SOCIAL NETWORK “Giornalisti liberi”
Sono sempre più numerosi i giornali e i gruppi editoriali che si interrogano sull’utilizzo dei social network e decidono di imporre regole e restrizioni per il loro utilizzo da parte dei giornalisti. Caso più clamoroso, in Italia, quello della Rai: uno degli ultimi provvedimenti da direttore generale di Lorenza Lei è stata una circolare con cui si vietava ai dipendenti di viale Mazzini di parlare dell’azienda tramite Facebook e Twitter. Volgendo lo sguardo verso modelli un po’ più autorevoli, ci si potrebbe chiedere: come gestisce il rapporto con i social media uno dei colossi dell’editoria mondiale come il New York Times? La risposta, tranciante, arriva direttamente da uno dei suoi…
Dal 1° luglio niente più foie gras per i californiani
La California dice addio al foie gras, con una decisione che farà storia. Lo stato più ambientalista degli Usa ha infatti vietato non solo la produzione, ma anche il consumo e la commercializzazione della specialità francese. Dal 1° luglio, dunque, chi verrà pizzicato con le mani nel paté si beccherà una multa da mille dollari. In molti Paesi del mondo, come pure in Italia, è vietata la tecnica del gavage (cioè l’ingrasso forzato del fegato) considerato una crudeltà; la California, però, è il primo caso dove per motivi morali se ne vieta il consumo. Tuttavia, nei più celebri ristoranti della California si sprecano i menu dedicati, mentre nelle colonne del…
GIORNALISMO ONLINE – In crescita il numero dei lettori on line
In soli due anni il numero di chi frequenta ogni giorno almeno un sito di un quotidiano è cresciuto di un milione di unità. Tra il 2009 e il 2011 gli utenti delle edizioni web dei giornali sono aumentati del 47%. I dati sono nel Rapporto 2012 sull’industria dei quotidiani in Italia. Negli Stati Uniti le edizioni digitali rappresentano ormai per la maggior parte delle testate: un terzo della diffusione per il Wall Street Journal, addirittura più della metà per il New York Times, che pure da circa un anno ha adottato la strategia del “p ay w a l l ”, cioè dell’accesso a pagamento al proprio sito. Restano…
NARCISISTI? Più su Twitter
Contrordine: Facebook non trasforma le persone in narcisisti. Al contrario di quanto emerso da recenti studi, infatti, gli utenti del social network sarebbero per lo più nativi digitali, che usano questo sistema per restare in contatto con i propri amici, a volte persino preoccupati di tutelare la propria privacy. Il mezzo preferito dagli egocentrici, invece, sarebbe Twitter, almeno secondo gli studi riportati sul blog del “New York Times”. Ad accendere la miccia del dibattito, poco tempo fa, la ricerca della Western Illinois University che aveva spiegato il successo di Facebook con il fatto che questa “vetrina online” fa appello alle nostre tendenze più narcisistiche. “È una semplificazione enorme dire che…
Il vino non fa bene al cuore, oppure si? Che confusione!
Il vino fa bene al cuore? E se i dati entusiastici fossero stati taroccati? Ieri sulla Stampa Sergio Miravalle nella rubrica “Giro di vite” svela il trucco del professore americano Dipak Das, ex direttore del centro di ricerche cardiovascolari dell’Università del Connecticut, che avrebbe taroccato a pagamento i dati in suo possesso per aumentare le qualità antiossidanti del resveratrolo nel vino e poter continuare a ricevere finanziamenti per la ricerca. Pur non essendo di primissimo piano, gli studi di Das hanno comunque influenzato diversi lavori: secondo il New York Times, sul tema appaiono almeno 117 articoli scientifici che rimandano ai suoi studi. (Ma quando ci liberiamo dei cialtroni che pontificano…
GDO – Per combattere la crisi negli USA si reinventano gli spazi dei supermarket, funziona!
Dopo la crisi in America si reinventano gli spazi del supermercato. Così i consumi sono tornati a salire e la crisi sembra un brutto ricordo da archiviare. La grande distribuzione abbandona l’austerità e, secondo i nuovi dettami del marketing, ora: “Un supermercato troppo razionale e ordinato dà un’impressione di scarsità, cosa che la gente associa ai prezzi alti”. Si passa quindi alla “strategia del troppo” ed ecco che il New York Times lancia le sei regole d’oro per vendere di più di questi tempi. Prima regola: riempire gli spazi vuoti, a costo di costringere i clienti alla gimcana; secondo: non far caso agli accostamenti pur di riempire gli spazi; terzo:…
Wikileaks, ecco le pubblicazioni
Si attendevano da giorni al punto che tutti i governi hanno definito l’evento come l’11 settempre della diplomazia. I documenti segreti pubblicati da Wikileaks pubblicano anche il giudizio dei capi di stato verso Silvio Berlusconi, uomo vanitoso ed incompetente. Ma vi invitiamo a seguire gli eventi sul sito di RAI NEWS collegandovi a questo [LINK]. Intanto vi riportiamo questo stralcio: “Diplomatici americani a Roma riportano nel 2009 come i loro contatti italiani descrivano il rapporto tra Berlusconi e Putin come ‘straordinariamente stretto’. Secondo il documento, diffuso dal New York Times, il rapporto includeva ‘generosi regali’, lucrosi contratti in campo energetico e un ‘oscuro intermediario italiano che parla russo”. Secondo i…
You Tube “Symphony-òrchestra”, un vero spettacolo!
You Tube rappresenta una vera e propria miniera per gli utenti che vogliono ottenere visibilità nel mondo del web. E se si pensa che chiunque può farlo, spesso capita, tra le tante, di dover fare i conti con giovani che fanno delle bravate inutili e pericolose pur di ottenere un momento di gloria a livello planetario.