I ministri del PDL rassegnano le dimissioni, sarà crisi di governo
A darne l’annuncio è il segretario Angelino Alfano, ufficialmente si appiglia all’aumento dell’Iva che certamente fa male all’Economia, ma in realtà tutti sappiamo che la crisi nasce dai fatti che riguardano il padrone del partito, Silvio Berlusconi che ormai di cavaliere gli è rimasto poco o nulla. Sarà dunque crisi, se di mezzo non ci andassero i sacrifici che il Paese ha fatto fin’ora ci sarebbe pure da festeggiare perchè Letta & Co. non hanno certamente brillato in fatto di buon Governo e di rilancio dell’Economia e per di più in questi mesi si sono ben guardati da intaccare i loro privilegi anche quando hanno fatto finta di farlo. Cosa…
Quest’Italia chiacchierona. Di Andrea Maria Nucete. Presentazione di Bianca Fasano
Su di una spiaggia della Calabria (Mandatoricccio), “sotto l’ombrellone”, ho conosciuto, a metà agosto, Andrea Maria Nucete. Non è un uomo o un ragazzo, ma una splendida, slanciata ragazza che, in barba al fatto di avere visto ben poco l’Italia (o forse proprio in quanto non vi è “annegata dentro”), ripartendo ne ha fatto, nelle righe che allego, un ritratto molto chiaro e da un punto di vista molto interessante. Essendo io ben decisa a non interessarmi “soltanto” della mia ottica ed amando molto i giovani, cui, sono convinta, occorrerebbe di offrire maggiori possibilità di quelle che l’Italia offre (ammesso che ne offra ancora, se non soltanto “a parole”), le…
Manifestazione a favore dei precari e della Scuola – La lettera di FLI
Riceviamo e pubblichiamo la lettera del FLI Cari amici, cari colleghi, il Ministro Profumo alcuni mesi fa in un suo intervento ha ribadito la convinzione che “l’istruzione tecnica e professionale deve essere alla base di un sano processo di rilancio dell’occupazione dei giovani che passa attraverso il raggiungimento degli obiettivi di Europa 2020 sull’abbandono scolastico sotto il 10%” “ , affermando, tra l’altro che «l’Italia sconta un ritardo storico nella formazione tecnico-professionale rispetto ad altri Paesi europei, come la Germania, sia dal punto di vista dell’eccessivo numero di studenti che seguono il percorso liceale sia in termini di sistema di relazione tra scuola e realtà socio-economica». L’istruzione tecnica, pur essendo…
L’Italia è un Paese per vecchi!
La classe dirigente italiana, dalla politica all’economia fino alla pubblica amministrazione, ha una età media di 59 anni, la più alta tra tutti i Paesi Europei. A dimostrarlo una curiosa indagine Coldiretti, in collaborazione con l’Università della Calabria, che oggi è stata ripresa da tutti i giornali. A conquistare il primato dell’anzianità sono le banche che hanno un’età media degli amministratori delegati e dei presidenti di circa 67 anni, pari a quella dei Vescovi italiani. Nelle Istituzioni, tra i parlamentari, l’età media dei senatori è di 57 anni e quella dei deputati di 54. Ancora più alta è l’età media dei ministri del Governo guidato da Mario Monti: 64 anni.…
Docenti non abilitati con servizio – Comunicato Stampa relativo all’incotro OO.SS E MIUR
Visti i comunicati delle OO.SS. inerenti l’incontro con il MIUR del 14.05.2012 , riteniamo, quali membri del gruppo docenti non abilitati con servizio, di dovere esporre le nostre perplessità nei confronti di alcuni punti della proposta del MIUR in riguardo ai TFA speciali. Si legge nei comunicati della richiesta di un requisito di 3 anni di servizio, supplenze di 180 giorni continuativi. Il MIUR forse ignora la situazione delle istituzioni scolastiche che, con risorse al lumicino, limitano al massimo i contratti dei supplenti non pagando le vacanze natalizie e pasquali? Si fa poi presente che già tali contratti, pur a parità di responsabilità e lavoro con altri docenti, prevedono per…
In Italia non servono laureati, ma bravi artigiani
E’ evidente a tutti, questo è un Paese che ha bisogno di professioni “utili” perchè i laureati faticano molto a trovare occupazione e, il più delle volte rischiano di finire nei call center. La riforma Gelmini, con una visione poco lungimirante, ha pensato bene di tagliare proprio quegli istituti che formavano le professioni più richieste ovvero gli Istituti Tecnici e Professionali che, come tutti sanno, formavano anche i famosi quadri intermedi, utilissimi alle aziende. Questa tesi viene confermata anche da diversi studi di settore, ma anche dagli stessi imprenditori. Ne scrive oggi anche L’Espresso che titola: Cercasi artigiano disperatamente. Così titola il settimanale e racconta della ricerca, da parte delle…
L’Italia spreca 20 milioni di tonellate di cibo l’anno
Lo stadio di San Siro completamente sommerso dai rifiuti. Questa l’immagine forte che si è scelta per rappresentare lo spreco di cibo nel nostro Paese, quantificato dal professor Andrea Segré in 20 milioni di tonnellate all’anno, sufficienti a sfamare l’intera Spagna. Ieri al Barilla Forum sono state snocciolate le cifre dello spreco che a livello mondiale parlano di un miliardo di tonnellate di alimenti buttati a fronte di un miliardo di uomini affamati, con testimonianze dirette di una cattiva gestione delle risorse. Contemporaneamente a Durban si svolgeva il vertice sul clima con lo studio Mc Kinsey che bacchettava l’Italia: perdite del 20% sulla rete idrica e emergenza rifiuti con discariche…
Sicilia e Calabria – Da dicembre saranno dimezzati i treni notturni
Addio ai treni notturni. Da dicembre saranno dimezzate le carrozze che durante la notte attraversavano il Paese da Nord a Sud, cominciando dai collegamenti con Calabria e Sicilia. I viaggiatori potranno solo raggiungere Roma e da lì muoversi con altri mezzi, più veloci ma anche più costosi. Colpa della concorrenza spietata degli aerei low cost si giustificano le Fs, che provano a reagire al calo costante di utenti su queste tratte. Ma con la fine delle cuccette se ne va un mondo, scrive Piero Ottone su Repubblica: “E’ arrivato l’aeroplano, ha ucciso il viaggio. Ora si sale sull’aereo in partenza, si beve un whisky, si scende in un aeroporto uguale…
In Inghilterra il cibo non scade più
L’Inghilterra abolisce le date di scadenza per eliminare gli sprechi alimentari. Nel Regno Unito, infatti, vengono gettate ogni anno derrate per un valore di 12 miliardi di sterline solo perché scadute da qualche giorno, ma ancora buone. La soluzione è stata, dunque, di ridurre tutte le indicazioni a due soltanto: “best by” che indica fino a quando il prodotto è nelle condizioni ottimali e “use by” che segna il limite oltre il quale non è più commestibile. Una suddivisione simile esiste già nel nostro Paese, dove l’indicazione “da consumarsi entro il” segnala il termine perentorio entro il quale il prodotto deve essere consumato, mentre la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro…
Riforme – La distruzione dell’istruzione tecnica e professionale
Riceviamo e pubblichiamo l’amara riflessione inviataci dal Coordinamento ITP di Catania. Nel testo si legge la “cronistoria” della distruzione degli istituti tecnici e professionali, un tempo fiore all’occhiello dell’Istruzione italiana. In particolare gli Istituti Tecnici diplomavano periti che andavano a costituire i quadri intermedi delle aziende, figure fondamentali che hanno contribuito alla crescita del nostro Paese. Da adesso in avanti non sarà più così. Il decadimento degli istituti tecnici e professionali italiani, che erano il fiore all’occhiello della cultura tecnica italiana, poichè sfornava i migliori tecnici professionisti e i migliori operai qualificati. Dalla Moratti in poi, anzì direi, dalla Iervolino in poi, è iniziato un lento e inesorabile decadimento della…