Arrivano i boschi sui tetti e le Alpi si popolano di animali feroci
Le Alpi si ripopolano di animali che spesso causano anche timori agli allevatori di bestiame. Secondo una ricerca dell’Università di Padova, nell’arco Alpino sarebbero tornati lupi, orsi, ma anche linci e sciacalli. La migrazione, dall’Appennino e dalla Slovenia, potrebbe essere favorita dai cambiamenti climatici. Mentre per migliorare la vita c’è chi consiglia di istallare un bosco sul tetto. L’iniziativa dei giardini sui tetti dei palazzi sta conquistando grandi metropoli, da San Paolo a Milano, con l’idea di migliorare l’aria. via Club di Papillon
Dieta – Pierre Dukan in tour in Italia per spiegare il suo metodo
Continua il tour di Pierre Dukan nel nostro Paese, per presentare il sito internet dedicato alla sua celebre dieta. Oggi il suo metodo diviso in quattro fasi viene spiegato sulle pagine de Il Giornale e de La Stampa, dopo la lezione tenuta ieri al Park Hyatt di Milano. Prima fase: l’attacco. Dura da quattro a sei giorni e si basa solo su proteine pure; si possono mangiare solo carne magra, pesce, formaggi, uova e un cucchiaio e mezzo di crusca al giorno, cui si abbinano un litro e mezzo di acqua e una camminata di 20 minuti. Seconda fase: la crociera. Si segue fino al raggiungimento del giusto peso, s’introducono…
Coordinamento Lavoratori della scuola di Milano – In lotta da tre settimane
Dalla prima settimana di settembre, noi insegnanti precari di Milano, siamo in agitazione per “strappare”, anche in quest’anno scolastico, una nomina e “scansare” così, ancora una volta, la scure dei tagli che la Gelmini e il Governo Berlusconi fanno pendere sulla nostra testa da ormai più di tre anni. Durante queste tre settimane, con le nostre proteste e i ripetuti presidi, abbiamo ottenuto molto: 1) prima di tutto far rigettare la famigerata circolare n.9457 del 2 settembre, emanata dall’Ufficio Scolastico Regionale, che tentava di affidare gran parte delle nomine, su tutte le classi di concorso, ai Dirigenti Scolastici, in spregio ad ogni procedura pubblica e trasparente. In tal modo, le…
Quando il cibo diventa lusso
La gastronomia vuole i suoi templi ed evoca nuove figure professionali. Panorama di oggi dedica un servizio agli spazi dove il cibo è un lusso (accessibile): dalle food boutique, evoluzione delle antiche gastronomie ai corner food ristoranti (angolo dedicato al gusto all’interno di ristoranti famosi) evolutisi nei corner food hotel (ovvero la bacheca del cibo in albergo). Negli ultimi anni però il fenomeno emergente sono le food hall ovvero gli spazi dedicati al cibo dentro i grandi magazzini o i megastore gastronomici (dall’Eat’s store excelsior alla Rinascente food di Milano sino a Eataly di Torino e a Buonissimo di Brescia), dove a ogni reparto è pronto a vigilare sulle esigenze…
Milano – A rischio annullamento gli accertamenti con l’etilometro
A Milano sono a rischio annullamento gli accertamenti effettuati con l’etilometro negli ultimi 2 anni. Il problema – spiega Italia Oggi – è squisitamente burocratico: da regolamento i nuovi apparecchi devono essere provati la prima volta a Roma e controllati nei centri locali periodicamente; a Milano invece è stata effettuata anche la prima prova nel centro locale. via Club di Papillon
In Italia è arrivata la moda del Playground e della digiunoterapia
Dagli States arriva la moda del playground, ovvero lo sport praticato in strada. Dal calcio al tennis fino alla pallavolo o al più noto basket (streetball) giocati ai giardinetti. Si gioca per passione e incuranti delle condizioni climatiche, usando l’istinto e improvvisandosi allenatori di se stessi. Il riferimento in Italia è Streetball360 che ha creato un circuito nazionale con più di cento eventi. I siti più consumati per ora sono quelli del Centro Italia, vedi Bologna, Modena, Pontedera seguiti da Milano (Parco Sempione). Non si pagano quote d’iscrizione e possono giocare tutti: è già online un’app per organizzare partite nel proprio quartiere. L’allenamento, comunque, comincia con le gambe sotto il…
E’ iniziata la Scuola: La Stampa si accorge che però sono scomparsi i laboratori
Aprono le scuole per 7 milioni e 830mila alunni, ma i tagli previsti in questi mesi hanno imposto l’accorpamento di circa 900 istituti, riduzione di numero di ore e aumento di alunni per classe. Clamoroso il caso dell’alberghiero riportato su La Stampa di domenica: all’istituto “Carlo Porta” di Milano sono previste solo 600 ore di laboratorio in tutto il quinquennio (prima erano 500 all’anno). Per compensare sono costretti a intervenire i genitori che con un contributo pro-capite di 500/700 euro pagano gli insegnati per tenere i laboratori suppletivi in estate. via Club di Papillon
Gli Skifidol di mare sono sbarcati a Milano
Erano venduti come giocattoli in edicola, ma in realtà si trattava di animali reali. Sono state sequestrate dal nucleo antisofisticazione dei Carabinieri di Milano oltre 150mila confezioni di “Skifidol di mare”, riedizione di un famoso gioco anni Settanta. Erano in realtà uova di crostacei, che una volta messe nell’acquario si schiudevano diventando esemplari della specie “Artemisia Salina”. Prodotte in Cina, erano distribuite da un’azienda italiana ed erano in contrasto con la normativa comunitaria che prevede rigidi controlli sanitari sull’importazione di animali. via Club di Papillon
Il gelato al Nord costa il doppio
Il gelato al Nord costa il doppio rispetto al Sud. Secondo un’indagine di Altroconsumo, ripresa su il Giornale, se a Milano si spende tra 1,70 e 2,50 euro per un cono piccolo a Palermo si parte ancora da 1 euro. Nonostante i prezzi, però, non sembra calare la voglia di gelato che spopola sulle pagine dei quotidiani: su Qn Carlo Cambi dedica un ampio articolo alla storia di questo alimento, con alcune curiosità sulla sua diffusione e sulle regole per distinguere un buon gelato artigianale. Sulle stesse pagine anche alcune tra le case histories più importanti legate a questo mondo: dalla Fabbri a Venchi sino alle cialde e ai coni…
Che fine ha fatto il codice del turismo annunciato dalla Brambilla?
Era stato annunciato per ieri ma non v’è alcuna traccia sui giornali. Nel frattempo apprendiamo da Italia a tavola che il ministro ha pronta una circolare interpretativa per colmare alcune gravi lacune denunciate nei giorni scorsi da Fipe e Confesercenti, che contestano l’eccessiva liberalizzazione in un settore già in crisi. Alberto Lupini nel suo editoriale lancia un affondo anche sulla presentazione del Codice: “Va sottolineato – scrive il direttore di Italia a Tavola – come, nella presentazione del suo Festival della ristorazione a Milano in settembre il Ministro ha voluto farsi accompagnare da una decina dei ristoratori più noti e qualificati d’Italia, sottolineandone, però, un aspetto di cui avrebbe potuto…