Docenti precari: “35mila a rischio con riapertura graduatorie”? Semplicemente non è vero!
Il Coordinamento Nazionale degli abilitati del TFA Ordinario intende rettificare le mistificazioni veicolate da alcuni rappresentanti del comitato MIDA riguardo ai presunti 35000 posti messi a rischio dalla eventuale riapertura delle Graduatorie d’Istituto di II Fascia. L’aspetto fondamentale da tenere in considerazione, innanzitutto, è quello relativo alle cifre proposte dal MIDA: gli abilitati del TFA Ordinario sono semplicemente 11.000, perciò con un rapido calcolo matematico si può affermare che di quei 35000 posti, ammesso che siano reali, 11.000 e non 35.000 potrebbero venire assegnati agli insegnanti abilitati TFA che, eventualmente, verrebbero inseriti in II fascia delle graduatorie di istituto. Tali docenti abilitati, infatti, hanno GIA’ conseguito il titolo abilitante e…
Comma 81 – La lettera della Professoressa Sicoli al Presidente della Repubblica
Gentile Signor Presidente, sono una Docente di Laboratorio, Insegnante Tecnico Pratico a tempo indeterminato dal 1 Luglio 2005. Il contratto di lavoro da me stipulato con l’Ufficio Scolastico mi ha inquadrata nell’area professionale del personale Docente diplomato della scuola secondaria superiore, con i compiti e le mansioni attribuite al profilo professionale dei docenti del C.C.N.L., ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 23 del 24 Luglio 2003 per il comparto scuola. La Scuola Pubblica Italiana ha subito uno smantellamento culturale, sociale e strutturale che ha determinato e determina un malcontento che genera tanta incertezza. Rivolgendomi a lei, sono sicura di non dire un’eresia quando affermò che un popolo…
Comitato di Agitazione Permanente delle Scuole Biellesi, il resoconto dell’ultimo incontro
Questa volta il nostro resoconto non può non aprirsi con un appello a tutti coloro che, in un modo o nell’altro, ci hanno seguiti fin qui, partecipando di persona o leggendo le nostre mail. Martedì scorso eravamo pochi, pochi davvero: non più di 6/8 persone, forse perchè molti erano impegnati nei consigli di classe. Gli argomenti da discutere erano però tutt’altro che marginali: dovevamo (e ancora dobbiamo) riuscire a dare una fisionomia chiara e condivisa alla nostra proposta del “tavolo” per la scuola biellese. Si tratta di un progetto di assoluta importanza, soprattutto di fronte alle inquietanti prospettive che si stanno aprendo davanti a noi per il prossimo anno scolastico.…