Colesterolo – ne soffre il 20% degli italiani, la colpa è dell’alimentazione
Il 20% degli italiani ha problemi con il colesterolo. Se la causa in alcuni casi è dovuta a fattori genetici, per la maggior parte, sul banco degli imputati, c’è uno stile di vita troppo sedentario e una cattiva dieta. Su Repubblica i consigli per alimentarsi in modo adeguato: via libera alla frutta e alla verdura, ma anche pasta e pane, in particolare se integrali perché ricchi di fibre; gli insaccati devono essere ridotti così come i formaggi; l’olio d’oliva a crudo fa abbassare il colesterolo mentre il cioccolato è ininfluente (attenzione però agli zuccheri); i superalcolici vanno ridotti, mentre il vino rosso grazie al suo contenuto di resveratrolo può essere…
Meno caffè e più frutta”: i consigli di Coldiretti agli studenti di Vercelli e Biella impegnati in questi giorni con gli esami di maturità
VERCELLI/BIELLA, 19 giugno – Più frutta e meno caffè. È il consiglio della Coldiretti di Vercelli e Biella alle centinaia di studenti che, anche nelle nostre due province, questa mattina hanno iniziato gli esami di maturità. “Sono giorni “caldi”, sia per il clima che per la naturale tensione che prelude ad un momento importante per la vita di uno studente, che conclude un ciclo di formazione per affacciarsi all’età adulta” dice il direttore di Coldiretti Vercelli-Biella Marco Chiesa. “È dunque importante non sottovalutare nulla, e men che meno un’alimentazione in grado di aiutare il nostro organismo ad affrontare al meglio questi giorni”. Gli studenti di Vercelli e Biella hanno dovuto…
Crisi Biella, Vercelli – Diminuiscono i consumi
Anche nelle due province di Vercelli e Biella la congiuntura cambia l’aspetto della tavola che, non a caso, premia i prodotti locali e regionali. Lo racconta il bilancio stilato dalla Coldiretti interprovinciale: innanzitutto, crescono i consumi di pasta e riso, diminuiscono quelli del pesce fresco mentre quelli di carne restano sostanzialmente stabili. Giù anche quelli di frutta “fuori periodo”, mentre ai Mercati di Campagna Amica sul territorio si registra un considerevole aumento di richiesta di prodotti tipici e di stagione. “Del resto – sottolineano il presidente e il direttore di Coldiretti Vercelli-Biella Paolo Dellarole e Domenico Pautasso – anche i dati Istat confermano come il potere di acquisto delle famiglie…
L’aglio cinese invade l’Europa
L’aglio cinese invade illegalmente l’Europa. Le autorità svedesi hanno scoperto un traffico che ha permesso di importare illegalmente centinaia di tonnellate di merce. L’aglio proveniva dalla regione dello Jinxiang in Cina, transitava dalla Norvegia (stato non comunitario) evitando così i pesanti dazi imposti da Bruxelles ed entrava in Europa attraversando il confine svedese. I contrabbandieri fermati erano di origine inglese, ma l’idea degli inquirenti è che questa sia solo la punta di un iceberg. Il commercio illegale di aglio è stimato in 1200 tonnellate in 18 mesi. A farne le spese, oltre ai consumatori, i maggiori paesi produttori: Francia, Spagna e Italia. Ma se gli appassionati di bagna cauda ora…
La pasta resiste: è ancora la prima scelta per gli italiani
La pasta è la prima scelta degli italiani in pausa pranzo. A metterlo in evidenza sono i dati raccolti con il progetto Food (Fighting Obesity through Offer and Demand) cofinanziato dalla Commissione Europea e dalla società che distribuisce i Ticket Restaurant. Secondo i risultati dell’indagine, ben l’81,4% degli italiani fa regolarmente pausa pranzo contro un 2,3% che non la fa mai e un 16,3% che la fa qualche volta/spesso. Il 35,8% consuma il pasto in ufficio, mentre il 47,4% va al bar/ristorante e il 16,4% va a casa. Tra i piatti preferiti, naturalmente come prima scelta, non potevano mancare la pasta e il riso, scelti dal 45% degli intervistati, seguiti…
E’ primavera – La pizza è l’alimento ideale!
Con l’arrivo della primavera è facile tornare a parlare di consigli alimentari. Su Repubblica si passa dalla ruota dei cibi di stagione fino agli approfondimenti di prof. Eugenio Del Toma sulle calorie della pizza, il cui apporto calorico varia a secondo del condimento, anche se la codificata verace pizza napoletana Sgt (secondo le tabelle Inran, 2000), vanta per un etto 271 calorie con 53 g di carboidrati. Il consiglio per chi vuole mettersi in forma è quindi quello di non esagerare con le pizze supergiganti e ipercondite e magari consumarle in una giornata in cui a pranzo non si è mangiato pasta, legumi o pane. Altri consigli di salute sono…
Sindrome metabolica – Ecco come prevenirla a tavola
La sindrome metabolica aumenta il rischio coronarico per 10 milioni di persone solo nel nostro Paese. Con questo nome s’intende infatti l’interazione di fattori differenti: ipertensione, ipertrigliceridemia, ridotti valori di colesterolo HDL, obesità e iperglicemia. Ecco le 5 mosse per combatterla, pubblicate sul Corriere della Sera di ieri: scegliere carboidrati a basso indice glicemico (come la pasta, i legumi, le farine integrali); lipidi più da oli vegetali che di origine animale; adeguato apporto di fibra tramite frutta e verdura; vino sì, ma non più di tre bicchieri al giorno e solo su persone sane; regolare attività fisica. Ne parla anche QN con l’intervento di Bruno Trimarco che consiglia attività aerobica…
Plasmon contro Barilla e Barilla contro Plasmon: uno strano caso di pubblicità comparativa che nasconde una grande verità
Non c’è piaciuta più di tanto la campagna pubblicitaria comparativa lanciata dalla Plasmon, tesa a confrontare alcune tipologie di pasta e biscotti di propria produzione e per bambini 0 – 3 anni con altri prodotti Barilla destinati all’alimentazione di persone e bambini da 3 anni in su… Non ci è piaciuta perché prima di tutto non è comparativa in quanto mette a confronto due tipologie di prodotto differenti e soprattutto regolati da normative diverse. L’iniziativa per questa ragione non ci è sembrata corretta anche se fa aprire gli occhi a chi da ai propri bambini piccoli prodotti non garantiti dalla legge per la loro età. Dietro a questo fatto c’è…
Italia – Rallentano i consumi e crescono i piccoli lussi
I consumi rallentano per colpa dell’inflazione, ma gli italiani non rinunciano ai piccoli lussi, almeno una volta a settimana. Nell’ultimo anno, scrive Repubblica di sabato, il costo della vita è aumentato del 3%, mentre le retribuzioni sono cresciute del 1,3%, con uno stacco che si riflette nel carrello della spesa. Secondo i dati Nielsen cresce la percentuale di acquisti di prodotti non griffati (al 16,5%) e sugli scaffali fioccano le offerte promozionali (il 26,7%): si rinuncia anche ai prodotti base come carne di vitello (-3,7%) sostituita dal più economico pollo (+9%), ma perdono anche pane (-3,3%) e pasta (-1,8%). In controtendenza però il consumo di materie prime pregiate: salmone (+9,1%),…
Agricoltura – L’Italia è sempre più Bio
A vent’anni dal primo regolamento europeo, l’Italia si scopre sempre più biologica. Oggi il Venerdì di Repubblica dedica un ampio servizio, firmato da Emanuele Coen, ai prodotti biologici, in crescita costante nonostante la crisi. Secondo i dati Ismea solo nel primo quadrimestre dell’anno il mercato bio è cresciuto del 16,1% con veri e propri fenomeni come il latte (+32%), la pasta (+35%), i crackers (+54%), le mozzarelle (+83%) e i formaggi freschi (+101%). Attualmente il settore vale oltre 3 miliardi in Italia, per un fatturato triplicato negli ultimi dieci anni. “Con la crisi – commenta sul Venerdì il presidente dell‘Aiab (Associazione italiana per l’agricoltura biologica) Andrea Ferrante – i cittadini…