Italia – La campagna sta scomparendo sotto il cemento
L’Italia è il primo Paese in Europa per numero di prodotti tipici protetti (219 secondo l’Istat) ma questo non frena la costante erosione della campagna. Secondo uno studio promosso dalla Cia (Confederazione italiana agricoltori) dall’Unità ad oggi sono stati persi 10 milioni di ettari di territorio con un’impennata negli ultimi dieci anni: 1,9 milioni di ettari mangiati dalla cementificazione. Attualmente sono rimasti 12 milioni di terreno agricolo capaci però di fruttare 10 miliardi di euro l’anno con alcune vere e proprie eccellenze anche dal punto di vista economico: le Langhe hanno un giro d’affari pari a 1,5 miliardi, il Chianti sale a 1,8 e la sola provincia di Parma grazie…
Castelbuono – Le degustazioni del dr. Joe Castellano e di Nicola Dante Basile
Per un attimo ritorniamo a Castelbuono al Blues and Wine Soul Festival e a Paese DiVino. Vi ritorniamo perchè assieme a due grandi amici di A Ruota Libera, il musicista Joe Castellano con il quale da qualche anno abbiamo intrapreso un percorso comune e il famoso giornalista e scrittore Nicola Dante Basile, con il quale in futuro potrebbero nascere delle interessanti collaborazioni. Con questi due importanti personaggi abbiamo fatto un giro di degustazione fra le aziende vinicole presenti, fra le tante ci siamo soffermati su tre produttori, due piccoli e una famosissima, com’è nel nostro stile le abbiamo filmate. Potete vederle in due video diversi che trovate in allegato al…
L’enogastronomia italiana conquista il mondo
La birra artigianale italiana conquista il paese dei pub, l’Inghilterra (+27% nelle esportazioni) e i nostri formaggi sono sempre più apprezzati in Francia dove l’export registra una netta crescita: +21%. In generale vola tutto il settore enogastronomico italiano, che all’estero in questo primo trimestre, guadagna un +11%. Secondo i dati diffusi ieri dalla Coldiretti e ripresi oggi su il Giornale, le esportazioni di cibo e vino, nei primi 3 mesi del 2011, hanno toccato quota 7 miliardi di euro superando il settore di auto e moto che si è fermato a 6,6. Ma se va bene fuori, così non accade nel nostro Paese dove si fa economia anche sulla spese…
I filosofi contro il cibo a chilometro zero e naturale (?)
Dopo la requisitoria contro il cibo naturale del filosofo Paolo Rossi ripresa ieri dalla Notizia dopo l’uscita su Il Sole 24 Ore di domenica, oggi è Antonio Pascale su Il Messaggero che si getta sull’argomento prendendo di mira il chilometro zero: “La società moderna scambia non prodotti autarchicamente prodotti e finiti, ma idee. Questo avviene – continua Pascale – per i cellulari, per la mia bicicletta e la maglietta che indosso: per tutte le cose. E perché per l’agricoltura dovrebbe essere diverso? Infatti non è diverso e tutti i prodotti sono ottenuti grazie all’innovazione tecnologica, genetica, agronomica, meccanica”. Poi argomenta: “E al chilometro zero, davvero ci crediamo? Se abitassi in…
Adesso è tempo del pomodoro di “Pechino”
Aumentano del 40 per cento gli sbarchi di concentrato di pomodoro dalla Cina, superando nel 2010 i 115 milioni di chili. Lo rende noto la Coldiretti in occasione della presentazione del primo rapporto “Dai lager cinesi alle nostre tavole?” elaborato dalla Laogai Research Foundation dal quale emerge che sono circa un milione i detenuti in Cina costretti ai lavori forzati nell’agroalimentare in imprese lager, i cosiddetti Laogai, su 1,4 milioni di ettari di terreni che producono per il mercato interno e per l’esportazione. I pomodori conservati sono la prima voce delle importazioni agroalimentari dalla Cina seguiti da ortaggi e legumi (96,1 milioni di chili), frutta (12,8 milioni di chili) e…
La crisi alleggerisce il carrello della spesa, ecco come cambia
Gli italiani alleggeriscono il carrello della spesa, ma senza rinunciare alla comodità. I dati Ismea sui consumi alimentari domestici fotografano un Paese in difficoltà dove cala il consumo di carni bovine (-3,5%), pane e pasta, prodotti ittici (-1,5%), mentre a crescere sono soltanto i latticini (+0,8%), le uova (+1,6%) e soprattutto le verdure fresche già confezionate (+10%). Il calo più vistoso è però quello del vino passando negli ultimi quindici anni dai 55 litri ai 43 litri procapite, mentre è in crescita sul mercato estero (+10%). Secondo la Coldiretti il calo del vino sarebbe da imputarsi alla “tirannia dell’etilometro“, mentre la Cia sottolinea come a influenzare il mercato dei generi…
Voto di fiducia, vince Berlusconi e perde Fini? Niente affatto!!!
Sul voto di fiducia un breve ragionamento è d’obbligo. Proviamo a mettere da un lato i vincitori e dall’altro i perdenti: Berlusconi ha vinto, non v’è dubbio, perchè non è stato sfiduciato, e fin qui non ci piove. Fini ha vinto (?), perchè ha avuto il merito di fare “vera” opposizione a Berlusconi e a dare visibilità, una forte visibilità, al suo neonato partito FLI. Una tale pubblicità gli sarebbe costata un occhio della testa e tantissimi comizi in giro per il Paese. Dunque proprio così,secondo noi ha vinto anche lui, con buona pace di chi sostiene che abbia fatto una figura barbina. Resta solo da individuare i pardenti. Prima…
Nasce il movimento “UNO di NOI” vi aderiamo?
Abbiamo ricevuto questa singolare proposta di “protesta” collettiva del movimento “UNO DI NOI“. Si tratta di una contestazione silenziosa e pacifica, ma che forse può avere una buona visibilità proprio per come viene attuata. Abbiamo dunque deciso di dargli spazio sulle nostre pagine, contibuendo così a far conoscere a quanta più gente possibile l’idea che reputiamo interessante. Qui di seguito il “Manifesto” redatto dalla fondatrice del movimento Maria Giagnorio. UNO DI NOI. “ NON DAVANTI AGLI UOMINI MA TRA TERRA E CIELO” FERMIAMO L’ITALIA E FACCIAMO SCOPPIARE IL SILENZIO PER 10 MINUTI, PER PROTESTARE CONTRO LA CLASSE POLITICA TUTTA, RESPONSABILE DI ESSERE INCAPACE DI FARE CIO’ PER CUI I CITTADINI…
Famiglia Cristiana: un attacco durissimo contro il governo Berlusconi
Sul sito di Famiglia Cristiana [link] è apparso un articolo durissimo contro Berlusconi ed il suo governo.”La morale fai da te”; è questo il titolo che il periodico riporta, prima di aver attaccato il capo del Governo. Noi dell’Arl riportiamo alcuni stralci tratti dall’articolo e che ci sembrano significativi, rispetto all’ inevitabile polemica innescata dalle parole di Famiglia Cristiana. “Nel nostro Paese, in un anno, l’evasione fiscale sottrae all’erario 156 miliardi di euro, le mafie fatturano da 120 a 140 miliardi e la corruzione brucia altri 50 miliardi, se non di più.Il disastro etico è sotto gli occhi di tutti. Quel che stupisce è la rassegnazione generale. La mancata indignazione…
E all’improvviso fu crisi!
Prima delle elezioni regionali la crisi era solo un’invenzione di certi media, subito dopo la tornata elettorale il governo non perse tempo e si mise subito all’opera per individuare i settori da tagliare. Nel mirino (a chiacchiere) finirono gli sprechi e privilegi della politica, nei fatti invece ad essere massacrati: scuola, sanità e il solito stato sociale… Come nelle peggiori tradizioni dei governi del passato! Gli italiani dal canto loro sono convinti che questi tagli siano necessari per la sopravvivenza del Paese, non importa se perdono pezzi di diritti acquisiti, tanto la tivvù distribuisce tanta di quella vasellina che non avvertono più nemmeno il dolore… Peccato pero’ che a soffrire…