famiglie occorre prevedere , oltre a quello…