Anno Zero – La Rassegna stampa di inizio 2012
E’ l’Anno Zero del Commercio con vetrine arrugginite e liberalizzazioni a vantaggio dei grandi. Così titola il Corriere della Sera (da cui è tratta la foto) che parla anche dell’innovazione portata avanti da panettiere, gelateri e cioccolatieri. In favore delle liberalizzazioni è tuttavia il fondo di Pierluigi Magnaschi su Italia Oggi che parla di modernizzazione dell’economia secondo le leggi del mercato. Con le liberalizzazioni, insomma, mai più negozi chiusi per i turisti nei nostri centri storici. Sempre su Italia Oggi, nella rubrica “Periscopio“, viene ripreso un pensiero di Camillo Langone tratto da Libero: “Ormai l’economia italiana è più basata sulle vinerie che sulle acciaierie (e se qualcuno ha nostalgia degli…
La ricetta di Marina Corradi per ritrovare la fiducia
Da leggere il brano di Marina Corradi su Avvenire, ripreso anche nella rubrica “Periscopio” di Italia Oggi: “Per ritrovare la fiducia si deve guardare all’Italia concreta e quotidiana. Andare, per esempio, nelle piazze della nostra provincia nel giorno del mercato e misurare l’abbondanza e la qualità, e magari il profumo, della merce, e la compostezza pacifica della gente che rincasa con la sua sporta. Andare nelle scuole, in migliaia di scuole dove, comunque, oltre ogni titolo e polemica, ci sono insegnanti che insegnano e ragazzi che studiano. Andare negli ospedali, nelle fabbriche, sui treni, negli oratori; dentro l’italia vera, che non offre spunto per nessun titolo e tuttavia c’è, lavora,…
Secondo l’imprenditore veneto Zonin i più intelligenti sono i siciliani, i più stakanovisti i piemontesi
Su Italia Oggi, nell’imperdibile rubrica “periscopio” appare una curiosa dichiarazione di Gianni Zonin sull’Italia unita rilasciata all’Espresso: “E’ più facile lavorare in Piemonte dove c’è gente pronta a lavorare anche il giorno di Natale. I piemontesi hanno il dovere nell’anima, sono dei soldati. Ultimamente, in una cena aziendale, hanno cantato con lacrime agli occhi l’inno nazionale. I pugliesi sono altrettanto virtuosi, mentre i più intelligenti sono i siciliani, anche se vanno presi per il verso giusto. E’ in Toscana dove ho tre aziende vitivinicole, che ho incontrato maggiori difficoltà. Lì ho capito che non posso ragionare da veneto ma debbo adattarmi alle diversità. Quando vado in giro per il mondo,…