Stasera il Derby d’Italia.
Lo chiamano derby d’Italia e riguarda due squadre che hanno fatto la storia del calcio del nostro Paese, l’ Inter e la Juventus. La prima non è mai stata in B la seconda invece Si condannati dalla giustizia sportiva per via dello scandalo di calciopoli che vedeva protagonisti gli uomini della dirigenza bianconera. Tuttavia questa rimane una delle partite più belle di sempre, speriamo che prevalga lo sport, sempre e comunque. Buon derby d’Italia a tutti.
Un’altra tegola sulla testa della “gloriosa” Juventus.
Luciano Moggi si era rivolto al Tar del Lazio per chiedere l’annullamento degli atti che hanno portato alla sanzione dell’inibizione per cinque anni da tutte le cariche federali e l’ammenda di 50 mila euro inflitta nel luglio 2006. I giudici della III sezione hanno invece ritenuto legittimo quel provvedimento respingendo la richiesta fatta dall’ex DG della Juventus. Smentendo la vulgata moggiana per cui lui e la Juventus nel 2006 sarebbero stati condannati solo per violazione dell’articolo 1 (la slealtà sportiva), nella motivazione del Tar si legge che “il dirigente della Juventus ha messo in atto una serie coordinata di comportamenti illeciti che hanno creato un vantaggio competitivo al club”. Da…
clamoroso, alla Juve ritorna Lippi!
Ma si può sapere alla Juve chi comanda? E poi le dichiarazioni di Luciano Moggi non rischiano di seminar zizzania o peggio ancora di delegittimare l’ottimo lavoro di Ranieri? A mio modo di vedere sì, e per giunta in un momento delicato della stagione: “Dubito che Ranieri resti sulla panchina della Juve anche l’anno prossimo, indipendentemente dal posto che la squadra conseguirà – lo scrive sul quotidiano online cattolico con cui collabora -. E sempre secondo l’ex DG il sostituto sarà Marcello Lippi, ex Juve ed ex CT della Nazionale campione del mondo. Secondo Moggi sono proprio le straordinarie conquiste di Ranieri a “condannarlo”. Ad inizio campionato la società puntava…
Clamoroso: spunta il dossier Inter, ma solo nella fantasia dei media di parte.
Evvai, tutti contro la capolista, c’era da aspettarselo, l’Inter non può vincere per due anni di fila, mica è la Juve o il Milan. Uno scudetto e poi basta. Sembrano essere queste le linee politiche adottate dai media italiani che, in questi giorni, con i loro servizi lasciano intendere che ci sia un sistema “Inter” in sostituzione del più noto sistema Moggi/Juve che, ricordiamolo, per 10 anni ha diretto l’orchestra nel nostro campionato. Dunque tutti addosso all’Inter, ma i tifosi non ci stanno e si sono organizzati pubblicando in rete filmati che dimostrano come anche quest’anno i nerazzurri siano stati penalizzati dagli errori arbitrali, altro che sudditanza psicologica. A questo…
La Juve vuole Sissoko
I fallimenti di Claudio Ranieri, tecnico della Juventus, hanno nome e cognome, ovvero Tiago ed Almiron. I due giocatori li ha voluti fortemente proprio dall’allenatore bianconero, ma la loro resa in campo non è stata non ha rispettato le attese. In particolare l’argentino Almiron non è mai stato all’altezza della situazione: non si è mai integrato negli schemi di gioco, e probabilmente neanche con i compagni di squadra. I rumors lo danno lontano dalla Juventus, lo vuole l’Olympiacos e lo seguono alcune squadre inglesi. Discorso un po’ diverso per Tiago, fino a qualche mese fa era dato in partenza, ma le sue ultime apparizioni sembrano aver fatto cambiare idea alla…
E se l’Inter imitasse lo “stile” Moggi?
Non ci piace quello come si sta comportando Mancini, il giocatore della Roma. Non ci piace soprattutto se dietro al suo comportamento vi fosse una squadra interessata al suo acquisto. Non ci piace in particolare se questa squadra fosse l’Inter. Nell’eventualità dovesse essere tutto vero, non ci piace che debba essere la Roma a subire ciò che l’Inter subì per l’affare Cannavaro. Non ci piace neanche se la squadra di Moratti per un solo attimo imitasse il comportamento di Moggi, proprio non lo sopporteremmo. Non andrebbe giù all’Italia pallonara, soprattutto a quella onesta, che ama questo meraviglioso sport. Tuttavia siamo convinti che gli screzi tra il giocatore della Roma e…
Le verità di Luciano Moggi
Clamoroso: Marco Travaglio parla di Moggi e ne svela delle belle! Cosa rischiano adesso le altre squadre?
il tifoso è una persona mediocre, specie se è juventino!
Sarebbe interessante sapere cosa pensa l’opinione pubblica di un popolo che inneggia a favore dei delinquenti. Se succede nei quartieri spagnoli a Napoli, sicuramente assisteremmo ad una levata di scudi, seguiti da una serie di condanne. La società civile si rivolterebbe verso quelle persone condannandone il gesto e prendendone le distanze. Se ciò accade in uno stadio, gli opinionisti televisivi, cercano di trovare delle giustificazioni più o meno credibili per spiegare quella manifestazione di stima e d’affetto, che ovviamente ha dell’orrido!Da questo blog, voglio condannare quei tifosi mediocri che, ieri a Bari, hanno avuto la sfacciataggine di esporre striscioni a favore della triade. L’affetto che hanno dimostrato verso un personaggio…
da chi gestisce il calcio dobbiamo pretendere una condotta morale ineccepibile!
Finalmente gli sportivi italiani hanno capito cosa significa il tanto ostentato “stile juve”. Chissà perché pensavamo che si trattasse di una maniera diversa di gestione societaria vale a dire maggiore serietà, più rigore nel rispetto delle regole, più sedute d’allenamento, dunque, più lavoro. Invece, lo stile Juve significava accordi sottobanco tra la dirigenza della squadra torinese e il designatore arbitrale, arbitri amici cresciuti all’ombra della Gea, regali consistenti ai giornalisti e fra questi probabilmente anche Tosatti per la difesa in televisione e sui giornali, significava imporre diktat ai moviolisti per salvare, oltre che la loro, l’immagine dell’arbitro amico, insomma un vero e proprio sottobosco “malavitoso” gestito niente po po di meno che…