No a Veltroni sindaco di Roma part – time.
Il potere acceca gli uomini a tal punto da dimenticarsi perfino delle promesse fatte in campagna elettorale. Mi riferisco all’uomo della provvidenza, Walter Veltroni. “Uolter” per i suoi avversari e contestatori. Nel giorno del Lingotto e dell’attesissimo proclama di Veltroni per il partito Democratico, ci eravamo posti il quesito sulla compatibilità di un incarico importante e dispendioso in termini di tempo come quello di leader del PD e la carica di Sindaco di una grande città come Roma. Sul tema è intervenuto anche Gianfranco Fini, il leader di Alleanza Nazionale ha ricordato come Veltroni in campagna elettorale si era impegnato a non fare il sindaco Part-Time. Fini Auspica [link] che…
Immissioni in ruolo personale scuola, eccco la ripartizione dei posti
Dal sito dei Cobas-Scuola di Torino è possibile scaricare i file in pdf dove risalire a tutte le immissioni in ruolo anno scolastico 2007/2008 Ecco le tabelle definitive per le immissioni in ruolo del personale docente e Ata per l’anno scolastico 2007/200 Ripartizione Nazionale (Docente e Ata Ripartizione Regionale Piemonte : Personale Docente; Personale Ata Ripartizione per classi di Concorso Scuola Media (Nazionale) Ripartizione per classi di Concorso Scuola Media (Piemonte) Ripartizione per classi di Concorso Scuola Superiore (Nazionale) Ripartizione per classi di Concorso Scuola Superiore (Piemonte)
E se la Juve scambiasse Buffon per Kakà? Mentre Tottenam insiste per Materazzi!
Non v’è dubbio che la Juventus del prossimo campionato di calcio vuole far parte del gruppetto di testa, si nota dagli obiettivi di mercato perseguiti dalla nuova dirigenza bianconera. L’obiettivo primario è il posizionamento utile per poter giocare la Champions del prossimo anno. A parte il campionato va ricordato che la Juve sarà impegnata solo in Coppa Italia, dunque potrà, a differenza delle sue dirette avversarie, concentrarsi meglio sulla dimensione nazionale. Questo l’avvantaggia rispetto a Milan, Inter, Roma, Fiorentina e Lazio che invece saranno impegnate anche in Europa. Ma vediamo quale potrebbe essere la formazione della nuova Juve: Buffon; GRYGERA, MILITO, BARZAGLI, MOLINARO; TIAGO, ALMIRON; IAQUINTA, Del Piero, Nedved; HUNTELAAR.…
Le certezze di Donadoni 2
La partita della Nazionale da dentro o fuori di stasera confermano ancora una volta le certezze del mister Donadoni. Le sue certezze però lasciano straniti noi tifosi. La formazione di stasera ha un’altra pesante bocciatura, quella di Alex Del Piero, il salvatore della Patria che in realtà non lo è mai stato. Vediamo nel dettaglio quali sono gli uomini che il CT con molta probabilità metterà in campo: Buffon; Zambrotta, Panucci, Chiellini, Grosso; Gattuso, De Rossi, Pirlo, Perrotta, Cassano, Toni.
Fuori tempo massimo?
Ci sono volute due partite per far capire (forse) al nostro CT Donadoni che Cassano potrebbe essere l’uomo della svolta, il calciatore della salvezza. Dopo il “bollito” Del Piero versione Nazionale e l’emozionato Di Natale tocca ad Antonio, peccato che lo metta in campo quando ormai è troppo tardi!
Secondo voi Zambrotta in occasione del gol a cosa pensava?
E’ triste ammetterlo, ma il caso ha voluto che in tutte e quattro le reti subite dalla nostra Nazionale di mezzo ci fosse Zambrotta. Giocatore che proviene da una stagione in ombra, ben lontano da quello visto ai mondiali. Un giocatore stanco, vecchio e… “bollito”. Sarà per questo che lo ha fortemente voluto il Milan?
L’inutilità!
Alex Del Piero, sarà come dice qualcuno, ma questo giocatore in Nazionale si trasforma, diventa un’ameba. Un Del Piero double-face che non serve alla causa Azzurra!
le movenze da panterona di Maria Sharapova.
La splendida e sensuale Maria Sharapova, nelle movenze, somiglia ad una sensualissima panterona, come si vede da questo breve filmato. Buona visione e… non sognatela troppo 🙂 .
Con lui sarebbe stato diverso.
Se invece di Toni, che non è mica uno qualsiasi, avessimo Ibrahimovic probabilmente oggi non staremmo qui a piangere sulla sonora batosta rimediata contro l’Olanda. Lo svedese ieri ha tolto le castagne dal fuoco alla sua nazionale. Fino a quel bellissimo goal realizzato su azione si era visto ben poco. Poi la vittoria è stata facile.
L’uomo della vergognosa sconfitta
La nostra Nazionale di calcio ci aveva abituato a ben altri spettacoli certamente ben lontani da quello mostrato ieri sera. Una debacle. Il CT si è incaponito nello schierare un centrocampo di natura milanista, muscolare, lento e privo di idee, esattamente come il Milan di quest’anno. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: 3 a 0 da una modesta Olanda. In campo anche un imbarazzante Zambrotta sempre presente nelle tre occasioni che hanno poi determinato il goal per gli arancioni. E adesso?