La Germania attacca l’etichetta della Nutella!
La Germania contro la nutella: secondo il tribunale di Francoforte le etichette dell’azienda italiana sono fuorvianti e inducono all’errore il consumatore convinto che il prodotto abbia poche calorie e molte vitamine e sali minerali. Da qui l’obbligo per la Ferrero di cambiare l’etichetta di tutte le confezioni o, altrimenti, rischia fino a 250mila euro di multa a vasetto. “L’etichettatura attuale è chiara, comprensibile e rispetta tutte le indicazioni legali” è la risposta del gruppo di Alba che ha già annunciato appello alla Corte Federale. Da leggere sulla vicenda il commento di Roberto Perrone sul Corriere della Sera di sabato: “Un’etichetta fermerà chi ha voglia di ingrassare? Ma per favore. E…
E’ morto in Sudafrica uno degli imprenditori italiani più illuminati, Pietro Ferrero
E’ morto a soli 47 anni Pietro Ferrero, amministratore delegato della Ferrero. E’ stato colto da un malore ieri, in Sudafrica, mentre si allenava in biciletta, la sua grande passione, in una pausa durante la missione commerciale che lo aveva portato, insieme al padre e ad altri 30 dirigenti, vicino a Johannesburg dove stavano progettando un nuovo stabilimento. La notizia ha fatto subito il giro del mondo e oggi viene ripresa sulla prima pagina di tutti i quotidiani italiani. Il Sole 24 Ore ricorda che anche il nonno Pietro era stato stoncato da un infarto a soli 51 anni, mentre Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera ricorda l’aneddoto del padre…
Una ne pensano (e cento ne fanno?). No, stavolta è andata male!
Alcuni consumatori pensavano di averla fatta franca. E’ vero che a forza di mangiare merendine per vincere un premio, tante volte ci facciamo venire il mal di pancia ma alcuni hanno pensato bene di raggirare l’ostacolo di quel moribondissimo quanto antipaticissimo “Non hai vinto”. In pratica, con un solvente, alcuni acquirenti delle merendine Ferrero, hanno cancellato il “non” , lasciando, appunto, “Hai vinto”. Ma quelli di Alba lo hanno capito, tanto da denunciare i buontemponi, che ora sono accusati di tentata truffa e falso.