In Germania scompaiono le kneipe, in Francia i bistrot, in Inghilterra i pub e in Piemonte la piola
In Germania si stanno estinguendo le osterie, dette kneipe, secondo una tendenza che accomuna bistrot francesi e pub inglesi. In questo caso si tratta di locali caratteristici, dove si va la sera per bere una birra o mangiare wurstel, ma soprattutto per scambiare quattro chiacchiere con gli altri clienti abituali: “Forse il termine che si avvicina di più – scrive su Italia Oggi Roberto Giardina – è il piemontese piola”. Secondo gli ultimi dati in dieci anni è scomparso il 25% delle kneipe, con punte negative ad Amburgo dov’è se ne contano il 48,1% in meno. La causa del tracollo, secondo gli osti, sarebbe da ricercarsi nel divieto di fumo…
Famiglia, religione e bellezza sono queste le priorità degli italiani
Famiglia, religione, bellezza sono le cifre di lettura della società italiana nel 2011, secondo il Censis. L’indagine presentata da Giuseppe De Rita fotografa così un’Italia radicalmente diversa da quella dello scorso anno dove a trionfare era la mancanza di prospettive e l’individualismo. I dati diffusi ieri e ripresi da La Stampa (da cui è tratta l’immagine) e Repubblica sottolineano come, secondo il 64% degli intervistati, in famiglia venga meno il desiderio di consumare in maniera smodata e i genitori siano il modello da seguire per quasi il 22%. Sette su dieci sono convinti che vivere nel bello renda migliori e proprio per questo l’Italia può ancora offrire delle speranze. Torna…
Statistiche inquietanti – Giovani sempre più alcolizzati!
Sono 8,6 milioni gli italiani che consumano alcol in quantità eccessiva, con un aumento del fenomeno del binge drinking (bere in maniera compulsiva per provocarsi lo sballo): il 13,4% degli uomini e il 3,5% delle donne. Il fenomeno diventa particolarmente critico tra i 18 e i 24 anni, dove a esagerare con l’alcol sono il 23,3% degli uomini e quasi il 10% delle donne. Non mancano, però, le buone notizie: diminuiscono i grandi bevitori e le morti correlate al consumo eccessivo di alcol. Interessante anche il dato trasmesso dalla Coldiretti: il consumo di vino si è pressoché dimezzato nel corso degli ultimi trent’anni diventando sempre più oggetto di un consumo…
Globalizzazione – In Inghilterra basta marmellata di arance amare
Gli inglesi cambiano abitudini alimentari e a farne le spese è un prodotto storico come la marmellata di arance amare che secondo le statistiche nell’ultimo anno avrebbe fatto segnare un calo di circa 2 milioni di vasetti. Ma su Repubblica si legge che a compensare la caduta sono subentrate le creme spalmabili a base di cioccolato, in primis la Nutella, ma anche il burro di arachidi sul modello americano. La causa del calo di vendite, secondo gli esperti, sarebbe da imputare a una perdita di appeal della marmellata non considerata un alimento adatto a persone giovani e attive. Un calo di gradimento simile era già stato riscontrato dal té surclassato…