TFA Speciale – Facciamo chiarezza: punteggio, prova selettiva e modalità di svolgimento, le FAQ
È prevista una prova selettiva d’accesso ai corsi? No. L’accesso ai percorsi formativi abilitanti speciali, proprio perché speciali, non prevede prove selettive di accesso. E in che consiste la prova nazionale? La prova unica nazionale, oltre che all’attribuzione di una parte del punteggio complessivo, serve a stabilire l’ordine di priorità per la frequenza dei corsi. La frequenza dei corsi e’ obbligatoria? Si. Le assenze sono accettate nella percentuale del 10% di ciascun insegnamento. Il monte ore relativo sarà recuperato tramite attività on-line. In quale periodo si svolgeranno i corsi? I corsi si svolgeranno negli anni accademici 2013/14 e 2014/15, secondo il calendario che sarà fissato dalle Università e dalle istituzioni…
Gli insegnanti italiani lavorano già di più dei loro colleghi europei
Non solo le retribuzioni più basse d’Europa, ma anche un numero di ore settimanali di insegnamento tra i più alti d’Europa. I docenti italiani sono in classe 22 ore a settimana nella scuola primaria contro una media dell’Ue di 19,6 ore e 18 ore alle superiori contro le 16,3 dei colleghi europei. Mentre alle superiori l’orario di lezione è in linea con la media europea: 18 ore. É quanto ricorda una ricerca della Uil Scuola, mettendo a confronto i dati Eurydice 2011 (www.uil.it/uilscuola/). Confutando, così, la tesi che sorregge la legge di stabilità che vuole incrementare di 6 ore settimanali l’orario di insegnamento alla secondaria, portandolo a 24 ore: allinearsi…
Manifestazione per chiedere l’attivazione di percorsi di abilitazione e di idoneità dei precari diplomati
Il CONITP aderisce e sostiene la manifestazione organizzata dal FLI presso l’aula Nugnes del palazzo del consiglio comunale di Napoli in via Verdi ,35 ore 9:30 , in considerazione delle battaglie che si stanno portando avanti per i precari della scuola ,compresi gli ITP , e per tutto ciò che riguarda le razionalizzazioni che stanno portando sconcerto e esuberi tra il personale docente e ATA . Il CONITP quindi invita tutti a partecipare per far sentire la propria voce e dare forza alle richiesta che da sempre il CONITP porta avanti in tutela del personale della scuola. l’incontro che avverrà il giorno 7/07/2012 a Napoli sarà un altro momento per…
Comunicato dei Docenti di Laboratorio (ITP) – Aprile 2012
Premesso che la riforma Gelmini ha penalizzato tutti i gradi e gli ordini dell’istituzione scolastica con pesantissimi tagli a diverse materie e nei più disparati ambiti disciplinari, una particolare riflessione va fatta sugli insegnamenti di Laboratorio, in quanto questi, più di ogni altro settore, hanno subito ingiustificate decurtazioni in alcuni casi anche superiori al 70% del monte ore originario. Tralasciamo di soffermarci sull’importanza “fondamentale” dell’insegnamento di tali discipline che sono “indispensabili” per un vero rilancio dell’istruzione tecnica e professionale che vede la realtà italiana, dove viene ingiustificatamente preferita un’istruzione di tipo liceale, in completa controtendenza con altri paesi, come per esempio la Germania, come ricordava recentemente il ministro Profumo. A…
Il Quotidiano della Calabria scrive dell’incontro degli Insegnanti Tecnico Pratici di Lamezia Terme
Riportiamo l’articolo pubblicato sul Quotidiano della Calabria a firma del giornalista Raffaele Spada. ALZANO la voce i docenti di laboratorio per ribadire unicità e specificità del loro ruolo, rimarcando l’importanza di un insegnamento che nelle scuole affianca alle competenze pluridisciplinari le abilità tecniche volte alla gestione degli strumenti didattici dei laboratori. Una categoria, gli insegnanti tecnico pratici, che è stata declassata all’indomani della riforma degli istituti tecnici e professionali, che hanno visto fortemente ridimensionato il loro ruolo, sebbene la riforma della scuola consideri prioritaria e fortemente formativa l’attività di laboratorio. Se ne è parlato a Lamezia Terme, alcuni giorni fa, nel corso di un incontro alquale hannopartecipato gli aderenti al…
ITP – In arrivo il decreto contenente la ripartizione delle ore di compresenza degli insegnanti tecnico pratici nel triennio
Il 31 gennaio si svolgerà un nuovo incontro fra le OO.SS e il MIUR all’ordine del giorno ci sono le misure di accompagnamento l’attuazione delle Linee guida del triennio dei percorsi tecnici e professionali. Con molta probabilità ne sapremo di più circa la bozza del decreto relativa la ripartizione delle ore di compresenza degli insegnanti tecnico pratici nel triennio, così come previsto dai regolamenti di riordino degli istituti tecnici e professionali. Da indiscrezioni raccolte da ARL, per il triennio dei tecnici e professionali, l’orientamento (confermato) è di assegnare un monte ore delle attività di laboratorio per anno scolastico (terzo e quarto), saranno poi le scuole in autonomia ad assegnarle.
IDV – Docenti e Organici, la denuncia dell’On. Anita di Giuseppe
Riportiamo qui su ARL la denuncia della Parlamentare Anita di Giuseppe relativa al disastro dei tagli agli organici ad opera del Governo. L’Onorevove dell’Italia dei Valori, destinataria anche lei di diverse mail dei Docenti di Laboratorio, evidenzia appunto il taglio che hanno subito sia le ore di laboratorio, sia gli stessi Insegnanti Tecnico Pratici. “L’Italia dei Valori che si è battuta in più circostanze, come nel caso degli insegnanti di latino e greco, per il ripristino della legalità, per il rispetto delle specificità professionali di tutti i docenti, nonché per il diritto degli studenti ad una formazione di qualità, intende mettere una volta per tutte il Ministro di fronte alle…
SCUOLA: Il TAR ripristina gli orari dei tecnici e dei professionali
Il Tar del Lazio con ordinanza del 19 luglio 2010, n. 3363 ha sospeso i decreti con cui il ministero dell’Istruzione aveva unilateralmente deciso la riduzione degli orari di insegnamento negli istituti tecnici e professionali’. A riferirlo è Snals-Confsal che assistito dagli avvocati Stefano Viti e Michele Mirenghi ha ottenuto la sospensiva del provvedimento e spiega: “e’ destinata a durare fintantoche’ il Consiglio nazionale della pubblica istruzione esprimera’ il proprio parere sull’iniziativa del Ministero che appare preordinata piu’ a rispondere ad economie di spesa che all’esigenza di valorizzare l’offerta formativa. Per espresso ordine del Giudice amministrativo il Ministero sara’ tenuto a considerare le indicazioni formulate al riguardo dal Consiglio nazionale…