Personale educativo: il Ministero risponde picche
Di Marco Bencivenga E’ appena di qualche giorno fa una nota di protesta con cui le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) di sindacati di mezza Italia, hanno denunciato che alcuni dirigenti scolastici stanno emettendo bandi illeciti e palesemente illegittimi, per lavoro sostitutivo di quello disponibile attraverso le graduatorie del personale educativo dei convitti, senza passare attraverso le obbligatorie graduatorie pubbliche, da cui si attinge il personale dello Stato. Il personale educativo, ricordiamo, è equiparato al personale docente di scuola primaria ed i bandi, che costituiscono un pericolosissimo precedente, una sorta di privatizzazione di fatto della scuola pubblica, sono chiaramente utilizzati per soppiantare le carenze degli organici del personale. E dopo appena…
L’AUDIZIONE DEL MINISTRO CARROZZA.. TRA LUCI ED OMBRE…
di Giorgio Mottola Il recente intervento del Ministro Carrozza in sede di audizione davanti alle Commissioni riunite del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati sulle linee programmatiche, pur condivisibile in linea generale lascia, pero’, con l’amaro in bocca coloro che si attendevano piu’ concretezza… o, almeno, un pizzico di discontinuità dai ministri che,nel tempo, l’hanno preceduta. Intendiamoci , le audizioni sulle linee programmatiche sono state, da sempre, caratterizzate da punti essenziali a volte molto vaghi e che lasciano spazio a miriadi di interpretazioni. In quanto alla discontinuità con il passato, non c’è molto da dire…Stando al testo ampiamente diffuso ritroviamo un po’ di Profumo, un pò della Gelmini,…
Adida scrive al ministro dell’Istruzione
Questa lettera è stata appena spedita al Ministro Maria Chiara Carrozza, per ricordarle che in Italia, benché si sostenga da più parti e da molto tempo di voler segnare l’avvio di un corso contrario, concetti come “merito” e “competenze” sono demagogici e strumentali. Infatti, mentre anche a livello istituzionale si propongono le riforme o le semplici scelte politiche riguardanti il mondo della cultura, della ricerca e dell’istruzione, che millantano la valorizzazione del merito appunto, all’atto pratico il MIUR, in modo sommerso e poco accessibile all’opinione pubblica, disperde risorse umane che, tra l’altro, ha contribuito a formare. Si tratta, nello specifico, dei Dottori di Ricerca che, come non è noto ai…
Marcia indietro del MIUR sulle 24 ore!
E’ notizia di pochi minuti fa che il MIUR si è espresso, attraverso il Sottosegretario Rossi Doria, sulla questione dell’aumento delle ore di docenza da 18 a 24. Lo ha dichiarato ufficialmente in una intervista concessa alla trasmissione Agorà, in onda stamattina, 24 ottobre, su Rai Tre. Anzi, il Sottosegretario stesso ha smentito, citando una nota ufficiale di chiarimento del MIUR, che neanche l’ipotesi delle 21 ore, che ha circolato nei giorni scorsi, sarebbe perseguita. Accogliamo con una vena di ottimismo queste rassicurazioni, da fonte autorevole, che sgombrerebbero il campo da ogni dubbio. L’uso del condizionale, tuttavia, ci appare necessario, se si pensa che il Testo delle Legge di stabilità…
I precari di Avellino scrivono al ministro Profumo
Riceviamo e pubblichiamo una lettera indirizzata al Ministro da parte del coordinatore dei precari storici del CPS di Avellino, prof. Luigi D’Onofrio Alla cortese attenzione del Ministro della Pubblica Istruzione Visto che non ne vuole sentire di risolvere il problema dei precari, a suo dire per il contenimento della spesa pubblica, una sola disposizione che non rappresenta nessun aggravio all’erario: • Obbligo per gli A.T. ex USP di nominare i docenti inclusi nelle GAE anche per gli spezzoni fino a 6 ore (ore residuali), consentendo loro di combinare anche 3 sedi e su 3 comuni, così come avviene per il personale di ruolo e così come viene recepito e derogato…
Più a tempo a scuola? Tuttoscuola suggerisce cosa è necessario
Riportiamo qui su A Ruota Libera una riflessione (che condividiamo) fatta da Tuttoscuola.com che ha immaginato la “scuola aperta” del ministro Profumo. Secondo la testata giornalistica per realizzare l’idea è necessario che concorrano più soggetti, vediamo quali: a) gli Enti locali devono fare la loro parte, predisponendo locali e servizi di supporto (spazi per laboratori e per mensa); b) le famiglie devono credere nella bontà dell’offerta, chiedere l’attivazione del tempo pieno e iscrivervi i propri figli; c) l’Amministrazione scolastica deve metterci i posti di organico. C’è un’altra condizione necessaria: devono crederci anche i docenti. Se Profumo ci crede, dovrebbe dare un segnale forte e chiaro subito, mentre sono ancora aperte…
Tante critiche a Brunetta, ma anche qualche merito
In passato non sono stato affatto tenero con il ministro Brunetta, non lo sono stato perché ho contestato aspramente alcune sue scelte: ad esempio non sono d’accordo con il limite che ha posto per l’assunzione dei precari; non sono d’accordo con la sottrazione del salario accessorio per i primi 10 giorni di mutua e non sono d’accordo con alcune sue affermazioni, una su tutte, quando sostiene che i docenti guadagnano troppo.
Con la Gelmini rischiano di scomparire gli istituti professionali e i tecnici
Ecco come per magia ricomparire il fantasma della riforma Moratti e per l’ennesima volta la scuola superiore ricomincia ad entrare in agitazione. A riesumare quella riforma bocciata da Scuola, Confindustria, Studenti e Società Civile, c’ha pensato nientepopodimeno che il ministro Gelmini: “Riprenderemo il sistema dei licei previsto dalla Moratti,
Dal Liceo Mamiani di Roma, NO all’ O.M. 92 di Fioroni
Anche da Roma e provincia si alza la voce di protesta contro l’O.M. 92, considerata da una partecipata Assemblea cittadina, indetta presso il liceo Mamiani, come una legge dannosa, pasticciata, frettolosa, autoritaria, contraddittoria e con finanziamenti insufficienti. Dall’Assemblea è emersa la richiesta di uno sciopero unitario per ottenere, appunto, la revoca dell’O.M. 92. Forse si farà a maggio con il nuovo governo e un diverso ministro. Intanto i Cobas Scuola hanno confermato gli scioperi già indetti per la prima ora di lezione per martedì 18.3.08 e giovedì 3.4.08 .Durante l’Assise sono stati fortemente criticati quei dirigenti che indebitamente “orientano” o ostacolano le decisioni dei Collegi Docenti e fanno pressioni individuali…
Il 29 febbraio tutti a protestare contro l’ O.M. 92 del ministro Fioroni
Il 29 febbraio sarà sciopero della prima ora in tutte le scuole superiori del Paese. E’ stato indetto dai Cobas-Scuola per protestare contro l’ordinanza del recupero e sostegno voluta dal ministro Fioroni. L’O.M 92 infatti prevede che le scuole durante il periodo estivo, quando generalmente sono chiuse e le famiglie in vacanza, attivino i corsi di recupero dalla durata di circa 4 settimane. Tale applicazione impedisce agli insegnanti di godere persino delle 36 giornate di ferie che gli spettano di diritto. Ma non solo, secondo i Cobas Scuola: “l’Ordinanza Ministeriale 92 impone i recuperi-farsa, le mancette salariali per rendere gli insegnanti complici della scuola-burletta, l’aggravio di lavoro gratuito per gli…