Lo scandalo della carne di cavallo travolge le nostre tavole
Il caso carne di cavallo – dopo il ritiro in Italia di tortellini e ravioli a marchio Buitoni – continua a tener banco sui quotidiani. Oggi La Stampa prova a ricostruire la vicenda di quanto successo con il primo caso (quello delle lasagne Findus) per mettere in luce come alla base ci fosse un problema di tracciabilità. Tutto inizia a Metz in Francia quando Comigel chiede alla controllata lussemburghese Tavola di produrre lasagne surgelate. Questa a sua volta ordina la carne alla Sponghero nel sud della Francia. La Sponghero effettua l’ordine al distributore cipriota che a sua volta lo subappalta a un’azienda olandese. Quest’ultima ordina la carne a un macello…