Nell’affollato staff della Boldrini “trombati” e figli, la denuncia de L’Espresso
Uno staff di comunicazione quadruplicato, alla faccia della sobrietà. Il presidente della Camera Laura Boldrini, innovando la tradizione per cui ogni nuovo capo di Montecitorio arriva col proprio portavoce (e solo con quello) e si appoggia per il resto all’ufficio stampa del Palazzo (che conta già sei giornalisti), ha preso a lavorare con sé altri quattro giornalisti “esterni”. L’elenco comprende: Valentina Loiero, figlia dell’ex dc e poi Pd Agazio, nominata capo della comunicazione; Roberto Natale, già presidente della Federazione nazionale della stampa, ricollocato da Vendola come portavoce del presidente dopo la mancata elezione con Sel; Giulia Laganà, addetta ai rapporti con gli organismi internazionali, nonché figlia dell’ex parlamentare Pd Tana…
Precari uniti contro i tagli – Presidio a Roma
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dei “Precari Uniti Contro i Tagli” che in questi giorni sono a Roma stanno presidiando i palazzi del “potere” politico. Di seguito trovate anche il documento. Il Cominicato: Il DL sviluppo contiene norme che, contrariamente a quanto propagandato dal governo, contribuiscono ad affossare definitivamente i lavoratori precari della scuola. Si parla genericamente di un piano triennale di immissioni in ruolo senza fornire nessuna cifra, mentre viene invece chiarito che i precari della scuola non rientrano nella normativa europea che impone la loro assunzione dopo tre anni di lavoro. In compenso i tagli proseguono inesorabili: è in corso la terza tranche dei 150.000 tagli agli…
Nasce il movimento “UNO di NOI” vi aderiamo?
Abbiamo ricevuto questa singolare proposta di “protesta” collettiva del movimento “UNO DI NOI“. Si tratta di una contestazione silenziosa e pacifica, ma che forse può avere una buona visibilità proprio per come viene attuata. Abbiamo dunque deciso di dargli spazio sulle nostre pagine, contibuendo così a far conoscere a quanta più gente possibile l’idea che reputiamo interessante. Qui di seguito il “Manifesto” redatto dalla fondatrice del movimento Maria Giagnorio. UNO DI NOI. “ NON DAVANTI AGLI UOMINI MA TRA TERRA E CIELO” FERMIAMO L’ITALIA E FACCIAMO SCOPPIARE IL SILENZIO PER 10 MINUTI, PER PROTESTARE CONTRO LA CLASSE POLITICA TUTTA, RESPONSABILE DI ESSERE INCAPACE DI FARE CIO’ PER CUI I CITTADINI…
La possibile crisi di governo resuscita Bersani e il PD
Le possibili elezioni svegliano il PD dal coma profondo nel quale era sprofondato in questi ultimi anni, soprattutto in materia di politica scolastica. Il partito infatti annuncia per la giornata del 31 Agosto la presenza del suo segretario, Pierluigi Bersani, al presidio dei precari in sciopero della fame a Montecitorio. Gli insegnanti in lotta (soli da sempre e che non vogliono essere strumentalizzati) gli proporranno di firmare un documento di impegni concreti da rispettare se il PD tornerà al governo. //
Ecco come fronteggiare la disastrosa riforma GelminTremonti
In piena continuità con l’assemblea nazionale di tutte le realtà auto-organizzate del precariato della scuola italiana tenuta a Napoli il 31 gennaio scorso, dove ha preso corpo l’iniziativa dello sciopero degli scrutini da poco conclusa con con grande successo e sulla base della proposta condivisa e lanciata a Roma da vari gruppi e comitati durante il convegno Cesp del 14 maggio scorso, si è riunita a Bologna in data 27 giugno 2010 l’Assemblea Nazionale unitaria del movimento dei precari della scuola. Tutti i partecipanti all’Assemblea sono convenuti sull’ampio successo dello sciopero degli scrutini come segnale di una rinnovata volontà del mondo della scuola di dare avvio a forme di lotta…
Sospesi i lavori a Montecitorio. La settimana sabbatica dei deputati
Blocco assunzioni, monoblocco dell’attuale potere politico, blocco del lodo alfano, blocco dei lavori nell’Aula della Camera. Le varianti del blocco in Italia sono molteplici, specie negli ultimi tempi. Fino al 9 novembre sono stati sospesi (o bloccati, fate voi) i lavori in quel di Montecitorio, dopo una riunione dei capigruppo e successivo commento-ciliegina di Gianfranco Fini. Il presidente della Camera, ha preferito spalmare la torta dei lavori politici con un decoroso “ C’è un problema oggettivo”. Le polemiche sulle sedute singhiozzo, sono da qualche giorno “all’ordine”, come quello “del giorno” che di solito si stila in occasione di un’assemblea. Ma quella dei deputati ha il mal di pancia, tanto da…