Scandali alimentari – Ci avvelenano a nostra insaputa
Non c’è pace per la nostra salute. Gli scandali alimentari riempiono nuovamente le pagine dei giornali. A Pesaro sono state sequestrate 1500 tonnellate di mais ucraino spacciato per biologico che all’esame di laboratorio è risultato addirittura ad alto contenuto di Ogm. La partita farebbe parte di un grosso traffico di granaglie per l’alimentazione animale, sdoganate attraverso false certificazioni prodotte in Italia. (La Stampa) Su Libero Milano esce l’inchiesta dell’Halal International Authority sulle macellerie halal di Milano: su 300 ben 220 avrebbero venduto carne qualunque spacciandola invece per halal. Ben più inquietante la denuncia di Coldiretti, ripresa su Libero, riguardo la “carne non identificata” ovvero carne clandestina libera di circolare in…
L’ultima trovata di Zuckerberg: su Facebook attiva l’opzione donatori di organi
L’ideatore del social-metwork più popolato della rete ne inventa un’altra delle sue: gli utenti di Facebook – se lo vorrann – potranno ora registrarsi come donatori di organi attraverso il social network. Un tentativo – leggiamo da Il Fatto – di incentivare la donazione, dal momento che in Gran Bretagna circa 10 mila persone sono in attesa di trapianto: secondo le associazioni che si occupano di trapianti, l’alleanza aiuterà a parlare e a pensare alla donazione. Gli utenti mostreranno al mondo la loro scelta sfruttando il “Diar io”, alla voce “Avvenimento importante”, e precisando se sono o meno donatori di organi. In questo modo possono automaticamente accedere ai link dei…
Alchilbenzeni – Allarme integratori alimentari, alcuni sono cancerogeni
Uno studio pubblicato su Food and Nutrition Sciences e condotto da un team di ricercatori dell’universita’ di Wageningen, nei Paesi Bassi, e dell’universita’ di Milano ha dimostrato che in commercio ci sono diversi integratori alimentari vegetale che contengono alchilbenzeni nella stessa quantità di quella utilizzata nei laboratori per dimostrare che sulle cavie animali aumenta il rischio cancro. Gli scenziati hanno analizzato 30 composti di integratori alimentari a base di basilico, finocchio, noce moscata, sassofrasso, cannella o calamo o i loro oli essenziali, ebbene i livelli di alchilbenzeni o composti del gruppo degli alcaloidi pirrolizidinici presenti sono davvero alti.
Anche in Italia la pillola abortiva Ru486
A maggioranza (quattro voti su cinque), l’Aifa, Agenzia italiana del farmaco, ha dato il via all’immissione in commercio in Italia della pillola abortiva Ru 486. Già commercializzata in vari paesi (Francia 1988,Gran Bretagna 1990, Svezia 1991,Germania, Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Grecia e Paesi Bassi 1999), la Ru486 dal 2005 è inserita nella lista dei farmaci dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms). Potrà essere utilizzata in Italia solo in ambito ospedaliero, come le interruzioni volontarie di gravidanza previste dalla legge 194. E’ stato raccomandato di utilizzare il farmaco entro la settima settimana di gestazione. “Entro questo termine, infatti, le complicanze per l’uso del farmaco sono sovrapponibili a quelle dell’aborto chirurgico”, ha spiegatoGiovanni…